mercoledì 22 agosto 2012

..:: Batman vs shark ::..

Ok, ok, ammetto di barare un po' con queste pubblicazioni pianificate (anche se non è la prima volta...) al solo scopo di dare un'impressione di maggior vitalità a questo blog anche quando me ne sto altrove, spaparanzato in vacanza.
Però, ecco, ci tenevo a condividere con voi una perla di rara demenzialità scovata su TuTubo da un mio fido collaboratore mentre ci si documentava su un film trashosissimo di prossima uscita, cioè Shark 3d.
Per voi e solo per voi, eccovi  quindi un'incredibile sequenza tratta dalla storica serie televisiva di Batman degli anni che furono. Poco meno di due minuti di inenarrabili gesta eroiche al limite della follia più pura, imbarazzanti assai per l'assurda genuinità con cui vengono proposte.Purtroppo non mi sovvengono aggettivi per descriverle degnamente, sono ancora troppo provato da quanto visto. Penso comunque che gli sceneggiatori abbiano scritto tali scene sotto l'effetto di qualche droga pesante e che produttori, cameraman e l'intero staff fossero più che significativamente ebbri durante le riprese.Altrimenti non mi spiego la genesi delle atroci demenzialità  a cui state per assistere.... 
Ah, prima di cominciare con la visione, vi avviso che non risponderò di eventuali danni causati da fatal ilarity  ^__^
E ora, buon divertimento:



...dal minuto 5 in avanti

Questo il link al video precedentemente segnalato

domenica 19 agosto 2012

..:: Most wanted - luglio 2012 ::..

Una scena dal videoclip
Mama Lover delle Serebro
Da dove cominciare per questo nuovo post? 
Perché non parlare del caldo afoso di questi giorni, davvero intenso...d'altra parte d'estate fa sempre caldo caldino ma riscontro con piacere che anche al telegiornale sembra più che doveroso ricordare agli spettatori codesto dato di fatto. D'altra parte, insistere su toni politici e sulla sfavillante situazione del nostro Paese rischia di deprimere le masse. E sì che adesso un po' tutti i vari politicanti sono unanimi nel ribadire che bisogna lavorare per uscire dalla crisi, per rilanciare l'economia, ecc... gli stessi personaggi che però c'erano anche "prima", quando la crisi stava iniziando a dilagare. "Ma no, ma no, non c'è nessuna crisi. E' tutta un'invenzione della sinistra. L'Italia ne uscirà prima e meglio degli altri Paesi", diceva qualcuno sorridendo.
E invece, mi sa che son gli altri Stati ad avere previsioni più ottimistiche per il futuro e la propria crescita. Basti pensare ai Paesi del BRICS, dove il PIL cresce significativamente ogni anno. Oddio, magari qualche noia ce l'hanno pure queste nazioni. Voglio dire, in questo periodo la Russia non si sta facendo una gran bella pubblicità con la vicenda Pussy Riot.... d'altra parte, compensa con le caste e pudiche Serebro. Non so se avete presente il video ma siamo di fronte a un lavoro veramente profondo e attento nel denunciare problematiche sociali e a lanciare critiche verso il regim...ah no, aspetta, mi sto confondendo. Le Serebro sono quelle che mettono i goldoni sui calippi prima di....uhm...chissà a cosa faranno mai riferimento...e poi mandano i video a tutte le ore, i bimbi guardano, chiedono...mah...
Comunque sia, bando alle ciance e dedichiamoci ad argomenti ben più seri ma non meno interessanti. 
"Dobbiamo stare...vicini vicini!"
Le ferie! Domani si parte, con Silvia, alla volta della Slovenia, confidando in qualche giorno di relax e divertimento. Ecco perché, prima della partenza, ci tenevo ad aggiornare il blog con i risultati delle preferenze espresse da voi navigatori del web. Limitatamente a questo mio spazio virtuale si intende. Perché a livello globale credo che il termine più ricercato sia stato "IMU"... e Sara Tommasi...
Per il mese di luglio 2012, invece, le query più originali che vi hanno portato qui hanno riguardato:

  • Ricordo di aver letto di uno scienziato che era fissato con i gatti e le scatole: sono lusingato, ma non sono io, né conosco il  nome dell'esimio luminare a cui fa riferimento la frase. Ma so chi l'ha pronunciata: Jude Law in questo film ^__^
  • Arte marziale a camposampiero 2012: questa è facile, direi, visto che a Camposampiero c'è una ben nota scuola di Kung Fu (stile Qi Xing Tang Lang Quan) e che a settembre riprendono le lezioni: non siate timidi, venite a scoprire il programma delle nostre lezioni!

sabato 18 agosto 2012

I mercenari 2

Titolo: I mercenari 2 - The expendables 2
Regia: Simon West
Anno: 2012
Genere: azione 
Cast: Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Chuck Norris, Terry Crews, Randy Couture, Liam Hemsworth, Jean-Claude Van Damme, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Charisma Carpenter, Scott Adkins, Yu Nan

La trama in breve:

E' un lavoro apparentemente facile quello che Mr. Church impone, col ricatto, a Barney Ross e ai suoi uomini. Con l'aiuto della combattente esperta Maggie, devono recuperare un documento contenuto in un aereo schiantatosi tra i monti dell'Est Europa. Durante l'operazione, però, un membro della squadra viene ucciso da Vilain, capo di un'organizzazione criminale che riesce, inoltre, a strappare dalle mani di Ross la preziosa scatoletta: si tratta, in realtà, di una piantina in cui è indicata la localizzazione di tonnellate di plutonio. Vendicare il proprio compagno e impedire a Vilain di cambiare gli equilibri mondiali per i mercenari, adesso, diventano tutt'uno. (fonte mymovies)

Il mio commento:
Visto ieri sera al cinema, in terza fila della sala 1 del cinecity in compagnia di uno sparuto gruppo di amici. L'impresa sembrava prossima al fallimento prima ancora di iniziare ma fortunatamente siamo riusciti a entrare in sala. 
Non mi aspettavo ci fosse così tanta gente: probabilmente molti hanno anticipato apposta il rientro dalle ferie. 
Inutile dire che siamo di fronte a uno dei film del millennio, fracassone e tamarrissimo come non pochi. Peccato per la mancanza di "score" e segna punti per i singoli protagonisti, giusto per contare le munizioni sprecate e le morti violente causate. Con questi tizi in circolazione, a cosa servono le armi di distruzione di massa?
Onore e merito a mister Sly per esser riuscito a confezionare questo filmone che, in base alla mia personale esperienza, ha registrato numerosi momenti di applausi spontanei dalla folla riunita nella sala. Cosa mai capitata nemmeno con film d'alto spessore quali "Il discorso del re", "Il cigno nero" o "Bambi".
Ecco perché non me la sento di commentare il film al solito modo, bensì di proporre delle schede tematiche.

Terry Crews e Randy Couture:
cominciamo con loro che, secondo me, hanno avuto un ruolo molto marginale. Il primo lo conosco un po' di più, avendolo apprezzato nei panni del presidente Dwayne Elizondo "rugiada di montagna" Herbert Camacho nel distopico Idiocracy, l'altro attore invece mi risulta meno noto. Per carità, muscolosi e agguerriti, violenti al punto giusto, letali e indistruttibile, si dan un bel da fare ecco, tentano addirittura caratterizzazioni improbabili (il primo cucina italiano, il secondo legge in aereo...) ma rimangono, a mio avviso, secondari.

giovedì 9 agosto 2012

..:: 24 Hour Party People ::..

Titolo: 24 Hour Party People
Regia: Michael Winterbottom
Anno: 2007
Genere: biografico, drammatico
Cast: Steve Coogan, Paddy Considine, Danny Cunningham, Sean Harris, Shirley Henderson


La trama in breve:
Tony durante un concerto
Il film narra la vicenda di Tony Wilson, che per vivere fa l'animatore in televisione, poi, di notte, si dedica alla sua grande passione, la musica, producendo dischi attraverso una sua etichetta, la Factory, diventata poi leggendaria, così come l'Hacienda, il locale di tendenza che faceva una musica che poi avrebbe invaso il mondo. Tutto questo a Manchester, un vero e proprio marchio per il mondo, con gruppi che avrebbero avuto grande successo: i Joy Division, i New Order, i Chemical Brothers. (fonte mymovies)

Il mio commento:
Visto praticamente in sette tempi, questo 24 Hour Party People si è comunque rivelato un piacevole spettacolo musicale-visivo. Non un film banale e fine a se stesso ma una sorta di omaggio a Tony Wilson e a gruppi musicali che hanno contribuito alla storia della musica e all'affermarsi di nuove sonorità o modi di vivere, appunto, la musica.
Su tutti però il gruppo che più mi è "rimasto" è quello dei Joy Division. E presumo che prima o poi  vedrò pure Control, ispirato alla storia di Ian Curtis.
Concentrandoci invece sul film in sé, l'impressione che se ne ricava è quella di assistere alla vita di una sorta di dandy moderno, che cerca di vivere in modo "artisticamente significativo", impegnandosi in progetti interessanti e indubbiamente validi anche se non remunerativi. 
Ci si sofferma un po' su dinamiche che sembrano opposte a quelle che regolamentano l'attuale show business, dove sopravvivono solo realtà imprenditoriali capaci di generare profitto e introiti. Eppure, pur non abbracciando la medesima logica, cercando cioè di garantire libertà creativa e artistica, l'Hacienda e la Factory di Tony Wilson hanno comunque saputo produrre "arte".
Gli accordi per aprire un nuovo locale
Che non è poco.
Il film in sé ripercorre quindi momenti più o meno salienti dell'esperienza duale condotta da Tony, nei vesti di ordinario personaggio televisivo (anche se inizialmente pareva essere una sorta di Red Ronnie britannico...) o di "contestabile e discutibile" produttore musicale. La narrazione avviene mescolando scene di vita ordinaria (o presunte tali, come il "tradimento" ad opera della compagnia di Tony con Howard Devoto ... di cui lo stesso Howard Devoto, presente in un cameo, dice di non rammentare nulla) a concerti e momenti dedicati esclusivamente alla musica e a rendere omaggio a band "storiche" come, appunto, i Joy Division e gli Happy  Mondays. 

domenica 5 agosto 2012

..:: Priest ::..


Titolo: Priest
Regia: Scott Stewart
Anno: 2011
Genere: sci-fi, azione
Cast: Paul Bettany, Cam Gigandet, Maggie Q, Karl Urban, Lily Collins

La trama in breve:

In un mondo in cui da sempre si combatte una lotta cruenta tra esseri umani e una particolare forma di vampiri-mostri, che poco hanno di raffinato e molto di animale, la Chiesa è riuscita ad avere la meglio addestrando all'arte del combattimento una legione di preti guerrieri. Grazie a loro è stata finalmente debellata la minaccia infernale. Il prezzo da pagare però è un dominio della Chiesa sulle città-roccaforte e sulle vite di tutti gli abitanti, in quanto protettori ufficiali dal male.
Vediamo cosa può servire: armi,
acqua santa, stelline ninja...
Acqua e cibo? Naaa...
Ma senza nemici da combattere è duro il reinserimento nella società per i preti-guerrieri, assillati da incubi e sensi di colpa che affondano le radici nei traumi delle molte battaglie combattute. Solo l'imprevedibile ritorno di una nuova orda di vampiri darà nuovo senso alla loro crociata e nuove preoccupazioni a una chiesa più intenzionata a sostenere di aver debellato la minaccia che a prendere le dovute contromisure. (fonte mymovie)

Il mio commento:
Non ho letto il manhwa di Hyung Min Woo a cui, teoricamente, il film è ispirato. 
Non ho nemmeno visto "Legion", sempre con Paul Bettany e Scott Stewart alla regia.
Ho però visto codesto Priest: la serata non era delle migliori, ero piuttosto cotto e stanco, e il film ... non ha dato una svolta alla serata. Peccato.
Su fatevi sotto dannati famigli in moto!
(Per fortuna nessuno di voi ha
pensato di prendersi una pistola...)
E sì che ne poteva uscire qualcosa di dignitoso considerando il mix tra vampiri, guerrieri affiliati alla religione e scenari post-apocalittici. Vaghi richiami a scenari bellici cyber-fantasy in stile Mutant Chronicles per dirne una, ma con forti suggestioni da film western.
Peccato che invece il film non decolli affatto ma rimanga su livelli al limite della sufficienza, con questioni spazio temporali molto dubbie, dialoghi affrettati e bruschi, spiegazioni minimali o assenti sia in relazione ai personaggi proposti che all'ambientazione descritta. Non dico tanto ma almeno qualche flash back per capire meglio come vengano formati sti "preti", perché inviare loro contro i vampiri e non nuclearizzare l'area, e soprattutto fornire un minimo di background a sta gente.