lunedì 22 ottobre 2007

..:: Ehm, excuse me sir... ::..

Inizio a scivere questo post senza aver bene chiaro in mente di cosa parlare. Di certo mi va di toccare l'argomento "geniali idee di Levi" in materia di Blog e internet. In effetti ne sentivo la mancanza. Di limitazioni alla libertà di pensiero, stampa e quant'altro e di nuove tasse. In fondo, questo governo è stato eletto proponendo "la tassazione ed il controllo dei blog" nei punti del proprio programma. O almeno questo è quello che si legge su un recente post del sito di Beppe Grillo e in molti altri del web. Non mi è chiaro se sia effettivamente una proposta di legge o una provocazione. Di sicuro credo che c'entri quel che è successo col V-Day e con i recenti attacchi verso Mastella. Eccessivi sicuramente (magari un po' di umiltà e un mea culpa brevissimo sarebbero d'uopo). Anche se comunque non rendono migliore e più accettabile la suddetta proposta. Siamo in un Paese democratico, no? Che riconosce alcune libertà inviolabili ai propri cittadini, dico bene? E poi, internet è stata ed è una delle più grandi rivoluzioni degli ultimi decenni. Di fatto ha cambiato il modo di comunicare, ha annientato distanze, ha reso fulminea la comunicazione e fruibile all'ennesima potenza ogni tipo di informazione. Peccato che in Italia questo forse sia passato poco e la maggior parte delle notizie arrivano ancora solo tramite i canali tradizionali, che permettono una fruizione più passiva. E mediata, con meno possibilità di confronto e di ricerca del vero. Dopotutto, come diceva anche Keats, "la bellezza è verità, la verità è bellezza"....ma la verità può esser scomoda...e quindi se si può veicolarla o condizionarla, ecco...Ad ogni modo la cosa più agghiacciante secondo me è che il governo attuale con una mossa del genere si rende ancor più complice del precedente in materia di controllo mediatico. E non va bene, no no. Soprattutto perchè si tratta di un atto anti costituzionale mi sa, ottuso e che gli elettori non hanno mai richiesto. Tra l'altro, ogni tanto quei simpaticoni dei nostri parlamentari e company sfoderano fantomatici risultati di sondaggi: i sondaggi ci danno in testa di 10 punti, i sondaggi dicono che il 71,34566778 % della persona approva quel che stiamo facendo, i sondaggi dicono che agli italiani piace il gelato al pistacchio, i sondaggi dicono che gli italiani si sono rotti i cogl...no, questo sondaggio è un falso...cestiniamolo va. Al contempo, e qui subentra l'ottimismo che mesi di servizio presso l'Unieuro mi hanno insegnato a praticare (Gianniiii!!!), c'è il rovescio della medaglia. A meno che non vi abbiano truffati, il rovescio c'è sempre. E' quello dietro al dritto della medaglia, eccolo là, perfetto. In questo modo si stimola l'ingegno la fantasia. Siamo Italiani in fondo, no? Chi più di noi può raggirare le leggi che i governi creano? Chi può dire cosa accadrà veramente, se una calma placida accettazione di ciò che accade o se un minimo di incazzosa rivoluzione? Chi può dire se l'informazione cambierà forma di viaggiare, a piedi anzichè sulle autostrade di internet e dell'adsl? Per chi ce l'ha, ovvio [1]. Chi sa pronosticare come reagiranno gli utenti del web, se i blog si adatteranno, se migreranno, se fioriranno mailing list clandestine...corrieri di contrabbando che porteranno avanti la causa della libertà, la lotta contro l'oppressione, la sfida ai giochi del potere, ai soprusi...già me li vedo agire nell'ombra, scrivere in codice cifrato, agire con perseveranza per un mondo in cui tutti abbiano il diritto di chiamarsi Pino....
Comunque sia, sono curioso di sentire come si pronuncerà Luttazzi in merito ^_^

[1]: lancio un appello alla Telecom: elargite adsl anche in quel di San Giorgio delle Pertiche!!

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