Studio d'animazione: MadHouse
Anno: 2015
Numero episodi: 12
La Trama in breve:
Dopo un allenamento durato tre anni, un ragazzo di nome Saitama ha raggiunto il suo obiettivo: diventare un eroe talmente forte da sconfiggere chiunque con un solo colpo. Tuttavia, essere diventato così potente gli ha reso talmente facile il compito di eroe da rendere Saitama perennemente annoiato e portarlo in depressione. (fonte wikipedia)
Il mio commento:
Conoscevo vagamente il manga e il soggetto ma - grave colpa - non gli avevo mai degnato adeguata attenzione. Poi, complice Netflix e qualche giorno di riposo, ho avuto l'occasione di recuperare e divorare l'intera serie animata proposta dalla MadHouse, trasposizione del manga disegnato da Yūsuke Murata su storia di One, che inizialmente aveva proposto One Punch Man online ottenendo, rapidamente, ottimi consensi e numerose visualizzazioni.
Comunque sia, anche se recuperato con "un po' di ritardo" rispetto alla pubblicazione dell'opera, confesso che era da tempo che non mi gustavo una serie animata tanto quanto mi son goduto la visione di One Punch Man ^___^
La storia in sé, e il suo sviluppo, ha un tono leggero e scanzonato, che mira più a omaggiare serie di genere action e supereroistico, senza pretese di approfondimento particolare: tutto è molto semplice e dinamico, a volte comico e demenziale, ma soprattutto epico e devastante. A me che piacciono le manifestazioni di potenza negli anime e nei manga, assistere alle vicende di Saitama ha regalato forti emozioni e sensazioni. Era da mo' che non assistevo a sequenze tanto accattivanti e devastanti, alcune che ovviamente si concludono con un solo colpo del nostro, altre più elaborate e iperboliche con deflagrazioni di meteoriti o separazione dell'atmosfera (diciamo così :-P ). Che si tratti di persone potenziate geneticamente o da tute tecnologiche, oppure di mostri atavici e mitologici giunti in città per rivendicare il proprio dominio, o addirittura di razze aliene, il nostro sarà sempre pronto a battersi e ... a vincere ^__^
Solo che nel caso di Saitama c'è sempre una nota di tristezza: lui stesso non trova soddisfazione, avendo raggiunto un livello di potenza ultraterrena, ma anche nei confronti della stessa società raccoglie ben pochi consensi. La gente fa in fretta a criticare o a non prenderlo sul serio, vuoi perché danneggiata (d'altra parte, se anche distruggi un meteorite, qualche detrito piove pure sulla città...) vuoi perché il nostro idiot...eroe non gode di particolare popolarità mediatica, anzi, è stato piazzato in fondo alla classifica degli eroi e considerato alla stregua di un imbroglione. Ecco allora che non ci sono grandi plausi o ricompense per Saitama, che anzi vive per conto suo, in ristrettezze economiche, eppure con un proprio equilibrio e onore. L'immagine che abbiamo di lui è di un giovane solitario che, seppure vestito da super-eroe, mestamente, torna a casa con la spesa in una borsa, senza amici, senza una compagna, senza fama, ricchezze o gloria.