mercoledì 28 novembre 2007

..:: Sine adsl ::..

:-( ...niente adsl per un poco...sigh sigh...come a S Giorgio delle Pertiche....sigh sigh...solo che a me prima o poi arriva ^__^
Fintantochè non mi attivano la nuova connessione mi sa che non mi riuscirà di aggiornare il blog però...



...se non di straforo dalla postazione di lavoro, ovviamente.

sabato 24 novembre 2007

..:: Di nuovo padova est! (sottotitolo: Biagio! Ma vaff...) ::..

Ma porca di quella pupazza saura!!!
Ma è mai possibile che un povero programmatore debba impiegarci più di un'ora per sgusciare fuori da Padova est al venerdì sera? Va che è incredibile! Un'ora quasi per percorrere 2-3 km!!! Tra la pioggia, tra un lieve incidente che si è verificato vicino all'Ikea (metterlo un semaforo finchè si protraggono i lavori stradali??), tra il concerto dell'inutile Biagio Antonacci nelle vicinanze...grazie a tutti questi fattori l'intera zona si è congestionata. Almeno son riuscito ad ascoltarmi tutto il gratest hits dei Dire Straits e un album dei DGM prima di lasciarmi alle spalle quell'intricato ingorgo di macchine e automezzi strombazzanti (ricordate: suonare il clacson aiuta sempre se siete bloccati in coda assieme ad altre centinaia o più di automezzi. Rende la gente più serena, aiuta a rilassare i nervi..) e pedoni. Già, perchè una volta giunti in prossimità del PalaNet, oltre che alle altre auto, bisognava prestare attenzione ai fans di Biagio. Esseri subumani che, in preda all'isteria, attraversano a casaccio le corsie comparendo improvvisamente ai margini della strada. Ma dico io: capisco morire sotto un'auto, ma morirci per andare a vedere Biagio Antonacci...ma daaaaaaiii!! E' un musicista quello lì? E allora cosa sono i Rhapsody of fire, i Vision Divine, i DGM, i Dark Lunacy, i PFM...
Che poi, un'altra chicca, ho notato un'ignominosa discriminazione ieri sera. In ambito parcheggi intendo. Già perchè il 30 ottobre al Pala Net hanno suonato i Dream Theater (e io c'ero!!!).
Musica metal: ergo gente "metallara" ne ha approfittato per venire a sentirli suonare. E non solo italiani, tra l'altro (mentre te, caro Biagio, hai fans dalla Germania che si precipitano a vederti quando suoni a Padova?). Metallari, brutta gente no? Sono sarcastico, ovvio, però per "noi" stranamente non c'era spazio nella strada e nei piccoli parcheggi dietro al Net Center. Nossignore. C'era la protezione civile: "non potete lasciare qui l'auto" "perchè?" "perchè ve la portano via" "ma che ca$$o dici!". E quindi, fai manovra e arrangiati. Ben diverso per i fans di Biagio. Per loro si c'era spazio. Poverini...spero solo che fosse senza voce ieri...

martedì 20 novembre 2007

..:: ...e mentre ::.

...e mentre su Ciao Darwin Gay ed Etero si stanno sfidando ad un'estenuante gara di canto, e devo dire che i primi sono stati astuti assai nello scegliere e reinterpretare una nota canzone di Renato Zero che, nella loro versione è divenuta "i migliori aaaani della nooostraaa viiitaaa"....e mentre al contempo mi domando come passi il tempo la modella che impersona Madre Natura durante il programma (sudoku? autoipnosi?)... Mentre il papa afferma che con una visione cristiana del matrimonio in Africa probabilmente non ci sarebbe l'aids lasciandomi un po' perplesso a dire il vero. Pensavo che forse lasciandoli ad arrangiarsi anzichè annientarli con aiuti umanitari e sfruttamento minerario, magari qualche passo in avanti riescono pure a farlo da soli. In fondo, ci siamo evoluti anche noi, no? Al massimo insegniamo loro l'uso dei preservativi e di metodi anticoncezionali se proprio proprio...che poi, mica esiste solo la visione cristiana del matrimonio, no? Cioè, i buddisti cosa prevedono, come fanno? E i musulmani? Uhm...forse per loro va anche peggio...e mentre in Italia assistiamo a nascita di nuovi partiti votati dal popolo (davvero?), voluti dal popolo (ma davvero?) e con gente...la solita...sempre la solita. E non parliamo delle idee, mamma mia...spero solo che gli italiani non ci caschino. Ma ne dubito fortemente. La cosa più inquietante comunque è che non mi è mai capitato di prendere parte a nessun sondaggio politico. Non sono mai in quel tot-per-cento degli italiani che dice la sua...chissà perchè...nel frattempo speriamo bene che la Levi-Prodi venga modificata e che un certo grado di libertà permanga ai blogger e ai web-naviganti...
Ad ogni modo, mentre nel mondo succede questo e molto altro (vedi Bangladesh...ma tanto...chissene no? Mica sono l'America o una nazione strategica per lo sfruttamento di risorse minerarie e non...) io passo oltre, lascio andare Van Halen in sottofondo e mi prodigo per portare avanti i miei progetti.

Forse perchè sono egoista? Ebbene...forse si.

Ad ogni modo, siorri e siorre, vi presento l'ebook di Alterazione!! (applausi!!)
Un racconto fanta-horror (più horror che fanta mi sa) che ho scritto sull'ispirazione di un famoso videogioco della mia infanzia uscito sia in versione arcade che per Sega Mega Drive. Ossia, Altered Beast ^_^
Buona lettura!!

PS: cliccate qui per il download dell'ebook

domenica 18 novembre 2007

..:. Errata corrige ::..

Segnalazione per tutti coloro che hanno ricevuto la mail con gli aggiornamenti del mio sito, il servizio di newsletter (più o meno) mensile in cui segnalo le ultime novità inserite.
Volevo avvisare che l'indirzzo corretto del nuovo portale che ho aperto è questo, leonardocolombi.altervista.org.
Chiedo scusa per l'errore...

sabato 17 novembre 2007

..:: Pallottole ::..

Ed eccomi qua, nuovamente a divagare. Questa volta su una tematica abbastanza attuale in questi giorni. Soprattutto a causa del giovane ucciso da un poliziotto domenica scorsa. Non ho seguito bene la vicenda ma credo che i media ci siano andati abbastanza a nozze con l'evento. Leggendo qualche stralcio sull'Ansa rimane aperta anche l'ipotesi che qualcosa non quadri. In ogni caso credo che si sia trattato di un evento molto forte e drammatico e che dovrebbe far riflettere molto. Soprattutto sull'uso delle armi e la loro presenza nel nostro presente. Anche perchè, per dire, per il poliziotto che ha sparato al giovane Gabriele Sandri ora si prospetta un periodo molto difficile mi sa, sotto inchiesta, sotto torchio eccetera...Però al contempo poi i media si dimenticano di eventi recenti come il tiratore scelto di Guidonia che solo dieci giorni fa ha causato un bel po' di problemi. Oppure basta qualche ricerca nel web e ci si imbatte in notizie come questa: 20 pallottole per un diciottenne. Ergo, c'è qualche problemino nella polizia e nelle forze dell'ordine? Forse. Oppure c'è qualche problema in un sistema che tollera la presenza di armi? Probabilmente è la seconda delle ipotesi. Ma non solo, perchè questi strumenti di morte in fondo sono figli di una certa mentalità economica che da che mondo e mondo accetta che persone umane muoiano purchè non vengano meno i guadagni che dalla vendita di armi (e non solo, ovvio) ne si può ricavare.

All that military, every weapon / Only shows how much we are afraid of (Rage - No Fear)

Queste sono le parole di una delle canzoni di una band power metal tedesca, i Rage. Credo siano molto azzeccate e illuminanti. Alla fin fine è vero che le armi esistono sin dall'alba dei tempi e che è proprio grazie ad esse che le civiltà nel corso dei secoli sono state costrette ad evolversi...però è anche vero che non ha senso ingannarci e continuare a credere che le armi siano l'unica via per mantenere l'ordine. Sono un mezzo, non lo nego. Ma non il solo. E il primo parte dalle persone stesse, dal modo in cui vivono e si relazionano agli altri. Dagli esempi che ricevono e che offrono, dalla paura nella quale vivono. Probabilmente ci sarebbe da riflettere quindi non tanto sull'azione di un poliziotto o sull'eccessivo comportamento che certi tifosi tengono ma sulla società che vive e respira ogni giorno. Meditare sul come questa sia stata educata e su come si vuole che vengano educate le generazioni a venire. Le quali spero possano vivere in un mondo più semplice, più autentico. In cui l'attenzione alle persone e alla vita sia maggiore, in cui la si smetta di scannarci per sciocchezze ma si pensi di più a realizzarci come umanità, a renderci migliori e più sensibili. Più umani. In cui, se proprio ancora ci fosse bisogno di ricorrere alla armi, se questa evenienza fosse del tutto inevitabile...beh...che almeno siano progettate dagli scienziati del premio Ignobel: pensate ai devastanti effetti di una bomba gay lanciata su di un manipolo di irriducibili ultras alle prese con un branco di hooligans ubriachi!!! Ommmmmioddioooo!!!

PS: per tutti coloro che non l'hanno visto consiglio vivamente il documentario Bowling for columbine : un'indagine sulle armi...e non solo...

mercoledì 14 novembre 2007

..:: Dubbiosa deviazione ::..

Giusto una capatina veloce sul blog stasera, solo qualche istante per condividere un mio amletico dubbio. Anzi, sfogo.
Il fattaccio: lungo la tangenziale che collega Castelfranco Veneto a Padova, procedendo verso quest'ultima città, all'altezza di Cadoneghe circa, il traffico si congestiona ogni mattina. A causa dei lavori di adeguamento per la strada che poi si collegherà direttamente a Corso Argentina le corsie vengono infatti ridotte da due ad una e spesso e volentieri, per lo più a causa di ciò, si procede a passo d'uomo per svariati km. Ad un certo punto compare però un cartello, un segnale verticale, su sfondo giallo: segnala ai camion di svoltare a destra...
Oh, ce ne fosse uno, uno solo che girasse!!!
E quindi ci si ingorga ancor di più...e pensare che se mettessero dei blocchi di cemento anzi, meglio ancora, un vigile a multare ogni camion che tira dritto ignorando il segnale...non riesco a immaginare quanti soldi avrebbe ora il comune di Padova...
Altro che fondi per finire la tangenziale!! Qua potremmo addirittura iniziare a parlare di stazioni di servizio e piazzette di sosta alberate lungo il percorso!!
Che alle volte, mentre sei lì, fermo in coda, magari dietro ad un camion che ti preclude completamente la visuale e ti obbliga a respirare i suoi amorevoli gas di scarico, con a fianco una corsia completamente libera ma inutilizzabile sulla quale nonostante tutto sfrecciano moto e motorini vari...ecco...certe volte verrebbe davvero da lasciar l'auto e scendere e procedere verso la città a piedi...un po' come Michael Douglas in "Un giorno di ordinaria follia"....non so se avete presetne il film..

lunedì 12 novembre 2007

..:: Super eroi ::..


Prima, a cena, ho iniziato a vedere il secondo film sui F4, ovvero "I fantastici 4 e Silver Surfer". A suo tempo non l'avevo visto al cinema e avevo voglia di qualcosa di leggero e sconclusionato. E a giudicare dai 20 minuti scarsi che ho visto finora...mamma mia, erano proprio in forma al momento di scrivere la sceneggiatura e in fase di regia. Non credo di essermi perso niente insomma, magari mi ricrederò più avanti ma per ora, nisba. Chissà se con tutti i film che la Marvel ha sfornato (premetto che sono un lettore di fumetti e che per anni ho seguito gli X-Men) prima o poi non avranno la pensata di girarne uno riguardante una delle mega saghe che ogni estate propongono? Quelle avventure cataclismatiche che scombussolano un po' tutte le testate supereroistiche. Io spero che prima o poi si decidano e producano, ad esempio, "L'era di Apocalisse" per gli X-Men. O, ancora meglio, la saga di Onslaught per la quale è fondamentale la presenza del figlio di Reed Richards e Susan Storm. 
Ma tanto...ogni qualvolta che si son decisi a girare un film sui supereroi han sempre dovuto rovinare tutto con pensate senza senso e aggiunte e travisamenti assurdi. Basta pensare allo scempio compiuto con Spawn. Questo personaggio lo conoscevo da anni ma solo di recente ho preso a seguirne le vicende e, se fossi un produttore, fiuterei l'affare e mi prodigherei per realizzarne una bella versione animata e poi un film. Serio però, orrorifico e distruttivo al punto giusto. Magari qualcosa a che fare con l'apocalisse raccontata negli ultimi numeri del fumetto. Strepitosi devo dire, davvero ben realizzati. Anche dal punto di vista della spiegazione dell'eterna lotta tra Dio e Satana. Ve lo consiglio! Certo, non si tratta del classico super-eroe ma in fondo, esistono davvero gli eroi? Personaggi in calzamaglia pronte a combattere in nome della giustizia? Persone con grandi poteri ed enormi responsabilità disposte ad adoperarsi per il bene del prossimo? Ebbene si, esistono. E no, mi spiace, non sono gli "americani" con i loro marines e i loro film autocelebrativi. Gli eroi esistono e li incontriamo ogni giorno. Addirittura esistono eroi anche nei paesi poveri del mondo. Già perchè se ci fate caso non ci sono quasi mai super-eroi africani che aiutano i bisognosi, arabi dotati di straordinari poteri o asiatici (tranne i giapponesi) capaci di volare o manipolare la materia. L'unico di cui io abbia memoria è Maggot, un x-men africano che a me non dispiaceva affatto. Un personaggio drammatico e sofferente...che dopo pochi numeri hanno eliminato dalle testate fumettistiche. Un caso mi sa. 
Come il fatto che non ci siano super-eroi italiani. Quelli bonelliani in fondo di italico non hanno manco il suono del nome con cui vendono le proprie gesta. A parte Rat Man ovvio...e ora, come si suol dire, "fletto i muscoli e sono nel vuoto"!!

sabato 10 novembre 2007

..:: How do you say "Schei" ? ::..


Ma peeerchèèè, mi domando io, peeeerchèèèè tutto lentamente ed inesorabilmente aumenta di prezzo? La benzina ad esempio. Fino a qualche giorno fa la pagavo 1287 al litro in uno dei miei distributori di fiducia e adesso è passata a 1304. Benzina verde intendo. Oppure l'autolavaggio: da 5 a 6 euro. E non ho nemmeno fatto in tempo ad asciugarmi l'auto e a pulirla in tempo tra l'altro, causa "scherzone" di mio nonno che stava armeggiando con il "telesalvalavitabeghelli o simile". Momenti di panico e incertezza, la chiamata di mia mamma, i tappettini afferrati e lanciati in auto senza perder tempo, la sgommata e le corse furibonde e poi... niente, ho solo premuto per sbaglio. °_° Beh, meno male dai. Ma non fatemi divagare come al solito. Oppure anche la pasta che prima trovavo a 49 cent per le confezioni da mezzo chilo e ora per la stessa quantità siamo sui 56/58 centesimi. Piccolezze per carità ma, 5 centesimi qua, 5 di là, che però, sommandosi, alla fine diventano una cifra. E se poi a questo aggiungiamo nuove tasse di cui i politici discutono (tipo quella sui blog...) o aumenti determinati da multinazionali e compagnia bella con la scusa che certi prodotti sono comunque indispensabili o che pian pianino ci stiamo avvicinando al periodo delle feste...beh, campare diventa sempre più difficile. Anche perché casualmente lo stipendio dei lavoratori dipendenti tende a non aumentare di pari passo con il prezzo dei beni di consumo per i quali la gente dilapida i propri patrimoni. O in relazione ai mutui o ai debiti che si contraggono. Manco avessimo in giardino alberi sulle cui fronde crescono soldi e bancononte oppure ci vestissimo di carta monetaria (si dice?) come l'avvenente signorina della diapositiva. E io non mi lamento neanche più di tanto: in fondo ho uno stipendio discreto per un giovane. Ho letto cose ben peggiori in giro per la rete, fra tutti su "schiavi moderni" distribuito da Beppe Grillo. Speriamo però che nel futuro le cose si stabilizzino un pochettino sennò sarà un zinzino più difficile sopravvivere senza iniziare attività secondarie più remunerative e meno oneste. Altrimenti ci sono tanti bei lampioni ancora liberi in tangenziale...ah, a proposito, avete visto che hanno modificato quella che collega Padova a Castelfranco? E se non lo sapevate ve lo dico io: hanno aperto un tratto nuovo!! Finalmente!!! 
...anche se qualche cartello o avviso in più non guasterebbe...almeno per regolarsi, per sapere quali uscite esistono...ma in fondo siamo in Italia, no? Di conseguenza la segnaletica stradale è qualcosa a metà tra un'opinione e un quadro di Kandisky



PS: nuovi aggiornamenti sul mio sito personale ^_^

giovedì 8 novembre 2007

..:: Varie ed eventuali 2 : il ritorno ::..

Va ora in onda: divagazioni senza senso. Ovvero quattro chiacchiere o giù di lì sugli argomenti di cui più mi va di parlare. In primis la morte di Enzo Biagi. Sinceramente lo conoscevo poco ma mi dava l'impresione di essere un vero professionista, un giornalista vero e proprio. Non ho seguito bene gli sviluppi del caso o i commenti dei vari potenti di turno tuttavia alcuni stralci di notizia mi hanno dato da riflettere. Possibile che nessuno si sia ricordato dell'editto bulagaro di Berlusconi? Cioè io spero di si perchè è facile parlare di voce libera, indipendente eccetera ma non dovrebbe esserlo altrettanto scordarsi quel che è successo. Per chi non rammentasse comunque, l'editto bulgaro fu una testimonianza di come la libertà di espressione in Italia sia un concetto vago e poco definito. O meglio, un zinzino legato al potere economico di certi personaggi. Apro una parentesi comunque, il governo Berlusconi non ha agito per niente bene (no no) in merito alla sospensione di Luttazzi, Biagi e Santoro dalla Rai. Però non è che la sinistra si stia dimostrando migliore. Avrebbe potuto richiamarli e invece...in compenso Luttazzi è tornato da poco in tv, su La7. E io mi son già perso la prima puntata di Decameron mi sa. Passando ad un'altra notizia, vi segnalo questo sito sulle Scie chimiche. Non si tratta di scie di crack o qualche altra droga chimica ma di osservazioni e ricerche in merito a strani fenomeni che avvengono nei cieli. Nei nostri cieli. E non è una bella cosa sapere che possono controlloare e condizionare il tempo atmosferico. No no. E speriamo bene che chi di dovere vigili. Al contempo è interessante notare come tra un'intervista ad un politico o ad un altro, tra un po' di sano gossip, tette e scandali vips non riescano a trovare spazio notizie "importanti" come qualche riferimento a potenziali polveri nell'aria che aiuterebbero o meno le nubi a formarsi o la diffusione/creazione di nuove malattie o il condizionamento delle economie alimentari. E da qui a peggio o meglio a seconda della vostra fiducia nell'uomo. Al limite ci penserà qualche catena di Sant'Antonio, mail e mail di gente che scrive a tutto il mondo e oltre per annunciare, ad esempio, l'imminente chiusura dei server a cui si appoggia messenger o della raccolta fondi per questa o quell'altra bimba malata di una malattia ancora non diagnosticata. Catene che spesso sono da guardare con sospetto...magari tenendo d'occhio anche siti come il disinformatico. Che non è, fate bene attenzione, da confondersi con l'informatico ^__^ (scherzo, ovviamente)

PS: prima o poi anche io vorrei tentare l'esperienza a cui s'accinge l'ominide qui a lato. Dev'essere liberatorio assai...

martedì 6 novembre 2007

..:: ... e ora Beta ::...

In principio c'era Cipeto, un canarino che ho avuto per svariati anni quando ero piccolino. Andavo ancora alle elementari. Ricordo come si gonfiasse e aprisse appena il becco quando mi avvicinavo. Allora infilavo un dito tra le sbarre della gabbietta e lui si avvicinava e mi beccava leggero, seguendo il contorno delle unghie...mi ricordo quanto se la spassava quando gli mettevo la vaschetta per il bagnetto e di come cantava felice quando gli andava. Poi ci sono stati alcuni pesci rossi, tutti tragicamente morti e una tartaruga. Un giorno di agosto poi è arrivato Baghera, un micio nero che ho trovato nei pressi del parcheggio davanti casa. Dove posteggiavo abitualmente la mia Escort. Un micio adulto, nero, selvatico. Per qualche motivo gli ispirai fiducia e mi seguì fino a casa. Dapprima se ne stava fuori poi, rapidamente in realtà, divenne il micio. Il mio micio. Ricordo che mi seguiva quando rincasavo, scortandomi nel tragitto dall'auto a casa. E di come andasse matto per il tacchino o come si infervorasse quando si giocava e agitavo spaghi o pezzi di stoffa dietro l'angolo delle porte. Una volta si era preso qualche malattia, tipo influenza o giù di lì. Lo portammo dal veterinario che si muoveva appena. Ma la paura e il terrore lo aiutarono a riprendersi alla svelta. Fu un lampo, una furia nel graffiarmi in più parti (anche poco sopra l'occhio) e nel fuggire. Però tornò a casa una settimana dopo, magro ma guarito. Non era un micio particolarmente affettuoso, anzi. Era randagio e fiero con una voce roca e un po' strozzata. Però si metteva a dormire sulla mia sedia, sapeva qual era il mio letto, e aveva carattere nel farsi rispettare. Soprattutto per il fatto di dover convivere con le mie cagne, Dora (piccola taglia) e Crystal (media taglia). Purtroppo quando traslocammo, l'agosto scorso, abbandonando la mia casa per venire ad abitare qua dai miei nonni Baghera non ne volle sapere e così, nonostante qualche tentativo, lo persi. La casa non gli comodava, credo. Niente più mici quindi. Beh, avevo Crystal e Dora ovvio ma a me andava di avere anche dei mici. Non lo so perchè però su di me i gatti esercitano un certo fascino. Mi piacciono. Ed è capitato per caso di incappare in una ragazza (indovinate chi?) che ne regalava due: Eta e Beta. Che in giugno si sono trasferiti da me. Due gattini teneri teneri, coccolosi e coccoloni, sempre vispi e attivi. A cui poi se n'è aggiunto una terza, ribatezzata Alfa, che praticamente sta più a casa mia che in quella dei suoi legittimi padroni. Mici che non mi spiaceva affatto avere per casa, che un po' mi facevano dannare (quando sporcavano!!) ma che adoravo coccolare. E anche loro apprezzavano, già già. Peccato però per la posizione della mia casa, così vicina alla strada...Eta è stato il primo a farne le spese, in agosto, mentre ero in Croazia. Mentre Beta, la mia miciotta, ieri notte. Mi mancherà. Anche perchè era davvero di compagnia, coccolosa e ruffiana oltre ogni limite. La mia sveglia miciesca, visto che ogni mattina arrivava a svegliarmi facendo le fusa. Aveva anche il vizio di scortarmi dal cortile in cui lascio l'auto fino all'uscio e, purtroppo, anche quello di vagare in giro...E ora anche lei se n'è andata, vittima della strada: un impatto mentre tornava verso casa mia a giudicare dalle ferite sul lato sinistro del corpo. Mi spiace un casino, non so che altro dire. Anche perchè a lei mi ci ero affezionato. E soprattutto mi sento in colpa per averli fatti traslocare in una casa "a rischio", troppo vicino ad una strada...



OT: oggi questo blog sta facendo il record di visite della sua storia...mi sa che a breve mi converrà inserire un post interamente dedicato a Spawn

domenica 4 novembre 2007

..:: 04/11/2007 -> 4 + 11 + 2 + 7 = 24 ..azz.. ::..

Oggi finalmente sono riuscito a terminare la visione del film Number 23, con Jim Carrey, in assoluto uno dei miei attori preferiti. Quando era uscito al cinema non ho avuto l'occasione di vederlo e quindi ho recuperato in questi giorni. Devo dire che avevo sentito pareri discordanti in merito a questa produzione. Come al solito d'altronde quando si parla di film e libri. A me comunque è piaciuto abbastanza. Jim Carrey in versione dark non mi è dispiaciuto affatto così come ha ben reso la personalità di Walter sempre più vittima della propria ossessione fino alla scoperta della verità. L'epilogo mi ha lasciato un po' così, a metà tra il soddisfatto e il deluso ma devo dire che è abbastanza azzeccato. Non so se le congetture sul numero 23 siano effettive o solo frutto della finzione però le ho trovate intriganti. Soprattutto per l'ossessione che riescono ad alimentare nella mente del protagonista, sempre più coinvolto nella lettura di un libro che sembra parlare di lui e della sua vita. Come se l'autore lo conoscesse meglio di chiunque altro... Unica pecca che nel tutto la storia d'amore tra Walter Sparrow (Jim Carrey) e sua moglie (Virginia Madsen) : capisco che si deve tagliare corto su alcuni particolari ma, dico io, come fa una a frequentare e a sposare un tizio che incontra all'uscita di un istituto psichiatrico senza sapere nulla di lui? O, se invece sapeva tutto di lui, perchè regalargli il libro attorno a cui tutti il film ruota allora? Misteri che solo Joel Schimacher conosce... In ogni caso promuovo il film, non a pieni voti ma lo promuovo. Alla fin fine devo ammettere che da un po' di tempo a questa parte Jim è una sorta di granzia: tra Truman Show, Man on the Moon, The majestic, Una settimana da Dio e "Se mi lasci ti cancello" non mi sono mai pentito di nulla!!
Mentre invece un po' mi pento - notare il collegamento logico tra questo periodo e il precedente - della mia voce nasale e un po' menomata dal leggero raffreddore con cui convivo. Ancora per poco spero. Non che di solito sia splendida la mia voce però a sentirmi in registrazione su RekStory un po' di imbarazzo lo provo....

PS: mi raccomando, visitate questo mio nuovo sito e partecipate!!

sabato 3 novembre 2007

..:: Progetti ::..

Eccomi nuovamente a postare qualcosa su questo blog. Avevo una mezza idea di scrivere una sorta di invettiva contro il prezzo della benzina di un certo distributore di Trebaseleghe (l'unico che c'è!!!) che si fa pagare di più per il self service rispetto a quando ci si fa servire. 2 centesimi di litro ad euro di più non sono proprio pochi. Ma da bravo italiano paziente e rassegnato a chinar il capo l'unica cosa che posso fare è segnalare i costi del carburante su prezzi benzina e boicottare. In ogni caso, nono sono qui per parlarvi di questo.
Anzi.
Volevo accennarvi oggi ad alcuni progetti letterari o quasi. Il primo è promosso da L&Studio con cui ho cooperato per realizzare l'ebook Bi-Sogno (disponibile qui oppure in altri siti rintracciabili con una semplice ricerca su Google). Si tratta della realizzazione di un'antologia poetica intitolata "La città nuova" da realizzare con i contributi di più poeti e da diffondere tramite book crossing. La partecipazione è gratuita e questo mio post serve appunto per diffondere ulteriormente la voce. Se siete interessati quindi, non esitate a scrivermi per saperne di più ^__^
Un altro progettino che vorrei segnalarvi riguarda invece un sito che nelle prossime settimane dovrei mettere online assieme a qualche amico e che vi permetterà di proporre vostre opere - racconti, raccolte di racconti e romanzi in particolare - con l'ottica di realizzare ebook gratuiti da distribuire tramite internet per il momento. Poi, più avanti si vedrà: le mie idee sono molteplici ma non vorrei creare troppe aspettative ora. Comunque sia, se siete interessati, contattatemi per altre informazioni ^_^ Anche nel caso siate disegnatori interessati a proporre vostri fumetti o illustrazioni!!

giovedì 1 novembre 2007

..:: Dream Theater ::..

30 ottobre 2007 palasport San Lazzaro Padova : DREAM THEATER!!!!!
E io c'ero!!!!!

Arrivarci è stata un po' un'odissea per via del tempo (quel giorno ha sempre piovuto, da mattina a sera), per la viabilità dissacrata di Padova che ha causato svariati ingorghi sulla strada dei Dream e per tentativi di parcheggio andati a vuoto. Ma in ogni caso, siamo arrivati. Per la cronaca, eravamo in 4. Un po' mi è spiaciuto esser arrivato sul finire dell'esibizione dei Symphony X ma vabbè...è stato un sacrificio acettabile. Almeno li ho visti, li ho sentiti suonare per qualche minuto...Sarebbe stato invece imperdonabile perdere i Dream. Hanno iniziato alle 21 (mezzora in anticipo) per due ore di concerto con una piccola pausa alle 22.40 quando hanno tentato di svignarsela ^_^
Personalmente i Dream Theater mi piacciono assai ma non li avevo mai sentiti dal vivo. E devo dire che sono stati grandiosi, tecnicamente validi come nei loro cd, potenti e carismatici, vibranti! Peccato un po' per LaBrie che a mio avviso un po' giù di voce ma per il resto, grandiosi davvero. Per quanto non si trattasse certo di una data importante del loro tour mondiale hanno suonato davvero bene, coinvolgendo il pubblico, pescando brani da svariati album della loro carriera. Unico neo quella piccola imprecisione sull'attacco di una canzone che ha costretto Portnoy ad alzarsi e ad interrompere spiegando al pubblico "..this fucking song...fucking europe...ecc.." che, per i non pratici di inglese significa "suvvia ragazzi, non è giusto inziare in codesto modo di fronte ai nostri affezionati fan italiani e non. Orsù, impegniamoci maggiormente e ricominciamo con rinnovata grinta e volontà! Coraggio!". Ma per il resto tutto è andato meravigliosamente tra gli assoli di Petrucci, il virtusoismo di Rudess, la tenacia di Myung e l'energia di Portnoy e della sua pachidermica ed infinita batteria!!! In defintiva una magnifica esperienza, una forte emozione, una grande soddisfazione aver avuto l'occasione di sentirli dal vivo!!!