Gli anelli del potere

Titolo: Gli anelli del potere

Episodi: 8
Anno: 2022
Genere: fantasy


La trama in breve:

Migliaia di anni prima degli eventi raccontati ne Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, durante un periodo di relativa pace, nel corso della Seconda Era della Terra di Mezzo, si assiste alla forgiatura degli Anelli del Potere, all'ascesa dell'Oscuro Signore Sauron, alla caduta del regno insulare di Númenor e all'ultima alleanza tra Elfi e Uomini. (fonte wikipedia)

Il mio commento:

Visto ormai quasi un mese fa, ne approfitto solo ora per lasciare un breve commento su questa serie fantasy ispirata alle opere di Tolkien di cui in rete potete trovare numerosi commenti e critiche nonochè recensioni più articolate e complete (ad esempio questa su AnonimaCinefili). 

Indubbiamente si tratta di una serie che possiede un suo fascino e che per alcuni aspetti è realizzata anche piuttosto bene, soprattutto considerando il considerevole budget e il fatto che il materiale a cui potevano attingere era risicato. Se non ho capito male, Amazon e gli showrunner della serie avevano a disposizione appendici e stralci di testi di Tolkien. Poi, dall'usarli in modo sensato o scellerato, anche considerando tutto il resto della sua produzione e quello che il pubblico conosce c'è differenza, me ne rendo conto.

Per cui, dicevo, per alcuni aspetti la serie è decisamente notevole. Mi riferisco in particolare ad effetti speciali e scenografie, oltre che ad alcune parti molto evocative e suggestive (vedasi il lamento per la montagna, le dinamiche di vita dei Pelopiedi, Numenor o tutta l'evoluzione del presunto Gandalf) (per altro, e gli altri ishtari dove stanno? mah...).

Lasciano invece il tempo che trovano, a mio avviso, le critiche sul melting pot proposto dalla serie; mi preoccupano di più la psicolabilità delle genti che popolano la scena e talune soluzioni "dubbie" (vedasi gli elfi con taglio di capelli probabilmente ottenuti con moderni rasoi elettrici) che potevano essere evitate.

Per il resto invece, nonostante una partenza interessante, tutto scivola via in modo troppo frettoloso e non sempre sensato. Oltretutto, per una serie intitolata "gli anelli del potere" farli comparire in tutta fretta negli ultimi minuti dell'ultima puntata mi ha dato molto ma molto da pensare...anche perchè, in teoria, quelli degli elfi sono stati gli ultimi anelli creati...mah...

Ho trovato fastidiosi certi personaggi, in particolare Galadriel (era necessario renderla una guerriera tanto fanatica e ottusa nonostante un'esperienza di vita di qualche migliaio di anni?), e come le casualità finiscano per far progredire la trama con colpi di scena talvolta incredibili e totalmente insensati. Vedasi l'arrivo dei numenoreani proprio nel momento del bisogno (dopo aver navigato a caso ed esser approdati a caso nelle Terre di Mezzo) o la genesi di Mordor con un'eruzione vulcanica provocata con un piano che manco MacGyver e che probabilmente ha stroncato buona parte dei geologi e affini che stavano gustandosi la serie.

Idem anche per il colpo di scena su Sauron, rivelatosi nel finale senza un minimo di senso alcuno.

Mi son sentito, ecco, turlupinato. Mi va bene l'esser portato a spasso da una sceneggiatura che, per forza di cose, deve usare i pochi elementi a disposizione, però non si fa così..

Soprattutto, ci son troppi aspetti poco chiari e inspiegabili ma che rasentano l'ovvietà o che fanno cadere letteralmente le braccia. Basti pensare alla caccia secolare condotta dagli elfi agli orchi per poi scoprire che le terre del Sud pullulano di queste creature. 

Vedremo come procederà la narrazione nelle prossime stagioni, tuttavia credo che visto come è andata questa stagione Amazon continuerà a farci un mucchio di soldi cavalcando l'insoddisfazione degli spettatori, in particolare i puristi tolkeniani. 

Fermo restando che, per le varie magagne presenti nella serie, non serve per forza di cose essere appassionati ma semplicemente spettatori con un manipolo di neuroni funzionanti.

Per quanto mi riguarda, potevano sprecarsi di più sulla sceneggiatura, rimanere più fedeli al materiale proposto da Tolkien senza per forza di cose stravolgere personaggi e linee temporali. Per dire, era necessario prendere Elrond e suggerire una sorta di love story con sua suocera dama Galadriel, che nel finale peraltro si ricorda di avere un marito? Oppure era necessario far fare la figura del babbeo a più di un personaggio, vedasi Durin IV o Celebrimbor? E che dire di Isildur: possibile che sia scomparso per sempre colui che taglierà la mano di Sauron, come visto nell'incipi della trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson? 

Guarda il trailer della prima stagione de Gli Anelli del Potere