"...sempre più immigrati nei NOSTRI uffici postali. Per aiutarli, il Veneto lancia l'operazione 'Sportello Amico' assumendo 20 impiegati extracomunitari..."
Questa è una delle notizie che Giorgino ha presentato oggi al TG1 dell'una e mezza. Una tra le tante notizie, accanto ai problemi di Alitalia, alle parole del papa sull'aborto, alle promesse elettorali dei vari politici che settimana prossima si contenderanno il titolo di "miglior politico italiano" in un roboante death match all'ultimo sangue...già...scenderanno in un'arena e combatteranno fino a che non ne rimarrà soltanto uno...ehm..forse no, forse mi sto confondendo.
Ad ogni modo, tornando alla notizia di cui prima son rimasto un po' perplesso. Il servizio poi proseguiva mostrando un'impiegata marocchina in un ufficio postale di Treviso al lavoro. Il giornalista di turno ha detto la sua e poi intervistato alcune persone in loco. Tutti italiani, bianchi. Ma come? Se lo "sportello amico" è rivolto agli extracomunitari che usano i NOSTRI uffici postali che senso ha chiedere l'opinione di un italiano doc. Semmai sarebbe più utile sentire il parere di un senegalese, di un tunisino, di un nigeriano...Invece rimane la perplessità della gente e dei giornalisti. E un po' di velato razzismo, a mio avviso. Secondo me l'iniziativa è più che giusta. E non ha senso commentare la notizia in termini di posti di lavoro rubati, di servizi in più offerti, di "troppi" extracomunitari presenti.
Semmai aveva senso parlare di integrazione, di cosa vien fatto e di cosa ancora non c'è. In fondo, italiani e non dovrebbero convivere e comunicare no? Invece sembra che ci siano trattamenti differenti...forse è così, forse no...ma in ogni caso sarebbe stato più utile e corretto almeno accennarvi. Tra l'altro, perchè non rammento di interviste a persone comuni ad esprimere la propria perplessità per la residenza monegasca, svizzera, lussemburghese, inglese di Pavarotti o Valentino Rossi o altri vip? Perchè è normale che italiani che rappresentano l'Italia nel mondo preferiscano avere la cittadinanza altrove e possano far lo stesso bella figura? E perchè nessuno si indigna se arrivano dall'estero calciatori e pseudo soubrette a rubare il posto di lavoro ai nostri atleti o alle italiche gnocche? A ben pensarci...anche Ratzinger proprio italiano non lo è...
Ok, forse ora sto divagando e un tantino esagerando, però davvero mi fa strano notare come la percezione dell' "extra comunitarietà" sia relativa, come ancora veniamo presi in giro su queste cose, come ancora si professi un certo credo ariano che non è scomparso dopo la caduta del Reich. E la colpa di chi è secondo voi? Dei cinese, dei vu-cumprà, dei rumeni? Oppure nostra? Oppure di un sistema economico che ci insegna a preoccuparci di tutto e di tutti solo in termini di guadagno e perdita e non misurando le possibilità di crescita culturale ed umana che potrebbero derivare da una gestione più attenta dei cittadini. Soprattutto laddove coesistono "etnie" diverse, gli italiani e i diversamente italiani.
E in tutto ciò, a mio avviso, servizi come quelli del tg1 di oggi mi sa che non aiutano...
Come forse non aiutano a vivere meglio i suv, il fumo, le scommesse...e a tal proposito, chiuderebberei questo post con una puntata di Bet and wait presa paro paro da You tube (a sua volta presa paro paro da Mai dire Martedì...): buona visione!
E ricorda: la fortuna è a portata di mano!! Ma non necessariamente la tua mano...
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