
Autore: Isaac Asimov
Editore: Mondadori
Genere: narrativa, fantascienza
Pagine: 291
La trama in breve:
Pubblicata per la prima volta nel 1950, questa celebre antologia raccoglie i più significativi racconti che il più prolifico e famoso scrittore di fantascienza di tutti i tempi ha dedicato ai robot. È proprio in questo libro che Asimov detta le tre Leggi della robotica, che regolano appunto il comportamento delle "macchine pensanti" e che da allora in poi sono alla base di tutta la letteratura del genere. (fonte libreriauniversitaria)
Il mio commento:
A dire il vero, ho terminato la lettura di questo libro circa due settimane fa ma solo adesso mi son ritagliato qualche minuto per parlarne.
Un commento che, so già, non rende onore all'egregio signor Asimov visto la superficialità e la poco costanza con cui son riuscito ad accostarmi a questa lettura. E un po' me ne rammarico.
Recuperato quest'estate a Brunico, ad una presuna festa del libro che sembrava imperversare un po' ovunque nelle librerie dei vari paesetti del Trentino Alto Adige, l'ho acquistato soprattutto per curiosità, oltre che per apprfondire la conoscenza di un autore tanto importante quanto Asimov e di cui - e mi pento e mi dolgo per la mia profonda 'gnuranza - ho letto troppo poco.
Ma ancor di più volevo verificare quanto si discostasse la sceneggiatura dell'ominomo film del 2004 con Will Smith per protagonista.
Beh, in effetti, tra opera cinematografica e libro qualche lievissima differenza c'è.
Inezie, ovviamente.
Anzi, per dirla tutta, non sono neanche lontanamente parenti.
Ma che caspita si son fumati gli sceneggiatori quella volta?
Per cui, niente poliziotto di colore con arti cibernetici, amante degli anni 80 e sospettosamente vicino alle idee della Società Umanitaria, sempre allerta contro una presuna minaccia robotica. E nemmeno c'è il giallo di uno scienziato vagamente somigliante a Steve Jobs morto ammazzato probabilmente trucidato da un automa senziente (della Microsoft?). Men che meno ci sta il complotto per la distruzione del genere umano perpetrata dalle macchine. Skynet, d'altronde, è già sotto contratto per Cameron e company.