Martedì 31 marzo sono stato a Pordenone... Perchè? Ma per il concerto dei Nightwish, ovviamente ^__^
Come? Chi sono?
Beh, spero che questa domanda non l'abbiate formulata per davvero ma mi rendo conto che non si tratta di una band famosissima...almeno per chi non ascolta musica metal :-P
Rimediamo subito, va.
I Nightwish sono un gruppo di origini finlandese che suona symphonic / gothic metal e che è attivo sulla scena musicale mondiale a partire dal 1997. A differenza di altri generi, le loro canzoni si contraddistinguono per la melodicità che possiedono, per la grinta ed il tono epico, vagamente dark, e per la voce femminile che le canta. L'attuale formazione è composta dal tastierista (fondatore e mente del gruppo) Tuomas Holopainen, dal chitarrista Erno "Emppu" Vuorinen, dal bassista / seconda voce Marco Hietala, dal batterista Jukka Nevalainen e dalla cantante Anette Olzon. Quest'ultima rappresenta forse una scommessa da parte del gruppo poichè subentratata dopo la defezione di Tarja Turunen dotata di una voce splendida e di indubbie e significative capacità canore: Anette tuttavia si difende più che bene, ha una voce più che discreta e nonostante la mancanza del tocco lirico di Tarja riesce a sostituirla più che degnamente.
La sua entrata nella formazione rappresenta in un certo senso una svolta: che sia un bene o un male non sta a me dirlo. A me in ogni caso piacevano e, soprattutto, sono piaciuti dal vivo!
Nonostante il pubblico presente fosse pochino, circa 1500-2000 persone, l'atmosfera era calda ed intensa. Dopo aver lasciato il palco a ben tre gruppi - le Indica, una band tutta al femminile, i Pain e i Volbeat, entrambe formazioni degne di nota - ed essersi fatti attendere un poco - hanno iniziato con circa un'ora di ritardo - hanno suonato per quasi due ore, con una brevissima pausa attorno alle 23.30. Emozioni, emozioni allo stato puro: non saprei bene come descrivere la sensazione.
Assieme a Filo eravamo a circa 8 metri dal palco e l'impatto acustico ed emozionale era notevole. Il gruppo si è concentrato per lo più sulle canzoni degli ultimi album (Nemo, Best Wishes e Dark Passion Play in particolar modo) ma non ha certamente deluso i fans. In ogni caso, non ha deluso me. Anzi! L'atmosfera era splendida, a tratti fiabesca, con brandelli di vascello a caratterizzare il palco (con tanto di pseudo-cannone che ha coperto il pubblico di stelle filanti), la musica in un crescendo di potenza e intensità. L'esecuzione è stata più che buona, con pochissime sbavature: lo dico giusto per far finta di capirci qualcosa di musica... Comunque sia, a me sono piaciuti. E spero che tornino nuovamente a suonare in Italia, a farci partecipi di sonorità e melodie che la maggior parte dei media non diffondono.
Concludo cedendo la parola a loro, ai Nightwish:
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