giovedì 2 maggio 2019

Avengers: Endgame

Titolo: Avengers: Endgame
Regia: Joe Russo, Anthony Russo
Anno: 2019
Genere: supereroi
Cast: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Gwyneth Paltrow, Sebastian Stan, Chadwick Boseman, Jon Favreau 

La trama in breve:
È il sequel diretto di Avengers: Infinity War e ne prosegue le drammatiche vicende. Tutte le specie viventi nelle galassie dell'universo sono state vittime della follia del titano Thanos. È bastato uno schiocco delle dita con indosso il Guanto dell'Infinito per ridurre in cenere la metà delle popolazioni di tutti i pianeti.
Gli Avengers ancora in vita insieme agli ultimi alleati rimasti devono unire le forze un'altra volta per rintracciare Thanos, sconfiggerlo e riportare l'ordine nell'universo. (fonte comingsoon)

Il mio commento (spoiler alert):
Impossibile mancare l'appuntamento con questo ennesimo capitolo cinematografico dedicato al mondo Marvel, uno spettacolo che per altro sta macinando miliardi con una facilità estrema. Mi immagino già qualcuno dei pezzi grossi di casa Disney pronto a schioccare le dita prima dell'inizio della distribuzione mondiale e successivamente a controllare il contatore degli incassi schizzare alle stelle godendo come un pazzo.
Comunque sia, essere finalmente riuscito a vederlo al cinema è stata anche una liberazione, così da poter tornare a usufruire del web con più tranquillità anche se, a dirla tutta, è molto più difficile evitare gli spoiler sull'ottava stagione di Game of Thrones.
Ma torniamo a noi... 
Nel web pullulano recensioni e commenti su quest'ultima fatica dei fratelli Russo, alcuni positivi, alcuni meno, c'è chi dice che è stato deludente, qualcuno galvanizzante, altri maturo, altri contorto... come sempre la verità sta nel mezzo. Fatto sta, che in casa Disney potevano permettersi qualunque cosa e le folle sarebbero accorse comunque a pagare l'obolo per sapere come sarebbe andata a finire. E in un certo senso, dopo pochi minuti, tutto era anche già concluso...ma se dopo un anno di attese e una forte campagna di marketing il film fosse finito dopo la simpatica trovata di Thor e con le restanti 2 ore e cinquanta infarcite di interviste e barzellette la gente avrebbe reagito male, molto male.
Personalmente non son rimasto particolarmente soddisfatto della visione, mi è sembrato molto nostalgico, un film che sì chiude quanto lasciato in sospeso col precedente Infinity War ma un po' troppo auto-celebrativo del MCU. Rimane, per carità, su buoni livelli, sfaccettato e ben confezionato sotto vari punti di vista, ma probabilmente avevo altre aspettative e questo mi ha un po' traviato. 
Passi per certe "coincidenze" che si verificano (vedi salvataggio di Iron Man o il ritorno di Ant Man, o gente che combatte con naturalezza con armature avvenieristiche scoperte un attimo prima...cose così...), più che altro non ho gradito il trucchetto del viaggio nel tempo per cercare di sistemare le cose, soluzione che ha anche un suo senso (in un contesto fumettistico) ma che mi è sembrato un po' una forzatura, fermo restando che quanto si tirano in ballo queste dinamiche i rischi sono dietro l'angolo, tra paradossi e situazioni ambigue (vedi il Cap, nel finale...immagino invece che Loki "non sia effettivamente riuscito a scappare" come successo, perché Cap ha sistemato le cose...vero?).
Considerando le tre macro parti del film - A: attacco a Thanos; B: nostalgia canaglia e attuazione piano per "rubare il tempo"; C: botte globali e finale -, sinceramente, ho apprezzato maggiormente l'ultima parte, quella più fracassona e visivamente accattivante. Anche se avrei scommesso che si sarebbe sacrificato qualcun altro...
Le precedenti ci stavano, eccome, ma mi hanno un po' annoiato e fatto stringere i pugni per certe vaccate e trovate propinate al pubblico. Voglio dire, capisco che Tony Stark sia un genio ma uscirsene in pochi minuti con "ehi, ho inventato la macchina del tempo" mi è sembrato un po' una forzatura pacchiana...fatto sta, che così è andata e me la metto via. 
Ne approfitto però per lasciare alcune riflessioni ed esprimere certe mie personali perplessità.

Il guanto logora:
Dunque, nella prima parte vediamo ciò è accaduto a quel tenerone di Thanos dopo aver usato il guanto...però, sbaglio o nel precedente film non c'era alcuna "reazione allergica"?
Ok, quanto mostrato al pubblico serviva per giustificare certe "cose", veicolare verso la necessità di "rubare il tempo" e portare al finale strappalacrime ma, ecco, mi è sembrato un po' come barare. Fermo restando che l'idea di distruggere le pietre, come dire, è stata una mossa astuta ma molto molto discutibile considerando tutto quel che ancora poteva farci.
Tra l'altro, nel pensare a quel che più avanti accade a Hulk con "l'altro guanto", quello made in Stark: il fatto che il gigante verde sia rimasto ferito in modo (apparentemente) permanente non credo sia corretto, visto che si tratta della creatura fisicamente più forte dell'universo e dotata di poteri rigenerativi. In ogni caso, possibile che con questo benedetto guanto sia concesso solo di schioccare le dita e soffrire? Non si può fare altro? Grattarsi, spolverare, dipingere...niente? 
Da quel che mi era sembrato di capire, il possesso delle gemme doveva conferire sia l'onnipotenza che l'onniscienza. 
Ora, se uno è onnisciente saprà quali rischi corre e, probabilmente, come risolverli.
Tanto più che essere onnipotenti dovrebbe garantire un certo margine di azione. Un ampio margine di azione.
Invece...
... e già è andata bene che nel frattempo, in tutto l'Universo, nessun altro cattivone abbia deciso di attuare il proprio piano malvagio o di prendere per sé il guanto approfittando della confusione generale...


Le gemme dell'infinito:
Conscio che messe assieme permettono al fortunato possessore poteri inarrivabili e impensabili, talmente grandi che gli consentono di esprimersi con parole colte come "ineluttabile", mi viene qualche dubbio sulle abilità che hanno, da sole, le singole gemme.
Considerando che:
  • Gemma dello spazio (blu): Rende il possessore in grado di essere in qualsiasi luogo nello stesso momento rendendolo onnipresente.
  • Gemma della realtà (rossa): Permette al possessore di realizzare qualsiasi desiderio, anche se questo è in contraddizione con le leggi scientifiche.
  • Gemma del tempo (verde): Consente di avere il controllo totale del passato, del presente e del futuro. Permette di viaggiare nel tempo  
  • Gemma dell'anima (arancione): Rende il possessore capace di rubare, controllare o manipolare le anime di vivi e morti.
  • Gemma della mente (giallo): Dona al possessore la capacità di accedere a tutte le menti di qualsiasi essere vivente e di controllarle 
  • Gemma del potere (viola): Conferisce la capacità di duplicare qualsiasi super-potere o qualunque capacità

Ordunque, leggendo le caratteristiche di ogni singola gemma, considerando quel che si son dovuti inventare sceneggiatori e vendicatori per sbrogliare la situazione, mi chiedo, siamo sicuri che non bastasse una sola di queste gemme per sistemare tutto? 
Con quella verde probabilmente ancora nel primo film Infinity Wars con quella potevano sistemare tutto una volta capito come stavano andando le cose.
Oppure, anche viaggiando indietro nel tempo, potevano sequestrare quella della realtà, desiderare di riportare in vita tutti e amen?
In ogni caso, dopo l'arrivo a sorpresa del Thanos del passato nel futuro (tanto, viaggiare nello spazio e nel tempo è oramai ovvia banalità), non si poteva usare queste pietre in modo separato oppure teleportarsi altrove e prender tempo? 
O magari desiderare, con la pietra della realtà, che il titano pazzo diventasse un tenero zuzzurellone?
Niente di niente...solo botte e folli esplosioni.  
Pazienza.

Personaggi dalla caratterizzazione/importanza discutibile:
Quanto narrato e visto in Endgame credo sia stato necessario anche nell'ottica di svincolare da contratto un po' di attori. E ci sta alcuni di essi abbiano avuto un ruolo più che forte in tutta la vicenda, soprattutto Iron Man e Captain America (che oramai maneggia martelli altrui senza problemi...).
Un po' meno ci sta che altri siano stati del tutto snobbati, come Doctor Strange o Star Lord (che avrei visto bene a indossare il guanto, avendo già maneggiato una gemma del potere in quanto ibrido umano-celestiale, almeno nel MCU), per non parlare di Visione (manco c'hanno provato a riportarlo in vita...). Ci sta poi che su qualche personaggio gli sceneggiatori si siano divertiti a infierire per proporne una versione quasi caricaturale, vedasi Thor-Lebowsky e Hulk, però altri proprio non li ho capiti. 
In particolare la Vedova Nera, depressa e confusa, desiderosa solo di trovare la morte per via del senso di colpa o della noia, non mi è ben chiaro.
E se tanto mi da tanto, allora Thanos, quella volta, poteva portare chiunque anziché sacrificare sua figlia - in quanto persona amata -, per avere la pietra dell'Anima... a meno che tra Occhio di Falco e la Johansson non ci sia stato ben altro che una fattiva collaborazione lavorativa. Non so se mi spiego...
E che dire di Captain "sono la più forte dell'universo" Marvel? Sinceramente pensavo facesse molto ma molto di più oltre a cambiare acconciatura.
Tra l'altro, vista la sua presenza di supporto anche in altri mondi, possibile che non abbia trovato un, anche uno solo, in cui l'intervento di Thanos ha avuto effetti benefici? 
Dove la gente si è rimboccata le maniche, dopo aver intascato elevati premi assicurativi causa scomparsa di congiunti, e ha ricominciato a vivere? 
O dove magari già stavano escogitando un piano per agire...vorrete mica farmi credere che solo i terresti (che non mi sembrano la razza più evoluta o più magica del MCU) hanno avuto idea di far qualcosa?
Last but not least, una riflessione sugli scagnozzi che ogni cattivone che si rispetti si porta appresso.
A parte che inizio a pensare che i chitauri li diano in sconto (anche Loki a suo tempo li aveva usati), possibile che se un "cattivone" stermina mezzo universo viene subito marchiato come "cattivo" mentre se un buono stermina una razza di scagnozzi (e forse anche i loro familiari a casa) diventa un eroe?
Tra l'altro il Thanos che viene disintegrato nel finale in realtà è quello del passato, per cui ancora non ha commesso alcun genocidio...magari lo si poteva semplicemente imprigionare...

Ad ogni modo, che piaccia o meno, un capitolo si è concluso. Poteva andare diversamente, ma pazienza, è pure sempre un film, una storia, ed è stato comunque notevole.
Piuttosto, adesso staremo vedere che inventeranno o in che direzioni espanderanno l'universo cinematografico dedicato ai fumetti Marvel perché se pure questo film portava la parola "end" nel titolo, di certo non costituisce la fine per la produzione cinematografica dedicata ai supereroi della Casa delle Idee.  






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