venerdì 17 giugno 2022

Ho visto cose che...

Ho visto cose che voi umani .. .avete sicuramente visto, prima di me, visto che son sempre in ritardo sui tempi ^_^
Che poi, ridendo e scherzando, ho realizzato che quest'anno sono 15 anni che esiste questo spazio web, avviato nel 2007 senza un particolare progetto in mente ma sull'onda dell'entusiasmo, della passione, delle energie e del tempo libero che allora erano maggiori.
Per carità, non che io sia vecchio (in realtà esattamente oggi sono 40 anni ^_^) però il tempo cambia e, ovviamente, ci sono conseguenze su tempo libero ed energie dedicabili ai propri interessi.
Comunque sia, dicevo che negli ultimi mesi "ho visto cose" di cui avrei voluto parlarvi e scrivere su questo spazio web ma alla fine ho optato per una versione sintetica:

Freaks out

Film italiano del 2021 per la regia di Gabriele Mainetti, un po' fantasy, un po' drammatico, un po' poetico, un po' super-eroistico. Avevo iniziato a scrivere un post a fine aprile, quando l'avevo visto e ne ero rimasto affascinato, ma non son riuscito a concluderlo per causa di forza maggiore, e me ne rammarico, ma spero lo stesso di riuscire a trasmettere la soddisfazione provata anche con queste poche righe.
Già al tempo di Lo Chiamavano Jeeg Robot, Mainetti aveva dimostrato di saper fare cinema e qui lo riconferma, con una produzione degna di nota, ben accolta dalla critica, e che ho trovato coinvolgente, splendida e meravigliosa. 
Difficile restare indifferenti alla storia proposta, che ammicca alla Storia vera (sono gli anni della seconda guerra mondiale), tirando in ballo temi come la persecuzione razziale, l'integrazione e il diverso in generale, ma ammiccando anche al mondo dei fumetti, in particolare quello degli X-Men. Sorretta da un'ottima narrazione, da momenti intensi impreziositi da fotografie e musiche di alto livello e, non da ultimo, da un ottimo cast - in particolare Aurora Giovinazzo, Franz Rogowski e Max Mazzotta - Freaks Out è una visione consigliatissimo davvero!


The Book of Boba Fett

Inutile negare che, essendo fan di Star Wars, non potevo perdermi questa serie. Tuttavia non ne son rimasto molto convinto, non ho ben capito dove volesse andare a parare (o se avesse effettivamente un senso compiuto) visto che a tratti il protagonista è l'iconico Boba Fett, seppure in versione invecchiata e in declino, poi però vengono tirati in ballo altri personaggi che, sinceramente, rubano a buon diritto la scena. Mi riferisco al mandaloriano Din Djarin, a Grogu "baby Yoda" e a Luke Skywalker. Una serie che, per carità, si lascia guardare, con una vena nostalgica (ci sono riferimenti al Ritorno dello Jedi) ma è decisamente meno incisiva di The Mandalorian nonostante il buon livello di produzione, regia ed effetti speciali. Tra gli aspetti che mi son piaciuti di più, comunque, vi è il tema musicale, gli episodi di vita vissuti coi "sabbibodi", meglio noti come Tusken, e ovviamente il Rancor nonostante le mie riserve sull'impegno che un simile animaletto domestico richiede ;-P


Justice Leage - Snyder's Cut

Un film decisamente lunghetto, visto in varie puntate, che ho trovato epico e degno di nota in termini di effetti speciali e combattimenti, ma per il resto non così memorabile. E' tutto molto semplicistico, veloce, troppo immediato. Alcune cose probabilmente non hanno proprio senso come il fatto che nessun umano o tg o governo si ponga problemi per la potenziale distruzione globale cui sta andando incontro il pianeta... 

Tuttavia ci sono delle bellissime sequenze, molte idee, e la resurrezione di Superman (con tanto di botte da orbi a seguire) mi ha gasato assai. Buono lo spazio dedicato ai vari super-eroi DC coinvolti, con gli approfondimenti su Flash e Cyborg, ma soprattutto ottimi gli spunti visionari per la versione "nightmare", ovvero i sogni distopici di Batman che vede se stesso tra le fila della resistenza contro un Superman despota e tiranno (speriamo ne facciano un film)(anche se spero decisamente che NON usino Joker di Jared Leto che mi ha decisamente fatto cagare). Ad ogni modo, non una pellicola memorabile nonostante l'indubbio impatto visivo e il cast coinvolto.



Moon Knight

Altra serie Disney, nuovamente a tema supereroi....o quasi. Per lo meno, io mi aspettavo qualcosa di più super-eroistico e meno mentale e psicologico. Non fraintendetemi: la serie è intrigante e interessante, con alcuni momenti molto particolari e visivamente accattivanti, e pure con delle ottime trovate (ad esempio per i vuoti legati al cambio di personalità), ma a volte rimane a girare in tondo, risultando anche noiosa. L'aspetto più interessante è il protagonista di per sé, che ha problemi di personalità multipla ed è pure avatar di una divinità egizia. Se consideriamo che ad un certo punto la narrazione cambia registro e ambientazione, spostandosi in un ospedale psichiatrico, va da sè che non è detto che lo spettatore abbia assistito ad eventi realmente accaduti o meno...Comunque sia, esperimento decisamente carino, un po' straniante, con ammiccamenti ad American Gods (vista l'interazione tra divinità e umane e quelle sequenze su un altro piano dimensionale), ammiccamenti ai film di Godzilla (ahem...), slegato dal MCU, almeno da quanto da me capito, ma forse non per tutti. Ah, attenzione alla canzoncina A man without love: a me è entrata in testa e per giorni non son riuscito a dimenticarla :-)))


Iron Sky 2 - The coming race

(Spoiler alert)
Anni fa, era il 2014, vi parlai di Iron Sky. Recentemente, spinto da un momento di ingenuità e leggerezza, ho provato a vedere Iron Sky 2 - the coming race (in italiano, la battaglia continua), trovato tra le proposte di Amazon Prime
Cosa ho visto!!! Una film fantascientifico, distopico ma soprattutto folle, che scorre a velocità assurda tirando in ballo numerose idee, tra cui la presenza aliena sulla terra e un mondo nascosto al centro del pianeta. Ovviamente, pure Hitler (e suo fratello), impersonato da Udo Kier (pure per suo fratello) è un rettiliano e, addirittura, coinvolto nello sviluppo della razza umana. Se avete voglia di provare qualcosa di delirante e folle, Iron Sky 2 fa per voi. E non è escluso ci sia un terzo capitolo considerando che la panoramica spaziale del finale indugia un po' troppo sul pianeta rosso, ovvero Marte (che poi in realtà non è rosso...). Tra le scene memorabili: abbattimento di Hitler a cavallo di un T-Rex tramite calcio volante sferrato da una Renate Richter ringiovanita e drogata di energia °__°



The office (seconda stagione)

Inutile dire che mi son appassionato alle vicissitudini della Dunder Mifflin. 
Come la precedente, anche questa stagione si conferma sui generis, comica, giocata su situazioni tirate al limite, esasperanti e imbarazzanti generate, il più delle volte, dal direttore di filiale Michael Scott (mi ripeto ma Steve Carrell in questa serie è davvero in ottima forma). La complicità tra i personaggi e lo spettatore, chiamato in causa in quanto viene a identificarsi con l'occhio della telecamera che indugia nell'ufficio e dialoga con i protagonisti, è qualcosa di autentico e decisamente vincente. Consigliatissima, soprattutto per qualche minuto di visione disimpegnata e leggera ma che al contempo sa anche far riflettere su tematiche attuali e sulle relazioni sociali.
 

Nessun commento: