Eccoci al consueto appuntamento con le divagazioni a 360°. E no, non è una minaccia...
Sono reduce dalla lettura del 25-esimo numero di Bleach e devo dire che mi piace assai e assai. Oddio, mi son perso il momento in cui le persone iniziano a volare e un po' mi lascia perplesso l'effetto "Kurumada", cioè ragazzi di quindici anni d'età che nel giro di pochi giorni subiscono ferite mortali ripetutamente ma che ugualmente continuano a lottare e, anzi, ad aumentare in potere. Proprio come nei cavalieri dello zodiaco. Ad ogni modo, l'opera di Tite Kubo continua ad intregarmi.
Esattamente come Ergo Proxy di cui, finalmente, sono riuscito a vedere la conclusione. 23 episodi spettacolari ed intensi per un anime che a mio avviso merita di esser visto. Mi ha convinto soprattutto per l'alone di mistero che possiede, per l'atmosfera che possiede, per come hanno saputo giocare con i personaggi e con lo spettatore, confondendo entrambi più e più volte. Da vedere insomma, con la dovuta calma e continuità. Altrimenti è la fine...
Di ben altra natura invece i due film che son riuscito a vedere in settimana, ossia Eastern promises (liberamente tradotto in: La promessa dell'assassino) e Hidalgo - Oceano di fuoco, entrambi con Viggo Mortensen. Andiamo con ordine. Il secondo, probabilmente l'ho visto in una serata in cui ero poco propenso alla visione di film lunghi ma non mi ha colpito eccessivamente. Sarà anche ispirato ad una storia vera, ad un personaggio realmente esistito (Frank Hopkins), perà non mi ha comunicato granchè. Sarà anche per via dei molti dialoghi in idiomi a me ignoti, il linguaggio dei pellerossa a inizio film e l'arabo (credo) nella seconda parte. Di ben altro registro invece Eastrern Promises, di Cronenberg. La storia di per sè non è così complessa come mi aspettavo, anzi. Giocata solamente su pochi personaggi finisce per essere anche prevedibile...a parte per il finale che lascia adito a differenti interpretazioni. Suggestivo comunque. E, come già era accaduto per A history of violence, anche in questo caso Cronenberg riesce a risultare "freddo". Cioè, la mia impressione è quella di essere effettivamente "spettatore", di assistere a scene crude, forti (basta pensare alla scena dello sgozzamento iniziale) senza tuttavia venirne particolarmente coinvolti. Come se fossero situazioni "normali", abituali. Di fronte alle quali rimane solo indifferenza, nessuna partecipazione, nessuna condanna. Piccola chicca regalata dal film: per una volta si parla di mafia non italiana!!! Evvai!!
A proposito di mafia, com'è che il nostro giovane premier oggi ha avuto un malore? E non mi manda nemmeno un sms per dirmi come sta? Forse perchè non l'ho votato...In effetti si capiva benissimo che stava poco bene: sentirlo parlare di lotta all'evasione fiscale mi ha insospettito. All'ordine del giorno le farneticazioni sui rifiuti di Napoli (entro luglio sarà tutto risolto!..basta nuclearizzare come dice la lega...), sul piano energetico nazionale (..e di nuovo la nuclearizzazione, che nessuno vuole) e sulle intercettazioni (5 anni a chi intercetta. Però non dice cosa accadrà agli intercettati, tra cui lui...sia mai che stessero parlando di frodi o prostituzione...). A proposito di prostituzione, non posso non citare le parole del caro Umberto Bossi. Caro nel senso che, alla faccia dei vari "grazie veneto" tappezzati qua e là per il mio comune, è stipendiato da tutti noi. Vaneggiava di prostituzione, oggi: "è più un pericolo per la sanità che per la moralità". °___°
Dunque, è un problema di sanità per chi? Per i clienti o per le ragazze? Lasciarle poi sulla strada, senza tutela, in balia di chiunque, magari minorenni...oppure lasciarle in balia di organizzazioni criminali...ecco...per me questo è "anche" un problema morale. Non capisco il suo intervento, quindi. Mi sa che stava leggendo il testo di una maglietta di Calderoli.
Io rimango dell'idea comunque che le case chiuse potrebbero essere una scelta più che ragionevole. E' che in un Paese come il nostro, credo, sarebbe un problema istituirle. In fondo, lo sapete anche voi, c'è chi non le vuole. Pensate alle varie mafie che ci lucrano...sia mai che la politica finisca per sottrarre loro parte dei guadagni derivanti dallo sfruttamento della prostituzione. Ma è più facile dire che è colpa della chiesa...
Ad ogni modo, una cosa mi chiedo: ma l'opposizione che dice in merito? Yu-hu? C'è più nessuno? Mah...
Vabbè, chiudo qui e vi auguro buon weekend: alla prossima!
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