giovedì 31 gennaio 2008

..:: Che cosa? ::..

Poco fa ho terminato la visione del film "La cosa" di Carpenter, un film culto che io, purtroppo non avevo ancora visto. Devo dire che fa un certo effetto vedere un film d'altri tempi, con effetti speciali differenti da quelli ad oggi impiegati, con musiche elettroniche giocate su toni bassi, con ritmi più lenti. Il film, ad essere sincero, mi ha convinto in parte. Al di là di alcune scene che, malgrado non dovessero esserlo, risultano...come dire...comiche. Basti pensare a come, nelle scene iniziali, ad uno dei norvegesi "scivoli" la bomba a mano. O al finale con quel "vaffanculo" mentre il buon Kurt Russel lancia il fido candellotto di dinamite. Mai andare in giro senza. In fondo, si tratta pur sempre di un film ambientato in una base antartica. Cosa studiassero gli sfortunati protagonisti della pellicola non è dato sapere...ma spero comunque che li pagassero bene. Non è da tutti, dico io, starsene in Antartide, al freddo e al gelo, senza manco una donna o uno stralcio di esperimento scientifico da condurre... Tanto, per passare il tempo, non mancano fucili e lanciafiamme.
Ad ogni modo, battutine e ingenuità a parte, si tratta di un film importante (credo) nella storia del cinema.
E sempre a proposito di "cose" strane che accadono o che prendono forma....ma solo per segnalarvelo, a mo' di effetto teaser....voglio segnalarvi che sono arrivate le bozze di stampa dalla Runde Taarn Edizioni. Ora si comincia!! ^__^
Non so ancora bene quanto tempo ci vorrà prima che esca ma - e non è una minaccia - prima o poi il mio primo "libricino" vedrà la luce.
Una piccola "cosa" che andrà a mimettizzarsi assieme alle altre opere letterarie che popolano gli scaffali delle librerie. Certo, non sarà un'opera ai livelli di autori come Totti o Jenna Jameson ma sono ottimista e credo che potrà essere, per me, un buon trampolino di lancio. O, almeno, me lo auguro ^__^

lunedì 28 gennaio 2008

..:: Something about films ::..

Sono un po' a tochetti ma ugualmente ho voglia di scribacchiare un poco. Ieri, mentre i miei amici andavano in quel di Limena a vedersi Alien vs Predator 2 io ho terminato di leggere un po' di manga (Naruto ad esempio) e quindi ho terminato il film Terapia d'Urto.
A sentire quel che mi han raccontato comunque non mi son perso nulla al cinema. Il classico polpettone hollywoodiano farcito di scene truculente e pieno zeppo di effeti speciali ma che, in sostanza, non ha molto altro. Un po' come il primo (in cui c'era pure Raoul Bova....ma dai....). Di certo faranno pure il seguito del seguito se sono intelligenti. Io spero comunque che prima o poi si sveglino e ci provino a proporre qualcosa di diverso, tipo un film in cui l'umanità, stanca di subire, invia una nave spaziale sul pianeta dei Predator con a bordo un solo essere. L'arma definitiva. Si...immagino abbiate già compreso l'identità di costui...costei...ehm...vabbè...Platinette!!! Che poi, sti caspita di Alien e Predator, per forza sono popoli infelici e dediti al massacro! Avete visto come si riproducono gli alien, no? Pensate che ai Predator vada meglio? Secondo me, nonostante le treccine son tutti maschi...
Per il ciclo, soggetti cosmici per film epici, mi domando poi se un giorno faranno un film in cui, dal futuro, gli umani invieranno un terminator a proteggere Gesù onde evitare che venga sacrificato sulla croce. Al che le macchine, che nel futuro ci dominano governate da un tiranno forte e crudele, Mazinga, ricorreranno al medesimo espdiente inviando indietro nel tempo niente popò di meno che Chuck Norris affinchè intervenga laddove Giuda potrebbe fallire...ma il destino alle volte è beffardo e a causa di queste interferenze temporali l'umanità verrà in contatto con un nuovo culto, il Chucknorresimo!!!

Ma bando alle ciance...vi parlavo di Terapia d'urto, con Adam Sandler e Jack Nicholson. In originale si chiama Anger Management ma soprassediamo. 

Io l'ho trovato carino, un film a tratti vero, a tratti demenziale. Però vero, che mira a mettere in mostra alcuni aspetti del nostro modo di agire che, alla lunga, ci portano solo a star male, a sminuirci. O, almeno, parlo per me visto che io un po' mi ci son riconosciuto nel protagonista...però, in fondo, chi di noi non ha qualche trauma nella propria infanzia? Chi di noi non ha a che fare con persone che magari ci usano e basta, di fronte alle quali chiniamo il capo e immagazziniamo nell'animo, in attesa, di liberare un giorno quel sano grido che pure Aldo gridava al cellulare: Vaffancuuuulo! Te! La ta casa, la tua famiglia, la tua vita di merda! Vafffancuuuloooo! V-A-EFFE-EFFE-nculooo!!

Anf anf...dov'ero rimasto? La cosa bella comunque di tutto il film è vedere come pian piano il protagonista riesca a liberarsi un poco, a scrollarsi di dosso l'insicurezza che possiede, a tirar fuori un po' le palle diciamo. Vien da sperare che per tutti ci sia, da qualche parte, un Buddy (ovvero un Nicholson psicologo-psicoterapeuta come nel film) paziente e coraggioso, nonostante tutto umile e che non si risparmi nell'aiutarci ad...aiutarci! Un film consigliato quindi ^__^

sabato 26 gennaio 2008

..:: Non ci si annoia proprio ::..

In questi giorni, guardando i tg, devo dire che non ci si può proprio annoiare.

Basta pensare ai nostri senatori che, nonostante stiano mettendo in crisi il governo e creando una situazione di instabilità che non serve assolutamente al nostro Paese, dimostrano innate qualità di gentlemen. E allora vai di sputi e insulti del tipo "squallida checca" verso chi non esprime un voto diverso da quanto concordato (poi espulso dall'Udeur...sia mai che caccino via gente corrotta però...). 

Oppure basti pensare a chi aveva già pronto lo champagne per festeggiare la caduta del governo...che poi...è davvero caduto? Ma soprattutto, vogliono davvero che si vada al voto? Non erano proprio i politici di destra che, in merito all'attuale legge elettorale da loro proposta e votata, dichiaravano "è una porcata"?

Che poi, anche se si andasse al voto, io sinceramente proprio non saprei chi votare...andrò per esclusione. Per esempio, Casini proprio non penso potrò votarlo. Al di là che ha definito il V-day "na manifestazione di cui dovremmo tutti vergognarci", non esita a dar prova di grande moralità. Certo, essendo separato è molto coerente con lo spirito cristiano di cui l'UDC è (??) portavoce, però sa cosa sia la famiglia. Altrimenti non avrebbe al suo fianco un certo Cesa, reo confesso di aver avuto problemi di tangenti e corruzioni, oppure gente come Mele, ve lo ricordate vero? Quello che stava a far festini a base di droga e prostitute e che se l'è svignata quando la poverina di turno stava per lasciarci le penne. Tra l'altro i due, Cesa e Mele sono anche amiconi - mi sa - visto che il primo, dopo lo scandalo nel quale era coinvolto il collega, ha proposto l' "indennità parlamentare contro le tentazioni, in modo che i parlamentari, spesso lontano dalla famiglia per motivi di lavoro, possano ottenere un contributo finanziario ulteriore, per fronteggiare i costi del trasferimento a Roma dell'intera famiglia" (della serie, ma certo!! 
Perchè non facciamo una legge simile anche per i commercianti che vanno in fiera lontano da casa, per i pendolari, per i piloti di aereo...). E come se non bastasse, nonostante alleati così preziosi e fidati, che ti va a dire il buon Casini? Va a schierarsi con Cuffaro, a difenderlo pure! Ma sta gente, cavolo, ce l'ha un briciolo di dignità, un po' di coerenza? Non riescono proprio a star zitti? Almeno farebbero più bella figura ed eviterebbero di creare confusione nelle menti semplici degli italiani...perchè dobbiamo aver la mente davvero bacata se continuiamo a votare sempre le solite persone al governo. Ma non lo so io in che Paese viviamo...

Vien davvero la tentazione di dire "Basta! Me ne vado su Marte!". Dopotutto, sembra che forse ci sia pure vita lassù...e magari lì le intervistanto pure le persone. I giornalisti marziani intendo, forse nei loro servizi appare il volto di qualche cittadino indignato che chiede spiegazioni o pretende serietà.


Che poi, sempre in merito a notizie spaziali, avete letto questa segnalazione qui?

Infine, anche se sono conscio del fatto che non c'entri assolutamente una mazza con tutto quello di cui ho parlato finora, avete visto che è uscito al cinema Alien vs Predator 2? Beh...solo un dubbio...ma è mai possibile che non ci sia un film di fantascienza in cui gli umani partano e vadano a massacrare un popolo alieno a caso? Cioè, perchè dobbiamo sempre essere noi quelli che passano per il pianeta del terzo mondo sul quale vengono a massacrarsi creature aliene ca$$ute e armate di tutto punto ma che, nonostante tutto, armati di cerbottane e pietre focaie, a mani nude addirittura, riusciamo a debellare senza eccessivi problemi? Proprio non capisco...io già mi disintegro le nocche a pugnare un colpitore figuriamoci aver a che fare con un predator...che poi ci si auto-convince di essere superumani mi sa...ma vabbè, sto delirando. Chiudo qui e vi saluto ^__^

mercoledì 23 gennaio 2008

..:: Foto?? Sì, grazie!! ::..


Leo & Silvia presentano: Some Photos of CampoSolagna, ossia testimonianze di capodanno


- Prendiamo confidenza con le specialità locali (vin brulè!!) -


- Le specialità locali hanno fatto il loro effetto ^__^ -



- La situazione degenera: mentre alcuni sviluppano insane doti scacchistiche, altri regrediscono a livelli primordiali... -


- ...l'arrivo delle donzelle ristabilisce l'ordine (forse...) -


- Questa non la commentiamo... -


- Domanda da 100 mila euro: cosa sta mangiando quest'ominide?? -


- (con voce sottile sottile...) Cin cin! -



- Tanti auguri a te! Tanti auguri a teee! Tanti auguuuuuuriiiiii a Silviaaaaaa! Tanti auguuriii a teeee! (da notare che cantava lei...) -


- E dopo aver magnà e bevesto... Fatto el degheio.... Accingiamoci a dormire... -


- (musichetta del "Lo Squalo" in sottofondo) tan tan tan tan tan... -


- La leonessa si sfoga ( °__° ) -


- Imboressà -


- Fogruppo!! Ovvero Grup de fot? Com'era? Azz.... -

lunedì 21 gennaio 2008

..:: Enchanted Bleach ::..

Per qualche ignoto motivo, oscuro e misterioso assai ai miei occhi di programmatore stanco, mia mamma è abbonata a Panorma. Non ho mai capito perchè il settimanale si titoli così ma tant'è che ci arriva. Ancora per poco grazie al cielo...Ora, il nuovo numero riporta quattro volti e quattro frasi in copertina: "Il ministro Mastella costretto a dare le dimissioni. Il Papa costretto a tacere. Napoli costretta a turarsi il naso. Ma nulla costringe Prodi ad andarsene".
Di sicuro effetto a mio avviso. Certo, per un settimanale chiaramaente obbiettivo e non schierato un titolo del genere per invogliare il lettore a capire di più le cause dello "sfascio" (fascio...uhm...ma non era finito il fascismo?) di cui ampiamente, immagino, i giornalisti discorreranno all'interno.
Ora, per non sapere nè leggere nè scrivere, io sono rimasto molto perplesso dal titolo.
Vediamo di capire perchè, prima di parlare d'altro, ovviamente.
"Il ministro Mastella costretto a dare le dimissioni": detta così sembra che qualcuno l'abbia cacciato a forza, l'abbia portato sul baratro della scelta definitiva. Beppe Grillo e la sua veemenza, la magistratura, il buon senso, Dio...il popo...beh, il popolo proprio no. In realtà a me risulta che si sia dimesso lui di sua sponte visto che, a detta sua "tra la sua [accento siculo on] famiglia [accento siculo off] e il potere sceglie la prima". Di fatto, nonostante fosse coinvolto nell'inchiesta di De Magistris, nonostante testimone di nozze del figlio di un boss mafioso, firmatario dell'indulto nonchè abile volta bandiera (nel governo scorso era col Berlusca), nonostante tutto ciò se ne stava beatamente al potere. Nessuno l'ha dimesso. Semmai in molti lo desideravano...Ergo, prima affermazione del titolo...una cagata.
"Il papa costretto a tacere" : eh? Tacere de che? Su cosa? Perchè? All'Università La Sapienza poteva andare se voleva. Invece non ci è andato, di sua sponte. In compenso, parla ancora, quando e come vuole. Di nuovo, "costretto" da chi? In fondo, manifestare liberamente il proprio pensiero, manifestare e scioperare è un diritto imprescindibile dell'individuo no?
"Napoli costretta a turarsi il naso" : cito un articolo e un aneddoto. Era il lontano anno accademico 2004/2005 quando un gruppo di spavaldi studenti di Informatica si apprestava ad affrontare il progetto per il corso di Ingegneria del Software. La 20th century, cioè io e altri 7 compagni, ha così iniziato a dedicarsi al progetto SGCCR (Sistema per la gestione ed il controllo dei conferimenti di rifiuti), un progetto da sviluppare per le esigenze di una società sempre più in difficoltà nel gestire i propri rifiuti. Ricordo ancora che sulle slides della presentazione c'erano immagini di Napoli...ed eravamo a cavallo tra il 2004 ed il 2005. Ergo, che 'azzo è stato fatto in tutto sto tempo? E chi era al governo prima che ha fatto?
Infine "nessuno costringe Prodi ad andarsene"...ecco...in realtà, se ogni tanto venisse intervistato qualche cittadino italiano, mi sa che non è proprio così. Ma non solo Prodi, crdetemi.
In ogni caso, grazie per questo fulgido esempio di comunicazione e giornalismo.
Bene, dopo tutto questo preambolo veniamo ad alcune segnalazioni serie. Ieri, con Silvia, sono andato a vedere Enchanted in quel di San Giorgio delle Pertiche. Che dire? Beh, non è che sia proprio il mio genere ma ogni tanto ci vuole un film divertente e scanzonato, per tutti i gusti diciamo. Un film a metà tra il reale ed il fantastico che, seppur semplicistico, risulta comunque godibile e a tratti con buoni spunti (tipo l'effetto "intona una canzone alla finestra e vedrai che tutti gli animali del creato verranno a pulire casa tua"). Mi spiace un po' per l'attore che ha interpretato il principe Edward: qualcuno ce l'ha con lui mi sa. Perchè dico questo? Perchè il suo personaggio non brilla certo di intelligenza e, soprattutto, gli fregano la ragazza da sotto il naso. Un po' come nei film degli X-Men in cui interpreta Ciclope...oddio...in realtà Ciclope è un tipo ca$$uto, il leader del gruppo, un tizio con le palle quadrate capace di metter le cose in chiaro con Wolverine sin dal primo momento, dotato di raggi ottici di una potenza tale da radere al suolo ettari ed ettari di foreste. Per non parlare del fatto che, come dimenticarlo, è il padre di Cable, la nemesi di Apocalisse, e pure uno dei Dodici...chi segue il fumetto degli X-Men mi capisce...peccato che nella trasposizione cinematografica sia diventato un personaggio inutile ed incapace...
Altra importante segnalazione (e poi vado a mangiare): Bleach! Ho letto da poco il numero 20 del manga e devo dire...."vacca boia!!". Tanto di cappello al signor Tite Kubo per la storia che sta portando avanti. Il numero in questione ha coinciso con la fine della saga della Soul Society e devo dire che l'ha gestita benone assai, senza perdersi e senza sbavature. Oddio, ad esser sinceri un po' ha ricreato l'effetto "Saint Seiya", con personaggi che in pochi giorni crescono e si potenziano in modo assurdo e sconsiderato...però poi tutto quadra. Tutto si spiega e torna. E in ogni caso un plauso per tutti i personaggi e le sottotrame che ha creato. Complimenti! (anche se Oda rimane il mio preferito!)
Bene, mi pare ci sia tutto: alla prossima gente!!

PS: e chissà che il prossimo sia il post con le foto di capodanno...

sabato 19 gennaio 2008

Polizia calda (Hot Fuzz)


E torniamo a parlare di film...anche perchè sugli ultimi avvenimenti della settimana, a livello politico e papale non saprei bene che dire...un po' mi sa che sarebbe come sparare sulla croce rossa. Senza contare il fatto che non saprei bene cosa dire...
Preferisco quindi parlare d'altro, di film come già vi accennavo. Come probabilmente già avrete intuito si tratta di..no! Che avete capito? Non è l'ennesimo filmino sconcio targato De Boldi & Sica. E nemmeno il ritorno dei tanti amati (??) filmini anni settanta. Si tratta invece dell'amichevole traduzione di Hot Fuzz. Chissà perchè questo film non l'hanno tradotto in italiano come al solito...un po' come accade di solito con i vari film hollywoodiani (Pirates of the caribbean -> La maledizione della prima luna, Eternal sunshine of a spotless mind -> Se mi lasci ti cancello, Troy -> ehm...questo no). Tra l'altro, in tema di traduzioni, vi segnalo un post di un lettore sul blog di Daniele Luttazzi in merito a come è stato resto il titolo di un articolo pubblicato all'estero sulla visita del papa all'università La Sapienza e le relative proteste.
Ma torniamo a noi.
Dicevo che, mi spiace per voi, questo non è un post su filmini squallidi nè sull'ultima fatica di qualche attrice hard bensì su Hot Fuzz. L'ho visto in due serate diverse e ve lo consiglio assai. Già il fatto che alla sceneggiatura ci fosse la coppia Wright-Pegg, la medesima di Shaun of the dead faceva ben sperare in un film più che godibile e apprezzabile. La visione ha solamente confermato tutto ciò. La trama in breve: l'agente Angle è un poliziotto tutto d'un pezzo, ligio al dovere e infaticabile. La sua tenacia e la sua dedizione al lavoro fanno di lui il miglior poliziotto di Londra con una media di arresti superiore - del 400% - a quella dei colleghi. Facendo far loro una pessima figura. Di conseguenza, viene allontanato e inviato a Sanford, un remoto paesino sperduto nella campagna britannica in cui, praticamente, non succede una beneamata...
Sandford è infatti una placida cittadina vincitrice per più anni consecutivamente del titolo di "miglior paesino" inglese, in cui gli omicidi sono praticamente nulli e i casi più eclatanti in cui sono coinvolti i poliziotti riguardano il ritrovamento di animali scomparsi o la risoluzione di controversie tra cittadini che potano siepi altrui. Tutt'altra cosa rispetto a Londra. L'agente Angel si ritrova quindi in una sorta di incubo...ma una serie di incidenti gli fa credere che dietro la facciata di una normale cittadina ci sia ben altro...in fondo, non è normale che due persone rimangano decapitate a causa di un incidente no?

Hot fuzz è quindi un film d'azione che non ha nulla da invidiare a pellicole del calibro di Arma Letale o Point Break, godibile e ben girato, scorre avvincente e convincente. Sarà anche per la presenza di bravi attori (tra cui anche un Timothy Dalton ripescato da chissà dove), di siparietti comici e altri splatter, di tempi ben cadenzati e numerose citazioni (su tutte, quella del combattimento tra Neo e l'agente Smith in The Matrix Revolutions) ma a me è piaciuto assai. E in un periodo in cui la maggior parte delle produzioni gioca tutto su effetti speciali sempre più costosi, su nomi di attori più belli che capaci di recitare, Hot Fuzz mi appare come un toccasana, 
come una piccola perla di originalità che merita di essere pubblicizzata.

Ergo (proxy?) lo segnalo e ve lo consiglio ^__^
Anche perchè, giusto per svelarvi qualche momento del film, dove la trovate una sparatoria assurda e spassosa per le vie di un paesino semideserto? Una sparatoria tra due poliziotti armati di tutto punto e un manipolo di cari e insospettabili vecchietti tra cui addirittura un reverendo? Oppure uno scontro all'ultimo sangue, con tanto di ariete improvvisato con dei carrelli, tra le corsie di un supermercato?
In fondo, sono le idee originali e le buone sceneggiature a rendere indimenticabili i film (pensate alla resa della "fine del mondo" nel 13° piano ad esempio) e non le comparsate di attrici gnoccolose o mirabolanti effetti speciali ad intontire gli spettatori (...con le dovute eccezioni ovvio....). Anzi, sono proprio i film ben realizzati ad amplificare l'effetto di inutilità di fronte a stra-pubblicizzate pellicole insulse o a mettere in ridicolo (volutamente come in Hot Fuzz o in Shaun of the dead) i cliches usati e abusati nelle produzioni del medesimo genere cinematografico.
Ciao a tutti e alla prossima!!

mercoledì 16 gennaio 2008

..:: Ma...e all'estero? ::..

...all'estero che staranno dicendo di noi? Me lo chiedo perchè, viste le notizie di oggi, davvero non so che pensare. Cioè, io mi immedesimo in un un tedesco, un francese, un inglese o - perchè no? - un liechtenstein-iano che torna a casa alla sera, stanco per una giornata difficile, amareggiato per qualcosa che poteva andare meglio e che invece non ha funzionato. Uno che magari ha pure litigato con la morosa o che si è dimenticato di prendere Imodium e che per questo non ha potuto andare al cinema. Uno del genere insomma che, arrivato a casa, esasperato e frustrato vorrebbe solo avere un attimo di pace, trovare qualcosa che lo distragga e gli faccia ritornare il sorriso. E allora, che fare? Ma è semplice! Basta accendere la televisione e sintonizzarsi su un qualsiasi canale italiano e sorbirsi un bel telegiornale. Le risate sono assicurate! Per esempio puoi osservare come un Paese che rischia di essere classificato come "terzo mondo" gestisca i rifiuti e getti al vento ogni qualsivoglia sforzo di amplificare la voglia di turismo in certe regioni. O ancora ci si può distrarre un poco nel seguire la strenua difesa dei sostenitori del Papa contro studenti e docenti che protestano e si lamentano contro di lui. Che ingrati...protestare contro uno che qualche tempo fa ha dato un fulgido esempio di apertura rifiutando di incontrare il Dalai Lama...E per finire, il piatto forte, una serie di simpaticissime gag sul ministro della giustizia! Ma pensa! Mastella indagato? Ma nooooo! Ma chi l'avrebbe mai detto!? Ma siamo sicuri? Il testimone di nozze del figlio di un boss mafioso? Quello dell'indulto? Quello indagato nell'inchiesta "Why not"? Oppure quello del caso "Campanile"? Mah....in effetti non ci facciamo una bella figura all'estero. Anche perchè a questo punto uno si aspetta qualche reazione forte del governo, indignazione, rabbia. Invece....non un cittadino intervistato, non un servizio giornalistico di approfondimento per dire "ebbene sì cari italiani, questi sono i politici che avete". Anzi! Vai di sequenze sul discorso del ministro "che ci tiene più alla famiglia che al potere", vai di immagini strappa-lacrime, di interventi di politici e simpatizzanti (tra cui anche Berlusconi...poraccio...pure lui perseguitato dalla magistratura...ma vaff!) per finire con le parole di Prodi che non accetta le dimissioni. Ehhhh??? Ma che ca$$o dice?? Ma stiamo scherzando? Pensa che in Giappone i ministri si suicidano e chiedono scusa pubblicamente per i loro errori o per guai giudiziari. Da noi manco una parola riservata al popolo sovrano. Nemmeno da parte del nostro giovane premier, nemmeno un "popolo....[pausa].....[altra pausa]....state tranquilli.....[pausa].....[pausa tendente al sonno]......"
In ogni caso, credo che il tedesco, francese, inglese o liechtenstein-iano di turno a sentire ed osservare tutto questo si senta migliore, superiore, più felice e più carico. Una persona nuova, più serena e motivata, qualcuno in grado di dire "Grazie Italia!" (e se per caso, sull'onda dell'entusiasmo, mi siete lasciati sfuggire un f..za italia...ecco....meditate...assai e assai...)
Io invece, sapete che vi dico? Nonostante tutto quello che sta capitando mi domando cosa ci viene comunque taciuto. Mica avranno parlato solo di Mastella in parlamento, no? Che abbiano trasmesso un film di Kelly Madison? Che abbiano discusso di Spawn? Che caspita hanno fatto oltre ad ascoltare il "commovente" discorso di voltagabbana-Mastella?

lunedì 14 gennaio 2008

Io sarebbi Leggenda

Ho circa mezz'oretta prima di andare dal mio dentista per cui ne approfitto per scrivere due cosucce su un film che ho visto giusto ieri sera. Premetto che ho letto il romanzo - un capolavoro - di Matheson. Già confrontando la copertina del libro (un uomo che se ne va...) con la locandina del film (un uomo che cammina verso lo spettatore...) qualche dubbio l'avevo. Ma ciononostante sono andato a vedere il film. Oddio, quando siamo arrivati non c'era posto e siam dovuti andare ad uno spettacolo quasi 2 ore dopo...forse era un segno... Dunque, che dire? Il film "Io sono leggenda" non è male, si guarda volentieri, avvince e convince. Ci sono le solite americanate ed esagerazioni... del tipo: visto che scarseggia un po' tutto, dato che da tre anni Will Smith è l'ultimo uomo rimasto, perchè non girare per le strade del centro con macchine sportive o Suv che al massimo fanno 1 km con 4 litri di benzina? Oppure, perchè fare jogging in casa sperperando energia elettrica anzichè andare fuori a correre? Probabilmente il motivo di queste scelte è dovuto al desiderio di modernizzare il film e di assecondare gli sponsor. Tra tutti la Apple, la Jvc, la Ford, la Barilla (???) e l'ignoto produttore del mega fucilone che il principe di Bel Air tiene sempre con sè. E se considera come spara e che è un colonnello dell'esercito....ah ben...Per non parlare che accettare, come spettatori intendo, il fatto che Will Smith possa essere uno scienziato... °__° Comunque, in linea di massima, il film non è male. 
Non è che rispecchi così fedelmente il libro - anzi! - però riesce a convincere lo spettatore. Poi, ad un certo punto, qualcosa sembra cambiare. Non so cosa sia successo ma immagino il solito festino a base di alcol e coca e gli sceneggiatori si fumano il cervello. E allora, inventiamoci cose che non esistono, inseriamo significati e situazioni che non stanno nè in cielo nè nel romanzo. E soprattutto, travisiamo il senso dello scritto di Matheson. Già, perchè nel filmone in questione Will Smith è leggenda perchè rimane a studiare fino alla fine il "virus" e ne trova una cura, o qualcosa di simile perchè a causa delle mirabolanti esplosioni del finale credo che sia sfuggito di mano al regista il fatto che il protagonista ha trovato qualcosa di simile ad un antidoto ma che ancora non ha funzionato...e che, per essere replicato, magari sarebbe necessario avere qualche altra informazione oltre che una boccetta di sangue...tanto più che viene assegnata ad una donna, Anna (dov'era nel libro?), che la porterà alla comunità dei sopravissuti (eh??) annunciando che il buon Will Smith è "leggenda" per il contributo dato all'umanità. A questo punto si sentono in lontananza dei rumori: ebbene si, sono bestemmie. Di Matheson. Ma porca pupazza!! Ma l'hanno letto il libro 'sti 'zzo di sceneggiatori e produttori del film? Ci voleva tanto a rispettarlo? Passi per le antilopi e i leoni in centro a New York, passi per l'ambientazione traslata nel futuro (in effetti, ambientarlo nel 1976 sarebbe stato difficile...), passi per Will Smith, passi per i mancati assedi della sua casa...ma perchè stravolgerne completamente il senso? Perchè per forza il tutto deve portare ad un lieto fine? Perchè? Perchè? Perchèèèèèèèè?? Ergo, se non lo sapete, ve lo dico io come andava a finire. Robert Neville muore, si, ma non come nel film. Muore perchè catturato dai vampiri, non quelli in versione zomboide privi di cervello del film (però misteriosamente in grado di elaborare trappole...) ma bensì esseri evoluti, capaci di resistere all'esposizione solare, niente a che vedere con i primi esemplari di vampiroidi che assediano la casa di Neville. E sono proprio codesti esseri a catturare Neville ingannandolo, facendo sì che si porti in casa una di loro credendola un' "umana" normale per poi riuscire a stanarlo e a prenderlo. Quindi a giustiziarlo quale carnefice della loro specie (perchè nel libro ne ammazza...ah se ne ammazza di vampiri...) e quale ultimo esemplare di essere umano "vecchia maniera". Uccidendolo lo rendono leggenda, retaggio del passato, un personaggio di una civiltà scomparsa che continuerà a vivere solo nelle storie e nelle "leggende" che i nuovi padroni del mondo sceglieranno di raccontare. Altro che benefattore dell'umanità!

martedì 8 gennaio 2008

..:: Annunci ::..

Ed eccomi qui ancora una volta a scribacchiare.
Questa volta almeno con due obbiettivi seri ^_^
Certo, avrei voluto dedicare il post all'ennesimo film che sono riuscito a vedere, ossia "Il grande capo". Molto particolare a mio avviso, interessante direi; magari non potrà piacere a tutti però secondo me merita di esser visto. Tra l'altro, documentandomi, mi son imbattuto nel "Dogma 95" e credo sia un buon modello a cui aderire per fare cinema. Di qualità intendo. Anche se, vabbè, ormai i polpettoni hollywoodiani dominano...
Ad ogni modo, accennavo ad alcuni annunci per cui, bando alle ciance!

Il primo, direttamente dalla redazione di Terre di confine, rivista che si occupa di fantasy, fantascienza e animazione con la quale pure io collaboro, è il seguente :

Stiamo selezionando speaker e presentatori ufficiali TdC per
realizzare dei videoclip di commento a opere cinematografiche e
televisive scifi/fantastico/anime, da presentare a varie emittenti
televisive con cui intendiamo sviluppare una collaborazione.

Se vlete proporvi, o siete interessati a ricevere maggiori
informazioni, potete contattare la redazione:
redazione@terrediconfine.eu



Per cui, se qualcuno di voi fosse interessato, contatti al più presto la redazione!!



Il secondo annuncio riguarda invece una raccolta poetica "Scrittori per caso - poesia volume 1", un'antologia che raccoglie testi di autori esordienti o semi sconosciuti pubblicata su iniziativa del gruppo "Servizi Culturali". Perchè ve la segnalo? Beh...perchè tra le poesie del libricino ce n'è pure una mia... ^__^

sabato 5 gennaio 2008

..:. Maneggio e neve ::..

Nevica. Uno va a cena dal proprio padre e trascorre una serata tranquilla...Lei si fa sentire via sms...è a casa...il giorno dopo la verità: lo "spettro" è passato a trovarla. E a valanga allora giungono tutti i dubbi, le paure e le domande del caso: ma non poteva starsene a casa invece di andare a trovarla? No, nonostante la neve doveve andare...passare a pranzo per dire, faceva così schifo? No...deve andare con la neve, così poetica, romantica.... Così poi magari si può anche star fuori qualche minuto a far palle di neve...E deve pure portarle il regalo! Magari un paio di guanti, un cappellino, un mazzo di fiori? Un pensierino insomma, qualcosa per dirle "ti sono amico e ti vedo come un'amica, sono contento che tu abbia un moroso e non voglio assolutamente interferire con la vostra relazione, anzi, sia mai che questo accada"... E invece no! Ma porca pupazza! Regaliamole una bella giornata a cavallo in un maneggio dio sa dove...manco contempliamo l'idea "io te lo regalo ma, per amordidddddio vacci con tuo moroso o con una tua amica al massimo, sia mai che capitasse che ci andiamo io e te come ai bei vecchi tempi, ah che belli (momento di pausa, sguardo rilassato rivolto altrove, in lontananza il sole che tramonta mentre una legger brezza gli agita i capelli...)...come quando eravamo morosi insomma, tempi che io ti ho fatto capire vorrei tanto che tornassero".
Come se non intuissi a che gioco sta giocando sto.. "spettro".
Ah, che bene che mi sento! Ah, che calma e che gioia nel cuore! Ah, che soave serenità m'infonde il pensiero di tutto ciò.
E allora ripenso alle parole di "Servi della gleba" di Elio e le Storie Tese...anche se sono certo di stare solo esagerando. In fondo con Silvia le cose vanno bene assai e assai. E non solo nel verso Leo->Silvia ma anche e soprattutto il viceversa. A breve dovrebbimo pure mettere online le foto di capodanno...
In ogni caso, un consiglio per i telespettatori, anche senza arrivare a metodi drastici come quelli della diapositiva che vado a proporre nel post: mettete sempre le cose in chiaro con gli "ex". Ne guadagnerete senz'altro in salute e sonno.



Magari son solo io che sono eccessivamente insicuro, geloso e paranoico. Che non ho fiducia totale e cieca nelle persone (in fondo, certe dinamiche familiari aiutano a maturare certi atteggiamenti..). Anzi, lo confesso, sta proposta del "maneggio" mi fa paura assai...fa male dentro...il pensiero di sapere che questo "spettro" ancora ci provi e insista intendo. Forse non lo fa nemmeno con queste intenzioni ma l'impressione è questa. Che poi passi il compleanno di lui, passi Natale, passi il compleanno di lei...però basta!
Ancor di più fa male rendersi conto che nonostante tutto, malgrado come io mi senta, la parte più difficile spetta a Silvia...verso la quale mi sento pure in colpa per averle scaricato addosso queste mie insicurezze e paure, prima di realizzare lo sforzo che sta facendo anche lei. Già. Ha atteso di dirmi tutto di persona anzichè rivelarmelo a distanza, in modo distaccato e senza la possibilità di stringermi la mano prima durante e dopo questa rivelazione; ha atteso che esternassi i miei pensieri e i miei moti interiori; mi ha reso partecipe di tutto senza nascondermi nulla. Io l'adoro, ho poco da farci...e so che devo portare pazienza, che non posso pretendere di comandare la sua vita o di regolamentare i legami che ha verso le altre persone....però ugualmente spero che pian pianino riesca a staccare completamente da "roffo" (nome in codice). E che lui soprattutto riesca a fare lo stesso. Altrimenti si faranno solo del male, a mio avviso. Un po' come diceva Coelho "Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi". Sarò egoista e insensibile su questo, probabilmente vedo ombre di cose che magari nemmeno ci sono, ma in fondo penso che almeno un po' mi comprendiate...
Dopotutto, quello che desidero per Silvia e me non è poi molto...




PS: immagini di motoseghe a parte sono una persona tranquilla...ok? metto le mani avanti visto che in sti giorni son passate notizie inquietanti...

giovedì 3 gennaio 2008

..:: 13 minuti e consigli ::..

Fuori nevica e io, appena tornato dalla pizzata con mio fratello a casa di mio padre, ne approfitto per scribacchiare un poco. In grembo la mia micia, cioè la gatta, Alfa e non Silvia...tra l'altro, lo ribadisco pure sul blog, se per caso dovessi scegliere in cosa reincarnarmi dopo morto (toccatina scaramantica) vorrei fare il micio. Ah, ci pensate? Libertà, indipendenza, coccole e cibo e relax a gogo...altro che starsene al lavoro. Oggi poi al lavoro mi è capitato un fatto che un po' mi ha lasciato perplesso. Mi hanno chiamato dall'ufficio che si occupa delle paghe per segnalarmi che il 4 dicembre non ho lavorato 8 ore ma 7 ore e 47. Ommmmioddio! Un terribile ammanco di 13 minuti! Cosa penseranno ora di me? Come potrò dormire sonni sereni sapendo di aver danneggiato la mia azienda? Quale condanna può...ehi...aspetta...il quarto principio della Infracom, ossia il postulato del buon ottimismo, recita "si può fare!" : sono salvo! Evviva! Giubilo e gaudio! Tra l'altro...si può fare anche che un giorno lavori 8 ore e mezza e te ne contino solo 8...come il mio 5 dicembre...o che si debba stare qualche giornata "scarichi" a non far nulla e poi schiattare di lavoro in altri giorni. Ma forse è il destino delle aziende che si occupano di informatica. Essere disorganizzate intendo più che in difficoltà nel comprendere che si lavora in un modo diverso rispetto ai muratori...altro che i bei vecchi tempi del Carrefour! Ah, rammento ancora la sagace risposta dell'ultimo capo casse (che ho servito) in merito ad una mia proposta per modificare certi processi lavorativi: "guarda che non tutti hanno voglia di lavorare come te!" °__°
Pazienza...capita di non essere compresi...così come non ha ancora riscosso il dovuto successo la mia geniale idea per il tasto botola!!
Comunque sia, mi sto perdendo come al mio solito, volevo approfittare di codesto spazio web per segnalare un paio di film, un anime e un link che mi ha dato da pensare. Partiamo subito da quest'ultimo : a me Beppe Grillo non spiace però in effetti ci son varie cose che, ecco, trovo eccessive. Dubbie anche. Certe battaglie che ha portato avanti sono più che giuste però, a mente fredda, è anche vero che bisogna sempre controllare l'ovvio...e l'articolo che vi ho linkato prima credo che possa dare un po' da pensare anche ai suoi sostenitori più accaniti. Leggetelo quindi, e ditemi che ne pensate. Quanto alle segnalazioni, volevo caldamente consigliarvi Ergo proxy, un anime che ho scoperto da poco e che mi sta appassionando. Ricorda molto Blade Runner per certi aspetti, o almeno fin dove sono arrivato io, con molti misteri ed elementi intriganti disseminati qua e là. Ora come ora sono all'ottavo episodio ma devo dire che è davvero ben fatto. Tra l'altro, se non ho capito male, dietro a questa produzione targata Manglobe ci sono alcuni dei nomi che, a suo tempo, hanno creato Cowboy bebop! Oltre ad Ergo proxy, ci tenevo poi a segnalarvi il film d'animazione (targato Disney) Il pianeta del tesoro. L'ho visto ieri sera assieme a Silvia e devo dire che è carino. Oddio, rimane pur sempre un cartone animato realizzato per divertire e magari certe "situazioni" sono un po' esagerate (vedi la fuga dal buco nero...) tuttavia si lascia guardare ed apprezzare volentieri. Un po' come accade per il film (di Woody Allen stavolta) Melinda e Melinda, più o meno la stessa storia, le stesse situazioni ma personaggi diversi e punti di vista differenti. Una sorta di sfida, diciamo così, tra due autori, uno di tragedie e uno di commedie, che ci mostrano come con gli stessi ingredienti si possano ottenere effetti e storie completamente diverse attorno ad un medesimo personaggio, Melinda. Bene, mi pare ci sia tutto...e come sospettavo sono riuscito a divagare più che discretamente. Sperando di non avervi annoiato comunque...