Episodi: 10
Anno: 2020
Genere: fantascienza, supereroi
La trama in breve:
La seconda stagione di The Umbrella Academy inizia proprio dove si era conclusa la precedente ovvero nel momento in cui Cinque, per scongiurare la catastrofe globale causata da Vanya e salvare la propria famiglia, tenta un viaggio nel tempo collettivo. Purtroppo l'azione riesce in parte e i fratelli Hargreeves si ritrovano negli anni '60, ma separati tra loro e approdati in anni differenti.
L'arrivo di Cinque avviene il 25 novembre 1963, in concomitanza con l'inizio di una nuova catastrofe...
Il mio commento:
Anche se sarà breve e probabilmente superficiale, ci tenevo a pubblicare un commento su questa seconda stagione di The Umbrella Academy conclusa ben qualche giorno fa. Le dieci puntate sono scivolate via con facilità, godibili e interessanti, probabilmente più fluide e "umane" di quelle della passata stagione che, dalla sua, aveva lo scoglio di dover introdurre personaggi, contesto e ambientazione.
In questa invece fondamentalmente si tratta di fare e disfare, in quanto i nostri protagonisti vengono strapazzati o comunque collocati in situazioni nuove: Luther al soldo di un boss della zona, Diego è in manicomio, Allison sposata e attivista per i diritti delle persone di colore, Klaus a capo di una setta, Ben al seguito di Klaus, Vanya priva di memoria e reinventata come assistente domestica. Ne risulta un quadro stravagante, con elementi che stridono e persone relativamente in crisi o rassegnate, questo fino a che Cinque non tenterà di riunirle per cercare di salvare il mondo da una nuova apocalisse.
Funzionali e apprezzatissimi i flash back posti a inizio di ogni puntata, che consentono di comprendere in sintesi, come i nostri si son dovuti adattare e trovare per sé una nuova vita, celando o sfruttando i propri poteri. Ovviamente alcuni di questi risaltano maggiormente, in particolare Klaus, Diego o Allison, altri restano un po' meno definiti e approfonditi, Luther in particolare.