lunedì 21 settembre 2009

..:: Nessun Dove ::..

Titolo: Nessun Dove
Autore: Neil Gaiman
Editore: Fanucci
Genere: Fantasy
Pagine: 336

La trama in breve:
Sotto le strade di Londra c'è un mondo che la maggior parte delle persone non riesce neppure a immaginare. Una città di mostri e di santi, di assassini e di angeli, cavalieri in armatura e pallide ragazze in velluto nero: questa è l'altra Londra di chi è precipitato tra le fenditure. Richard Mayhew è un giovane uomo d'affari che sta per scoprirla: un singolo atto di generosità lo catapulta lontano da una vita tranquilla e prevedibile e lo fa entrare in un mondo che è al tempo stesso stranamente familiare e incredibilmente bizzarro. C'è una ragazza di nome Porta e delle persone che vogliono ucciderla. C'è un angelo che vive in un salone illuminato dalle candele, un signore, Old Bailey, che abita sui tetti. Ci sono ratti intelligenti e un Conte che tiene il proprio seguito sulla carrozza di un treno della metropolitana. Un ponte nella notte sta a guardia della perigliosa via verso Knightsbridge, dove vive il Popolo delle Fogne; c'è la Bestia nel labirinto, e si scoprono pericoli e piaceri che superano la piú fervida immaginazione… Richard, che vorrebbe solo tornarsene a casa, troverà ad attenderlo uno strano destino. Laggiú, sotto le strade della sua città - in quel luogo chiamato Nessun dove. “Oscuro e fascinoso, Nessun dove ridisegna la geografia, il mito e la storia della città di Londra, trasformandola in una casa del mistero e dell’immaginazione.” Wired «Gaiman con Nessun dove scrive un’epopea assolutamente indimenticabile su come avremmo potuto essere e su cosa siamo invece diventati» Francesco Mazzetta, Mucchio selvaggio


Il mio commento:
Un libro che ho preso "a caso", senza sapere nulla nè dell'autore nè della storia in sè. Ero incuriosito più che altro, sia dalla copertina sia dalla descrizione riportata in copertina "un'avventura entusiasmante in una Londra oscura e fascinosa, sospesa tra fantasia e realtà, da un maestro della nuova letteratura inglese".
Non mi ha deluso, sia chiaro.
L'ho trovato interessante e discretamente originale, a metà tra la favola e l'incubo. Al contempo semplicistico nel tratteggiare certe dinamiche o nello sbrogliare situazioni create (vedi lo scontro con La Bestia...) . Lo stile è più che buono, convincente e fresco: non annoia affatto.
Soprattutto risulta vincente l'idea di creare una "Londra Di Sotto", un mondo parallelo che pur vive e si muove. Mi sarebbe piaciuto saperne di più però, capire da dove arriva o chi sono esattamente i personaggi che la popolano. Nel senso che, nel libro, Londra Di Sotto c'è, i suoi abitanti ci sono, e tanto deve bastare al lettore. Anche le relazioni personali di Richard, uno dei protagonisti, sono essenziali (un amico/collega e una fidanzata) e ciò facilita le dinamiche descritte.
Godibili e più che intriganti invece i due tagliagole Mr Vandermar e Mr Croup: diabolici, cattivi, spietati. Un po' stupidi per certi versi, ma comunque azzeccati e apprezzati. Un po' meno la fine che fanno ma vabbè...
Un libro simpatico e godibile, che si legge volentieri e che rappresenta una frizzante lettura leggera. Non mancano gli anfratti oscuri, o i momenti di violenza brutale, sia chiaro, però l'impressione generale è di qualcosa di non concluso. Scritto discretamente, con un po' di refusi qua e là (forse introdotti in fase di traduzione), ma da migliorare e ampliare.
Consigliato per un po' di leggera evasione.

1 commento:

Unknown ha detto...

A me è piaciuto, tiè!
Ma forse non sono obiettivo in quanto Gaiman (che tu non conoscevi) è il mio idolo per aver scritto Sandman e mi sa che mi darebbe soddisfazione pure la lettura della sua nota della spesa...