Ieri sera ho visto Iron Man, per gli amici l' "Omo de fero". Beh, che dire? Non è malaccio come film, carino direi. Certo, per vederlo vale la solita regola del "spegni il cervello e riponilo nell'apposito cassetto della poltrona" ma a parte quello si nota un certo miglioramento nelle trame e nella definizione delle storie dei filmoni di casa Marvel. Anche la scelta degli attori aiuta, ovvio. In fondo, Robert Downey Jr non è l'ultimo arrivato. Più perplessità mi ha suscitato ritrovare il grande Lebowsky nei panni del cattivone...
Comunque sia, la visione di questo film mi ha aperto gli occhi su alcune grandi verità del mondo dei fumetti. In primis le due grandi macro categorie in cui si possono classificare i super-eroi:
a) esseri straordinari, umani o meno, dotati di super poteri e abilità fuori dal comune
b) esseri umani dotati di grande intelletto e di conti in banca e possedimenti sconfinati.
Tutti gli altri, salvo rare eccezioni come Bud Spencer, sono invece o dei cattivoni o dei porno attori. Eddai, vorrete mica dire che gente come Rocco non ha mangiato frutti del diavolo (poteri Lung Lung) o non è stata esposta a qualche raggio cosmico?
Tornando a noi, ho notato questo osservando il buon Tony Stark che, al pari di Bruce Wayne, possiede circa il 48% dell'economia mondiale.
E non fa una beneamata mazza da mattina a sera.
Mai una volta che "IL" supereroe sia un operaio che riesce ad arrivare a fine mese o una madre che dedica la propria vita ai propri figli. Magari disabili.
Un'altro aspetto su cui l' "Omo de fero" mi ha fatto aprire gli occhi è che la medicina occidentale è solo una gran montatura. Già. Lo stesso Tony Stark si fa sistemare il cuore dalla propria segretaria senza nemmeno assicurarsi che ella abbia le mani pulite. Per non parlare di quello che è riuscito a fare il suo compagno di grotta in mezzo al nulla: con uno stuzzicadente, del pongo e un pizzico di tungsteno ha creato un cuore artificiale. Alla faccia! Peccato che le popolazioni asiatiche non abbiano le medesime risorse che invece gli USA bruciano in armamenti e spese belliche...
Ad ogni modo, vabbè...è un film e come tale va considerato. Sul fumetto invece non mi pronuncio: non lo seguo e ogni mio giudizio sarebbe assolutamente infondato e privo di valore...anche se poi, come quasi sempre accade, chi può dire quanto e cosa del personaggio dei comics sia stato effettivamente trasposto su grande schermo? Un po' come accade per la maggior parte dei romanzi, per dire. Ad esempio, per gli appassionati di fantasy, mi vien da citare "I guardiani della notte" di S. Luk'janenko: il film, ispirato all'omonimo romanzo, in realtà si riferisce alla prima parte del libro. Storpiandola....
Quello che temo più di tutto però è che, vista l'ondata di film su personaggi con super poteri (da ultimo Hancock uscito il mese scorso), a breve si cominci con pellicole incentrate su "donne" dai super poteri. Già mi immagino i primi titoli... "Golden Borsett", la sorella di Thor capace di lanciare la propria borsa di Gucci a km di distanza..."Lady Occhio di Falco" con la capacità di scorgere a decine e decine di negozi di distanza i perizoma in saldo..."Miss Boing Boing" dotata di airbag naturali sobbalzanti in grado..uhm..questo mi sa che potrebbe essere un titolo interessante...
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