martedì 3 novembre 2020

The Boys - stagione 2


Titolo:
The Boys - stagione 2
Episodi: 8
Anno: 2020
Genere: supereroi


La trama in breve:
La seconda stagione riprende a poca distanza dalla conclusione della prima: vi lascio quindi il riferimento al post precedentemente realizzato per The Boys - Stagione 1.


Il mio commento (SPOILER ALERT!):
Ed eccomi qui a spendere qualche parola sulla seconda stagione di The Boys, di cui ho concluso la visione su Amazon Prime qualche settimana fa. Nel complesso ne son rimasto molto soddisfatto e ho apprezzato il fatto che sia stata resa disponibile a dosi, cosa che ha permesso di destreggiarsi nel web con minor rischio di spoiler.
Rispetto alla prima stagione la costruzione della storia è un po' differente in quanto non c'è la necessità di presentare ambientazione e personaggi, piuttosto lo sviluppo si può concentrare su personaggi noti e sulle conseguenza degli eventi della precedente stagione. Alcuni dei protagonisti vengono caratterizzati e approfonditi con maggior cura, altri invece restano un po' delle macchiette, dei comprimari che hanno qualche momento "utile" ma per il resto sono usati solo per riempimento. Mi riferisco in particolar modo ad Abisso o A-Train.
Degni di nota e formidabili risultano in particolare Patriota (Homelander), Butcher, Hughie, Franchie e Starlight. Interessante e tosto anche il personaggio di Stormfront, che rispetto al fumetto è stato reso con un personaggio femminile, innescando dei rapporti leggermente differenti sia nei confronti di Patriota che dei Sette.
Apprezzata moltissima la formula con cui son stati impostati gli episodi, con un momento flashback o comunque di approfondimento iniziale prima della "sigla", con ottime musiche e con dosati colpi di scena. A volte anticipati o in qualche modo costruiti, vedasi il rapporto tra Patriota e Stormfront, altri proposti all'improvviso, con poca o con molta enfasi. Parlo ad esempio dell'uscita di scena dell'inarrestabile Black Noir ottenuta senza far ricorso a chissà quale arma o potere, bensì con della comunissima frutta secca, o del momento in cui lo spazientito Patriota immagina di compiere una strage di civili che ne contestavano il comportamento, dopo la diffusione di un video in cui aveva fatto fuori un civile per errore di calcolo. E non parliamo del finale, con i dubbi sull'effettiva potenza del piccolo Ryan, figlio di Patriota, praticamente il primo Super "naturale", che sembrerebbe possedere dei raggi ottici ben più tosti del padre.




Nulla da eccepire anche sulla colonna musicale o sui dialoghi ma anche sui momenti più intensi e "silenti", in cui si lascia emergere il tormento o la difficoltà che sperimentano i personaggi, ormai privati della propria vita personale, in balia degli eventi e sempre a dover trovare il giusto compromesso per non perdere di vista la propria umanità.
Di contro, ci sono qua e là dei momenti un po' troppo naif o semplificati, vedasi l'aiuto di Queen Maeve, che sbuca dal nulla, oppure l'estrazione della sonda della Vought dal corpo di Starlight oppure l'intrusione nel palazzo della Vought compiuto da Fiaccola (ex membro dei 7) e Hughie ... momenti che sono funzionali alla trama ma che possono sollevare qualche domanda e perplessità da parte dello spettatore. 
D'altra parte è anche vero che l'attenzione in questa seconda stagione è principalmente rivolta su due fronti, secondo me, la costruzione-decostruzione di alcuni personaggi e sulla creazione di trame e sotto-trame in vista della terza stagione. Difficile credere che Black Noir esca di scena così facilmente o che i super evasi dal centro di detenzione per super non facciano parlare di sé, fermo restando che pure tra il direttore Edgar e la coordinatrice degli affari con i super presso la Casa Bianca, ossia la Neuman, ci sia qualche accordo...staremo a vedere, quindi, cosa ci proporranno gli show runner della serie.
E chissà quale sarà il destino di quel favoloso personaggio che è Patriota, che nel finale di questa serie si è ritrovato del tutto solo e sconfitto su più fronti. Il super più potente (in teoria..) di tutti ha avuto alti e bassi in questa seconda stagione mostrando lati differenti di sé. Resta un personaggio dispotico, senza scrupoli, brutale e manipolatore, capace di azioni deprecabili (vedasi l'epilogo del potenziale candidato per entrare nei sette...) ma anche instabile e "handicappato" sotto il profilo della maturità affettiva. Vedasi a tal proposito la ricerca di legami e affetto, dovuti anche ad un'infanzia vissuta in laboratorio e alla mancanza di riferimenti famigliari, motivo per cui si butta a capofitto su Ryan e/o cerca dei surrogati per avere un po' di serenità, seppur finta. Patriota è praticamente un dio, al pari di Superman, che può agire indisturbato e senza limiti ma che deve stare però attento ai media, alla popolarità, ai social e, soprattutto, a se stesso e alle proprie pulsioni.





Contrapposto a lui troviamo Billy Butcher che in questa stagione si fa un po' attendere ma poi regala grandi momenti, con un'interpretazione che mi sta facendo rivalutare Karl Urban. Emergono in questa stagione nuovi dettagli della sua vita - i genitori, il fratello morto, la moglie creduta morta - e altri aspetti del suo carattere, in particolar modo grazie al rapporto con Hughie, personaggio che a tratti sembra fuori posto vista la sua ingenuità e fragilità (rischia di lasciarci le penne più di una volta...). Amara, per lui, la chiusura di stagione. Analogamente a Patriota si troverà a dover "ri-partire" e ri-tarare la sua esistenza.
Altro personaggio degno di nota è Stormfront: sfrontata, sicura di sé, moderna e per certi versi fuori dai soliti schemi. Non è esattamente una top model, il suo costume è molto castigato rispetto a quello delle altre donne dei Sette (ha pure una borsetta!), ma grazie al suo carattere e al passato oscuro ha determinato varie svolte e cambi di rotta nella trama. Anche per lei, praticamente la prima super, chissà se il sipario è calato definitivamente o se invece la rivedremo ancora...
Già perché se da un lato ci sono sotto trame e dinamiche che arrivano ad una conclusione o quanto meno a un chiarimento (ad esempio tra Hughie e Starlight, costretti alla clandestinità), vari elementi presentati e seminati in questa seconda stagione sembrano funzionali al proseguimento della narrazione televisiva. D'altronde, la serie a fumetti di The Boys mi risulta piuttosto longeva e articolata, per cui di materiale a cui attingere ce n'è ^_^






Serie consigliata, quindi, anche se magari non per tutti i palati considerando la presenza di scene cruente, la violenza proposta e tematiche non sempre banali o positive. Diciamo che nessuno dei personaggi è un eroe senza macchia, anzi, chi più e chi meno si sporca le mani commettendo crimini o azioni moralmente poco edificanti, compreso l'omicidio. Cose che, in realtà, capitano anche ai super-eroi più blasonati quando devastano città o schiantano le orde di tirapiedi al soldo dei cattivoni, solo che in quel caso ci si bada poco.
Ad ogni modo, mi fermo qui, tanto, ovunque in internet hanno scritto di The Boys 2 per cui occasioni per approfondire ce ne sono. Vi lascio il link del trailer esteso che è disponibile su youtube: contiene vari spoiler però rende bene l'idea delle potenzialità e dei momenti salienti di questa produzione Amazon :-))
 

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