Spinto dalla mia morbosa curiosità, alla ricerca di risate e spunti interessanti in merito a supereroi e affini, domenica sera ne ho approfittato per vedere "SuperHero: il più dotato fra i supereroi", un film parodia di quelli dedicati ai superuomoni in calzamaglia.
La trama in breve: Rick Riker (Drake Bell) è uno studente apparentemente normale, ma un giorno viene morso da una libellula geneticamente modificata e acquisisce dei super-poteri, come arrampicarsi, farsi spuntare le ali di libellula e corazzare la sua pelle. Con questi superpoteri decide di combattere la criminalità indossando un costume verde-nero e man mano, verrà conosciuto come "L'Uomo Libellula". Tuttavia, Rick, non è l'unica persona ad essere dotata di queste facoltà, presto affronterà un terribile nemico, "L'Uomo Clessidra" (Christopher McDonald), egli ha il potere di prendere l'energia vitale delle persone, incrementando il proprio potere e allungando il corso della sua vita.
Dunque, bene o male la trama c'è e, come per ogni film demenziale "decente", scorre liscia e senza intoppi. Condita, ovviamente, da cavolate di ogni genere, dialogi demenziali e gag abbastanza divertenti. Ottimo come sempre Leslie Nielsen che, bene o male, rimane sempre il caro buon "Frank Drebin" di una volta. Comunque sia, l'ho trovato un film ben fatto, che si lascia guardare e che per molti aspetti non differisce dalle molte produzioni hollywoodiane. Anche quelle farcite di incoerenze a più non posso...però quelli si presentano come film "seri". Se ripenso a quelli degli X-Men...oddio...mi sento male...e sì che li adoravo nei fumetti...
Ad ogni modo, dopo aver visto questo film (e sghignazzato pure!) e riflettendo su ciò che ho visto nelle puntate di Heroes visionate nel weekend (grazie influenza!!) mi vien da chiedere: ma possibile che non ci sia nessun super "H"eroe con poteri imbarazzanti? Cioè, son tutti bravi a fare i paladini della gius
tizia quando possono volare, spaccare i muri, generare fiamme ecc...ma come la mettiamo con poteri imbarazzanti e apparentemente inutili? Della serie, Wolverine avrebbe lo stesso carisma se anzichè sulle mani avesse gli artigli sui piedi? Voglio dire, ci sarà pure qualche super uomo "sfigato" con poteri improbabilmente utili all'umanità? L'alito pesante, il peto nauseabondo...o ancora, perchè sempre ai "cattivi" toccano le caratteristiche più assurde e che li costringono a commettere atti impuri? Prendiamo Sylar per esempio, della serie Heroes: aprendo la testa alla gente (cosa che gli causa un certo problema nel relazionarsi con gli altri) riesce ad apprendere come gli altri "esseri evoluti" utilizzano le proprie abilità e quindi a replicare. Ed è un cattivo. Peter Petrelli replica le abilità degli altri semplicemente passandoci vicino. Ed è un buono. Perchè non poteva accadere il contrario? Ve lo immaginate il fascino di un eroe che uccide per poter ottenere abilità tali da permettergli di fronteggiare il nemico? O ancora, c'è un tale nella terza stagione di Heroes, Benjamin Knox, che assorbe la paura altrui per tramutarla in forza: perchè non poteva capitare con il sorriso? O con il sudore delle ascelle?
La conclusione quindi è: basta con il rendere la vita semplice ai supereroi! Non escludiamo quelli che hanno poteri imbarazzanti oppure drammatici: hanno una dignità pure loro! Anzi, possono essere sfruttati per realizzare simpatici siparietti comici ^_^ Un po' come Superman ubriaco che stringe la mano ad un passante...
E tutto questo per dire cosa? Niente...che mi mancano personaggi come Gambit e Maggot degli X-men...tutto qui.
SuperHero è stata una piacevole distrazione, come le tette sobbalzanti di Pamela Anderson nel ruolo della scostumata donna invisibile, ma non era esattamente quel che cercavo....
Nessun commento:
Posta un commento