mercoledì 16 giugno 2021

WandaVision - Lol Chi ride è fuori - Tenebre e Ossa

Dopo mesi di lontananza da questo blog, dovuti a una improvvisa diminuzione di tempo libero conseguente alla nascita di Lorenzo ^_^, e che va di pari passo con la riduzione di serie e film visti, (senza scordare il guasto occorso con la ormai defunta Tv LG del salotto...) ne approfitto per un post cumulativo per lasciare alcuni commenti a tre serie viste tra marzo e giugno. Tre serie diverse per tipologia e piattaforma di streaming:
  • WandaVision (Disney+)
  • Lol - Chi ride è fuori  (Amazon PrimeVideo)
  • Tenebre e Ossa (Netflix)


Titolo:
WandaVision
Anno: 2021
Episodi: 9
Genere: sci-fi, supereroi
La trama in breve: Tre settimane dopo gli eventi di Avengers: Endgame, Wanda Maximoff e Visione vivono una vita idilliaca nella tranquilla cittadina di Westview, nel New Jersey, cercando di tenere nascosti i loro poteri. Attraversando varie epoche televisive e stili diversi, i due cercano di preservare la loro felicità e il loro amore, ma Visione si rende ben presto conto che quel che sta vivendo è un'illusione e che Wanda tiene sotto controllo l'intera cittadina attorniata da un campo elettromagnetico (fonte wikipedia)
Il mio commento: la serie non è semplice da apprezzare, all'inizio, sia per l'impostazione vintage, con alcune puntate in bianco e nero, sia perché non si capisce molto di ciò che accade. Pian piano vengono sollevati dubbi, agli spettatori ma anche ai protagonisti stessi, e questo dà il via alla narrazione e allo sviluppo della trama fino ad approdare a un finale che, da un lato, cerca di rendere il personaggio di Wanda Maximoff più simile a quello dei fumetti e dall'altro prepara il terreno per i film della prossima fase Marvel. A posteriori la serie può sembrare anche geniale ma non nego che, all'inizio, mi era quasi ostica e difficile da inquadrare. Non capivo se si trattasse di scenette e puntate stand-alone che giocavano sui due protagonisti o se invece ci fosse realmente sotto qualcosa. Probabilmente il ritmo accelera un po' troppo nelle ultime puntate finali, quando viene palesata la presenza della strega Agatha Harkness e viene spiegata la genesi e il senso della cittadina di Westview. La serie coglie anche l'occasione per far maggior chiarezza sull'origine del potere di Wanda giocando, per certi versi, sporco: non sono infatti convinto che andare a "modificare" episodi non troppo approfonditi di film di dieci anni fa sia il top della sportività da parte degli sceneggiatori. Tant'è che anche con Loki, serie che ancora non ho visto ma di cui ho letto qualche commento, mi pare stia accadendo qualcosa di simile.