domenica 13 maggio 2018

Altered Carbon

Titolo: Altered Carbon
Episodi: 10
Anno: 2018
Genere: sci-fi, hard boiled
Cast: Joel Kinnaman, James Purefoy, Martha Higareda, Chris Conner, Dichen Lachman, Ato Essandoh, Kristin Lehman, Trieu Tran, Renée Elise Goldsberry

La trama in breve:
È l'anno 2384, l'identità umana può essere codificata come I.D.U. (Immagazzinamento Digitale Umano) e caricata su supporto detto "pila corticale" inserito chirurgicamente nella colonna spinale, e trasferito da un corpo all'altro: ciò permette agli esseri umani di sopravvivere alla morte fisica facendo in modo che i ricordi e la coscienza siano "inseriti" in nuovi corpi sintetici, clonati o naturali, che vengono considerati come mere custodie della mente. Questa tecnologia tuttavia è molto costosa e non alla portata di tutti, inoltre alcuni per convinzione religiosa (Neo-Cattolici) la rinnegano. La distruzione della pila comporta la "vera morte" ovvero la morte dell'identità oltre che della custodia. I viaggi interstellari vengono cosi resi possibili trasmettendo il contenuto della pila col procedimento definito "agotransfer" (orig. "needlecasting" riferimento al calco di una statua riempito a siringa) mediante il quale la coscienza viene trasferita da una custodia su un pianeta ad un'altra su un altro pianeta. Le persone più ricche e potenti del mondo, i "Mat" (orig. "Meth" in riferimento a "Methuselah"), sono gli unici a potersi permettere infinite custodie e backup delle I.D.U., il che li rende virtualmente immortali, quasi degli Dei, con un seguito di "credenti". Takeshi Kovacs, un ex combattente di padre slavo e madre giapponese di speciali unità militari chiamati "Spedi" (orig. "Envoy" ovvero soldati "inviati" o "spediti") che si oppongono al Protettorato, viene ucciso e la sua pila relegata in stasi carceraria. Viene però innestato dopo 250 anni dalla morte in una nuova custodia che era in precedenza il corpo di Elias Ryker, agente di polizia di Bay City (l'antica zona di San Francisco), per volere di Laurens Bancroft, un facoltoso e potente aristocratico Mat dall'età di oltre 360 anni, che si è apparentemente suicidato, perdendo tutti i ricordi dall'ultimo backup cioè delle 48 ore antecedenti la morte. L'uomo è convinto di non essersi suicidato e ingaggia lo Spedi per indagare su quello che ritiene un omicidio.  (fonte wikipedia)






Il mio commento:
Premesso che non ho letto il libro di Richard K. Morgan da cui la serie è tratta, e che probabilmente sarà "leggermente" diverso da questa sua controparte televisiva, devo dire che son rimasto relativamente soddisfatto da questa serie. Leggendo qua e là, nel web, i pareri son discordanti e tendono a premiare più il lato estetico rispetto alla trama in sé, anche se, per quel che ho visto, varie recensioni e commenti riportano la data di febbraio o marzo, per cui proprio a ridosso dell'uscita della serie. Ordunque, mi vien da pensare di aver visto qualcosa d'altro...o di essere uno spettatore dannatamente sempliciotto.
Per quanto mi riguarda reputo Altered Carbon piuttosto articolato e intrecciato dal punto di vista della trama, della regia e degli spunti offerti ma son d'accordo che forse varie parti son state gestite più per conquistare l'occhio dello spettatore che altro. I corpi, nel film, sono una sorta di accessorio, un oggetto, e non ci si fa scrupolo nel mostrarli, nel concederli o nel trascurarli: in fondo, in un contesto in cui li si possono cambiare senza problemi perché curarsene troppo?