giovedì 4 giugno 2009

..:: Elezioni Trebaseleghe 2 ::..

Le campagne elettorali sono oramai agli sgoccioli. Su tutti i fronti, a livello nazionale per le europee, oppure localmente per la scelta di sindaci e giunte comunali.
Passano quindi in rapida successione eventi, notizie, scandali e spunti di riflessioni. Se la strumentalizzazione del gossip rende oppure no lo sapremo dopo il 7 giugno (mi riferisco a Silvio, ovviamente). Come saranno rimandate ad allora considerazioni sugli sprechi di certi nostri politici o sul fatto che i nostri europarlamentari risultino tra i più pagati e tra i più assenteisti.
Analogamente trovano il tempo che trovano i parallelismi tra i ministri inglesi che si dimettono e che si coprono di infamia per questo o quell'altro scandalo....robe da pazzi!!! Ma non hanno ancora capito come funziona la politica oltre la Manica?
Di certo qualcosa di più ne capiscono certe liste che si propongono nel mio paese che, probabilmente illuminate dagli insegnamenti del sommo nano, hanno imparato la logica della diffamazione e "dell'attacco", preferendole di gran lunga alla trasparenza. Ecco quindi accuse di spionaggio ai candidati di altre liste che si recano ai loro comizi e la divulgazione di pubblicazioni spicciole in cui si usano attacchi verbali per sparlare e distrarre.
Magari per evitare di "certe" situazioni che potrebbero far perdere loro punti preziosi. Mi riferisco alla questione casa Pattaro e a quella poco chiara dell'aumento del valore di certe case in una frazione....aumento dovuto al dinamiche avviate dall'allora giunta di Forza Italia. Che ora, ovviamente, si candida proponendosi come "salvezza"... senza spiegare che è a causa loro che si è consumata la magagna. Oppure basta strumentalizzare un po' una situazione critica come l'ampliamento/spostamento delle Pepper Industries per ottenere qualche altra manciata di voti...
Forse...
Quelli della Lega invece li ho visti abbastanza presenti a Trebaseleghe, con i loro gazebi posti qua e là, in luoghi strategici. Io ne ho avvistati tre, in differenti zone (frazione S. Ambrogio, centro Trebaseleghe city e infine centro commerciale Emisfero) ma solamente con una manciata di persone attorno...
La lista civica "Il paese che vogliamo" è probabilmente quella che ho seguito di più (non nascondo la simpatia di idee e la presenza di un paio di zii, uno in prima linea e uno nelle retrovie) e che, tutto sommato, si è proposta contando sulle sue sole forze. Senza appoggi di partiti e senza promettere la luna. Certo, hanno le loro pecche, forse sono un po più ingenui e semplici rispetto ad altri candidati e non hanno la stessa potenza comunicativa che magari hanno altri gruppi maggiormente foraggiati ed esperti di politica...(«Gli uomini della sinistra sono politici professionisti che non sanno fare altro mestiere se non la politica e che quindi lo fanno non per gli altri ma per se stessi e sono malati di odio politico. Tra il centrodestra e il centrosinistra la differenza è proprio questa. Noi cerchiamo di portare al governo degli uomini che vengono dal mondo del lavoro, dalla società civile, che fanno politica per spirito di servizio. Questo è quello che ci differenzia dalla sinistra» dal vangelo secondo Silvio).
Però sono persone che conoscono il valore del servizio (ehi? allora dovrebbero essere di destra?) e del volontariato, pulite, che hanno posto subito al centro della loro attenzione la trasparenza, i giovani e la famiglia. Fulcro attorno a cui realizzare qualcunque forma di politica, sia economica che ambientale, sia edilizia che culturale. Anche se, a dir la verità, un po' tutte e quattro le liste candidate a Trebaseleghe avevano questi come punti focali...staremo a vedere quindi chi la spunterà. E chi manterrà cosa....
A prescindere da come vada, che si piazzino meglio le persone delle tre liste di centro destra (da capire perchè non abbiano corso assieme...che differenze di opinioni hanno in realtà?) o quelle di centro sinistra, a me basta che i cittadini votino con un minimo di consapevolezza e non sull'onda dei mirabilanti effetti di gadget plasticosi o di giornaletti denigratori.
Che la dicono lunga sul senso del rispetto che coltivano e intendono promuovere...
Unica cosa che rimpiango comunque è l'essermi perso il testa a testa tra i 4 candidati sindaci...li sì che penso siano emerse differenze significative...peccato non aver ancora il dono dell'obiquità...ma se mi voterete, ah se mi voterete...come dite? Non sono neanche in lista? D'oh!

PS: solo un'ultima considerazione sull'idea dell'esponente del PdL di Trebaseleghe, in merito al "fermare i treni a Trebaseleghe". Ora...cosa si intende? Con degli ostacoli? Distruggendo i binari? Strano che sia proprio il PdL, quello di Silvio e della prima pietra posta nel 2002 per i treni ad alta frequentazione del triangolo Mestre-Padova-Castelfranco Veneto....che poi uno pensa ai 300 milioni di euro prestati così su due piedi ad Alitalia...mah...sti politici per spirito di servizio....
che poi son quelli che parlano di "patti" e di "contratti", parole che valgono e che risuonano ma non nelle vicinanze di "onestà", "giustizia" e "trasparenza"....ricordatevelo quando andrete a votare. Ma soprattutto, votate secondo la vostra coscienza, sulla base dei progetti e delle idee proposte, non al vago ricordo di inni alla gioia o di chi ostenta potere e immagini vincenti di sè per nascondere mostrando. Un po' come fa Silvio, no? L'ideatore della libertà che dispensa a tutti noi. Ma poco...e a sua discrezione...




PSS: approfitto per segnalare anche questo documentino qui, sul governo e sulle posizioni del governo italiano, ovvero il PDL e la Lega, che con le votazioni di Trebaseleghe, per quanto poco, si andranno a sostenere o penalizzare

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