Ma quest'uomo, non riesce proprio a star zitto?
Avete letto qui?
Ma pensa te...riporto comunque alcuni passaggi...prima che spariscano...
«Non mi siederò mai al tavolo con questa sinistra leninista e antidemocratica. E sulla giustizia sono pronto a cambiare la Costituzione, anche da solo».
«Ha ragione Bonaiuti quando dice che sono marxisti leninisti. Ci vuole un cambio di generazione per avere da noi una socialdemocrazia. Non accetto di parlare con questo tipo di persone». «Nei sondaggi - ha aggiunto sorridendo il Cavaliere - il governo è nuovamente salito al 68%». «Nei mesi scorsi - ha spiegato Berlusconi -avevamo dieci punti di vantaggio rispetto all'opposizione. Poi, dopo le polemiche sulla scuola e sull'Iva a Sky eravamo tornati indietro di qualche punto. Ora siamo al 68%»
«Si può cambiare e poi l'ultima parola spetta ai cittadini. Ci sono due votazioni con 6 mesi di tempo l'una dall'altra poi a decidere se la riforma sarà giusta saranno i cittadini. Questa è la democrazia»
Dunque, andiamo con ordine.
Per prima cosa mi domando dove veda la sinistra sinceramente....cioè, in Parlamento e al Senato c'è una vaga presenza di sedicenti esponenti di sinistra ma non è che stiano facendo poi molto.
E poi, il PD è nato come partito "post-ideologico". Come il PdL, per intenderci.
Però fa sempre comodo citare certi concetti: marxismo, comunismo, terrorismo...soprattutto se poi si fa riferimento ad un proprio portavoce.
Uno che ovviamente ha un'opinione indipendente.
Quanto al comunismo che vede, davvero, che mi apra gli occhi.
Anche perchè se poi ragiona a codesto modo sapiente, dovrebbe paragonare la propria politica a movimenti quali fascismo e nazismo.
Che in Italia già ci son stati e che la storia ha dimostrato leggerissimamente nefasti.
A questo però lui o i suoi sostenitori replicheranno "ma il comunismo ha fatto più morti, sai" "no" "si" "no no no" "si si si" "no e poi no" "si certo che si" ecc...
Le conclusioni da trarre sono palesi direi. Anche perchè, come dire, non è di passato che stiamo parlando ma di futuro: se c'è del buono nella politica, questo sta sia a destra che a sinistra.
La frase "Non accetto di parlare con questo tipo di persone" poi è emblematica: si riferisce agli avvocati e ai magistrati? Cioè, perchè negli altri stati o per la gente comune la polizia va a prendere i criminali o i presunti tali e li conduce a forza di fronte ai tribunali e invece quest'uomo può far quel che vuole?
E ancora, sbaglio o questo suo modo di fare ha un che di dispotico: avere potere politico in Italia dovrebbe significare avere oneri, responsabilità, obblighi...e non fare i capricci.
Comunque da un lato gli do ragione: gente dell'opposizione, fate un favore, cambiate modo di fare e di porvi. Fatevi da parte se necessario e mandate al macello truppe nuove.
Anche perchè è palese una certa qual associazione a delinquere verso destra. Vedasi la mutazione di Capezzone...
I sondaggi poi sono l'elemento comico dell'intervento. Da dove arrivano quei numeri? Nessuno lo sa...nemmeno lui...
Ad ogni modo, se qualcuno sa da dove ha preso quei numeri faccia un favore: lo dica!
Che poi, voglio dire, io mi sento discriminato...perchè nessuno mi chiede come la penso? Anzi, ora che ci penso, perchè nessuno intervista mai i cittadini nei servizi del tg?
Infine, il concetto di democrazia che il buon Silvio B cita mi sfugge.
Se qualcuno volesse illuminarmi...
Io credevo che la sovranità appartenesse al popolo e che le variazioni alla Costituzione fossero "robe" delicate da praticare.
Ma se lui dice che può, allora inizio a sospettare che sta democrazia di cui parla non sia poi così tanto effettiva.
In fondo il Lodo Alfano divenuto legge quest'estate esplicita proprio questo: c'è qualcuno che non ha gli stessi diritti degli altri. Quindi il principio cardine della democrazia, l'uguaglianza, è andato a farsi friggere...
Ma in fondo sono sollevato: prima terminano le attività per le priorità di Silvio, prima arriverà il tempo per le riforme che servono al Paese.
Forse.
C'è tempo comunque.
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