venerdì 19 dicembre 2008

..:: Strange Days ::..

Ho circa una ventina minuti e ci tento. A scrivere un po', intendo. Giusto qualche accenno a notizie "strane" che nei giorni scorsi ho avuto modo di leggere qua e là nel web.
Comunciamo quindi con AIKO, ovvero la "donna perfetta", una specie di cyborg costruita da un giapponese. L'articolo lo trovate qui, su punto-informatico. L'argomento è controverso e inquietante e, al contempo, affascinante ed entusiasmante. Sapere che la possibilità di creare "macchine" simili all'uomo è effettivamente reale rappresenta per me uno stimolo alla riflessione su quelli che possono essere i benefici e gli impieghi di codesti automi pensanti. Probabilmente se venissero prodotti in massa potrebbero rivoluzionare l'attuale modo di vivere di noi "umani". Al contempo porterebbero un po' tutti ad interrogarsi sul senso vero della parola "persona", su quali sarebbero i diritti e i doveri di queste creature artificiali, a chi dovrebbero rispondere e come. E' una notizia quindi che si presta a svariate chiavi di lettura ma che di fatto fa comprendere come la scienza sia prossima a rendere concrete quelle visioni che i maestri della fantascienza avevano solamente immaginato. Da parte mia sono curioso, molto. E da un lato pure spaventato.


Lo stesso effetto che mi lascia un'altra notizia, sempre ricavata dal medesimo portale. Mi riferisco a quella relativa a Skynet: non si tratta del medesimo "computerone" dei film della serie Terminator bensì di un progetto bellico. Inglese. Un sistema di controllo massivo per macchine e soldati, uno strumento versatile e potente quanto pericoloso. E che, unitamente a quanto riferivo su Aiko poco fa, potrebbe portare a sviluppi inquietanti oppure ad una svolta delle condizioni dell'umanità. Maggior controllo potrebbe garantire tempestività degli interventi da parte delle forze dell'ordine in caso di bisogno, una lotta ferrea alla criminalità....oppure la nascita di nuovi conflitti.
E mentre nel resto del mondo il progresso tecnologico continua e stimola le fantasie delle genti, in Italia, gli unici sprazzi di genialità arrivano dal mondo politico. Da Silvio in particolare, che torna a parlare di giustizia...una grande priorità. Sua.
Io invece vado oltre e inizio già a pensare ad un futuro prossimo (o anteriore?) in cui saranno i robot a guidarci, a decidere per noi. Non essendo persone potrebbero risultare addirittura più imparziali e seri rispetto ai comuni umani. Il problema sarà semmai come programmarli, se instillando in loro ideologie di destra o di sinistra, impulsi populisti o capitalisti...chi lo sa. Magari si approderà ad una realtà simile a quella ipotizzata ne "il secondo Rinascimento" degli Animatrix. Quanto meno sarebbe simpatico vedere alcuni droidi prendere la parola in Parlamento e appianare le divergenze di opinione in stile "ED-209": "Ha 20 secondi per votare sulla legge per l'eliminazione alla radice della corruzione tra i parlamentari" "Ecco, ecco...metti giù i cannoni ora..." "Ripeto: ha 10 secondi per votare poi sarò costretto ad aprire il fuoco" "Ehi...ho votato! Ho votato!" "Ha 5 secondi e poi sarò autorizzato a porre termine al suo mandato" "Ma cos.." BuddaBuddaBuddaBuddaBudda!! (simpatico rumore di spari...)

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