sabato 27 febbraio 2021

The Millionaire - The Dirt - Sin City

Ed eccoci ad un altro post cumulativo in ne approfitto per alcune brevi recensioni su film visti recentemente, di cui non ho parlato in precedenza, e che mi sento di consigliare. A differenza del post cumulativo di fine gennaio, qui non c'è un vero e proprio filo conduttore che li unisce, per cui sono piuttosto differenti l'uno dall'altro ^_^
  • The Millionaire
  • The Dirt
  • Sin City

Titolo:
The Millionaire
Anno: 2008
Regia: Danny Boyle
Genere: drammatico
Cast: Dev Patel, Anil Kapoor, Freida Pinto, Madhur Mittal, Irrfan Khan, Mia Drake, Imran Hasnee, Faezeh Jalali
La trama in breve:
Il protagonista della vicenda è Jamal Malik, un ragazzo musulmano che vive nei quartieri più poveri di Mumbai. Jamal partecipa al celebre quiz show ‘Chi vuol essere milionario?’, e stupisce il pubblico indovinando tutte le risposte. Giunti all’ultima domanda, che potrebbe fargli guadagnare un montepremi da capogiro, la puntata si interrompe e il ragazzo potrà continuare la sua scalata il giorno successivo. Il presentatore Prem Kumar, tuttavia, avendo preso in antipatia Jamal lo accusa di aver barato e il ragazzo viene arrestato e torturato dalla polizia locale. L’interrogatorio permetterà al giovane di ripercorrere le tappe più significative della sua esistenza... (fonte comingsoon)

Il mio commento spiccio: 
Non avevo mai avuto l'occasione di vedere questo film, non recentissimo, ma che ha raccolto molti consensi e premi (vedasi 9 premi Oscar). E col senno di poi, anche se non ricordo con chi avesse dovuto vedersela, credo siano anche meritati. Personalmente mi è piaciuto molto soprattutto per le tematiche e lo spaccato sulla vita in India che offre, con particolare riferimento alle fasce povere della popolazione, quelle a cui appartengono Jamal, il fratello Salim e l'amata Latika. Una storia che ci viene proposta ad episodi facendo emergere situazioni di estrema povertà, di sfruttamento, di criminalità, ma anchedi  rapporti compromessi, di libertà estrema, di perseveranza e resistenza. Dal racconto di Jamal alla polizia vengono tratteggiati scene di vita non banali, enfatizzate da un'ottima fotografia e scelta musicale, ma che molto probabilmente non sono nemmeno troppo fantasiose o campate per aria. Un racconto che non lascia indifferenti, che coinvolge ed emoziona. E che fa anche riflettere sull'inconsistenza dei giudizi istantanei che magari possiamo farci di una persona, soprattutto attraverso i media: di Jamal concorrente vediamo solo la giovinezza, la semplicità, la spontaneità, magari l'ignoranza o la poca istruzione. Magari viene anche da prenderlo poco sul serio o deriderlo, come un po' fa il presentatore (che a me ricordava molto Pasquale Petrolo del duo Lillo & Greg). Siamo ormai poco portati a fermarci e a pensare che dietro ad una persona ci può essere un percorso di vita tortuoso e complesso, magari doloroso, che tuttavia non può essere il metro di giudizio per il suo futuro. In fondo, la ricompensa che il protagonista ottiene (parliamo di soldi? Di riscatto dalla vita? Di amore?) è meritato ma è anche una speranza per chiunque che, prima o poi, magari può avere l'occasione di svoltare in meglio facendo tesoro delle proprie esperienze e non perdendo mai se stesso.
 

domenica 21 febbraio 2021

Codex Merrymaid

Titolo:
Codex Merrymaid
Autore: Uberto Ceretoli
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: fantasy, steampunk
Pagine: 314

La trama in breve:
I cacciatori di Sua Maestà Bryan ed Eudora devono impedire i piani di dominio del delirante dottor Moriarty, intenzionato a scatenare contro l’Inghilterra le immonde creature-degli-abissi e il loro signore e padrone Dagon. Ad aiutarli in un’impresa che li vedrà affrontare complotti, raccapriccianti esseri marini e creature meccaniche saranno l’occultista Carnacki, l’investigatore Holmes, l’archeologo Loftus e lo sfuggente capitano Nemo. (fonte Dunwich Edizioni)


Il mio commento:
Su questo blog già sono apparse recensioni di altri romanzi scritti da Uberto Ceretoli, in particolare quelli editi con Asengard e legati ai sigilli (del vento, della terra, del fuoco), ma nessun commento alle altre opere da lui scritte. E che forse avrei dovuto leggere prima di questo Codex Merrymaid in quanto ci sono riferimenti e collegamenti più evidenti tra di esse, come ad esempio i medesimi personaggi. 
Tutto sommato però la lettura non viene per questo resa più ostica o meno significativa, e questo è un aspetto decisamente positivo anche per quei lettori che , come me, potrebbero pescare "a caso" ^_^
Il romanzo scivola via molto fluido, in quanto ricco di azione e pregno di eventi, con personaggi ben caratterizzati e per certi versi affascinanti. Mi riferisco a Eudora, ad esempio, ma anche a Moriarty o Carnacki, per non parlare di quelli-degli-abissi, ovvero sirene e altre creature ibride uomo-pesce.
Forse per alcuni lettori può risultare complicato seguire le vicende legate alle varie sotto-trame, che coinvolgono alcuni personaggi e che si svolgono in contemporanea, ma personalmente lo trovo uno stimolo in più, fermo restando che confluiscono e contribuiscono allo sviluppo della medesima ambientazione e storia.
Ecco, forse le presenze di personaggi quali il capitano Nemo o Sherlock Holmes sono più di raccordo con altri romanzi scritti o in scrittura da parte dell'autore, perché in questo compaiono, sì, ma non sono comprimari. Lo dico per chi magari nutre forti aspettative su di essi: in Codex Merrymaid le vicende sono molto più concentrate sui cacciatori Eudora e Bryan, praticamente degli agenti segreti molto operativi, abili combattenti supportati da moderne tecnologie proposte in chiave steampunk. Bisogna tenerlo a mente altrimenti, considerando che le vicende sono ambientate attorno al 1887, diventa poco credibile accettarne alcune, decisamente in anticipo sui tempi (anche per i nostri, forse ^_^ ).
Tecnologie che comunque sono anche appannaggio dei cattivoni, considerando in particolar modo Gamma, che è una sorta di terminator (diciamo così...) che darà del filo da torcere ai nostri, incrociando spesso le loro strade nel corso delle loro indagini. Indagini che procederanno in modo progressivo fino a condurli alle isole Scilly, distanti dall'Inghilterra e luogo in cui quelli-degli-abissi vengono in un certo senso adorati e "omaggiati" con il sacrificio di giovani donne che, col tempo, si tramutano in sirene. E non parliamo di creature stile Ariel di Walt Disney, bensì creature viscide e letali. 

lunedì 15 febbraio 2021

Ebook Elison Publishing

Questo post è dedicato ad alcune delle recenti pubblicazioni della casa editrice Elison Publishing, ebook e libri di autori poco conosciuti ma che potrebbero essere di interesse per gli occasionali lettori di questo blog: buona lettura ^_^


Titolo:
La ragazza con la rotella in più
Autore: Giorgyl Sungrif

Descrizione: “La ragazza con la rotella in più” racconta la storia di Lilia, una docente universitaria che ha dimenticato di essere una strega e quella di Alice, Mattia, Nadia e Alex, che decidono di dimostrare al mondo di non essere quei falliti che tutti credono. In un giorno come un altro della loro vita insignificante accade qualcosa che cambia per sempre le loro esistenze. L’incontro con un essere proveniente da un mondo sconosciuto e con poteri soprannaturali, che promette ai quattro di realizzare il loro desiderio di riscattarsi dall’emarginazione in cui vivono, a patto di seguirlo prima nella missione che, se avesse esito positivo, li renderebbe famosi in tutte le galassie.
La missione consiste nello sconfiggere le ombre, esseri umani solo per metà, che manipolano il mondo. Prima, però, i quattro devono aiutare la più potente strega ancora in vita sulla Terra, seppur affetta da amnesia, Lilia. Senza di lei, infatti, è impossibile iniziare e portare a termine la missione.
Questo libro è dedicato a chi pensa che la vita sia molto di più di quanto appare.
È la storia di chi riesce a diventare chi è sempre stato, ma che aveva scordato di essere: una persona fuori dal comune.


Titolo: 
Krakatoa Suisse 
Autore: Luigi Rigamonti

Descrizione: Mentre la pandemia da Covid attanaglia il mondo, un’eruzione del tutto particolare colpisce la Svizzera. Da banche e da condotte sotterranee fino a quel momento sconosciute non fuoriesce lava, ma denaro. Dollari, euro, sterline, yen, franchi, le valute che contano nel mondo. Voragini nelle strade, aeroporti e stazioni inagibili, incidenti e feriti si assommano in un turbinio di cartamoneta. È il Krakatoa Suisse.
Nel mistero, sembra la catastrofe, eppure così non sarà. Come mai?
Due anni dopo tre giornalisti di Lugano, Ginevra, Zurigo, in concomitanza con la Krakatoafest, neo istituita festa nazionale che celebra il ritorno alla prospera normalità elvetica, ricostruiscono i fatti in un instant book – questo – che in aggiunta contiene una chicca da Pulitzer, l’intervista esclusiva al capo degli gnomi delle banche svizzere, il Grande Gnomo, che si presenta come il curatore degli interessi della risorsa mondiale delle risorse, il denaro. E spiega le origini dell’eruzione, sulle quali appunto ha influito e non poco la pandemia da Covid.

sabato 13 febbraio 2021

Deadpool 2


Titolo:
Deadpool 2
Anno: 2018
Regia: David Leitch
Genere: azione, supereroi
Cast: Ryan Reynolds, Josh Brolin, Zazie Beetz, Julian Dennison, Morena Baccarin, Andre Tricoteux, Brianna Hildebrand

La trama in breve:
Secondo capitolo dedicato a Deadpool, mercenario chiacchierone dotato di straordinario fattore rigenerante. In quest'avventura dovrà vedersela con Cable, giunto al presente dal futuro per eliminare un giovane mutante Russell (aka Firefist), che in futuro diverrà una seria minaccia. In tutto ciò non mancheranno inseguimenti, combattimenti, colpi di scena e innumerevoli gag.

Il mio commento:
Grazie a Mediaset ho recentemente visto questa seconda pellicola dedicata al personaggio di Deadpool e, nel complesso, il giudizio è più che positivo visto che viene mantenuto il medesimo stile del precedente film targato Ryan Reynolds. per cui mescolando molta violenza ma anche humor e situazioni comiche.
Il ritmo narrativo rimane piuttosto alto, visto che nell'arco di quasi due ore si avvicendano numerose situazioni, per lo più molto movimentate. La sceneggiatura presenta indubbiamente semplificazioni e non è che si riveli poi così complessa però permette una narrazione disimpegnata, farcita di numerosi camei e citazioni e gag. Per dire, in una scena c'è pure Matt Damon, sotto mentite spoglie, che parla di carta igienica e affini, mentre nelle scene che si avvicendano nel finale compare lo stesso Ryan Reynolds in ruoli diversi.
Tuttavia, anche se disimpegnata e con certe semplificazione, a mio modo di vedere la storia regge e possiede un suo senso, anche se forse non presenta, di fondo, chissà quali novità (c'è il lutto per la persona amata, l'eroe che perde e ritrova se stesso, la crescita personale, il sacrificio salvifico...)
D'altra parte, quando si ha a che fare con un personaggio irriverente e scanzonato come Deadpool è normale ritrovarsi in situazioni rocambolesche e folli, che magari hanno zero senso. Tuttavia, la storia possiede un suo senso e una sua direzione, e offre anche l'occasione per recuperare almeno UN personaggio che nelle altre trasposizioni dedicate al franchise degli X-Men era stato reso in modo ignobile. Sto parlando di Juggernaut, alias Fenomeno, che finalmente viene proposto in modo adeguato, ovvero enorme, devastante e inarrestabile.