Lo so, la foto non è delle più nitide o comprensibili ma chi si accontenta...si accontenta, dice Paolo Bitta di CameraCafè...
Ad ogni modo, quei due che si aggirano con tanta grazia e maestria sul manto ghiacciato del PalaGhiaccio di Feltre siamo proprio io e Silvia. Eh già, siam riusciti anche a far qualche giretto assieme. Lei è un po' più brava di me, non lo nego: soltanto una volta ha rischiato di cadere mentre per il resto dimostrava disinvoltura e maestria (ma dove????). Tutto sommato mi son difeso abbastanza bene pure io, ieri: non avevo mai pattinato prima e, nonostante 3 cadute ed un paio di scontri, posso affermare che l'esperimento è riuscito. E mi son divertito assai ^_^
Molto meglio di quando abbiamo tentato di andarci durante le feste di Natale....e chi lo sapeva che a turno già iniziato non si poteva entrare? Ma vabbè...comunque mi è piaciuto e spero che mi ricapiti ancora di andare a pattinare. Ieri non eravamo molti della compagnia ma conto che prossimamente si riesca di coinvolgere anche altre "cavie".
In fondo, la pista di Feltre è bella grande e spazio ce n'è per tutti, sia per i pattinatori in solitaria che per i principianti che si affidano al bordo pista. Sia per gli spericolati che sfrecciano tra la gente che per i pericoli pubblici che di tanto in tanto perdono il controllo e vagano...vagano...vagano... Le più pericolose comunque (manco a dirlo) rimangono le amiche del cuore, gruppetti di n esemplari di genere femminile che viaggiano a 1 metro all'ora...in gruppo...lentamente...e schivarle non è proprio immediato certe volte.
Comunque sia, una bella esperienza che volevo condividere. La giornata di ieri a pattinare assieme a Silvia e alcuni nostri amici (Bulga, Vale e il fratellino di quest'ultima) intendo, ovviamente, e non gli strani comportamenti sui pattini di taluni individui ^_^
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