Ed eccoci qua, questa volta non per parlare di film e altre amenità ma per sciorinare qualche parolina sull'energia. E' di questi giorni la notizia dell'accordo sul nucleare, un patto firmato da Silvio e Sarkozy per promuovere la costruzione di energie nucleari e creare un mondo migliore. Energeticamente per lo meno.
Alla notizia viene dato un certo peso, grazie al cielo. Ma i toni rimangono sul vago andante, trionfalistici. Evviva il nucleare! Evviva evviva!
Sarà davvero così? Una benedizione del cielo, intendo?
Perchè se poi uno pensa a Napoli e al problema rifiuti (risolto, ovviamente, basta non parlarne più...) e si domanda: ma non è che andrà a finire così anche per le scorie? Non è che poi si rischi di avere una gestione "stile Alitalia" nell'ambito delle centrali nucleari?
Ma soprattutto, siamo davvero sicuri che questa sia la strada giusta?
Già, perchè in fondo se chiudiamo gli occhi per un istante e focalizziamo la nostra immaginazione sulla visualizzazione di un'immagine mentale, alla parola "nucleare" cosa accostiamo? Vallate verdi? Fiorellini? Esplosioni e funghi atomici? A me vien fuori qualcosa di simile all'immagine che riporto qui a lato.
Senza contare che l'accordo siglato non rappresenta un guadagno italiano, bensì un alleggerimento dei costi per i francesi che riescono così a rilanciare la propria industria nucleare. Con fondi nostri, che verranno sottratti (come se non fosse già accaduto altre volte...basti pensare a quelli stanziati per l'eolico...) allo sviluppo di impianti / risorse per lo sfruttamento di energie rinnovabili.
A proposito, se dico "solare" cosa visualizzate? Una bella spiaggia? Relax accanto ad una bella ragazza in bikini? La primavera?
Che poi, dico io, dove le mettono ste centrali che verranno realizzate nei prossimi anni? In quali regioni? Chi le vuole dietro casa? Nessuno immagino.
Ma soprattutto rimango basito dalla considerazione di ciò che è il volere del popolo. Se anni addietro, nel 1987, c'è stato un referendum per decidere un po' in materia, non decretando la fine del nucleare ma evitando investimenti nella creazione di centrali, perchè adesso non si può organizzare qualcosa del genere? Magari sfruttando le potenzialità della grande rete? Anche un sondaggio di massa, senza sperperare soldi pubblici. Invece nemmeno si tiene in considerazione quanto emerso in quell'occasione. Anche se, tra l'altro, già non era accaduto in quanto Eni ha già partecipato (all'estero) alla costruzione/ristrutturazione di centrali. In Russia, se ben ricordo.
Tra l'altro, da notare che l'accordo è stato siglato e che i giornalisti non hanno ovviamente approfondito su quelli che saranno i rischi di tale politica, i costi di tale scelta. Quanto costano le materie prime per produrre energia nucleare? Non è che hanno prezzi destinati a salire? Non è che poi si finirà come con il petrolio a far la guerra per mantenere il controllo sui Paesi che le posseggono?
E soprattutto, la corsa al nucleare, non è pericolosa in quanto può essere scambiata per corsa alla raccolta di materiale atto allo sviluppo di armi di distruzione di massa? Che poi era tra i principali capi d'accusa mosse contro Iraq e Iran.
E quanto durano e costanto in termini di manutenzione le centrali? Perchè in internet si parla di circa 20-25 anni....
Ad ogni modo, ormai il patto è siglato. Contemporaneamente si dovrà mantenere quanto concordato e rispettare gli obblighi europei. Che prevedono l'innalzamento della soglia di energia prodotta con fonti rinnovabili. Ovvero un controsenso. Ma è meglio non parlarne al telegiornale, no? Come del fatto che sono stati tagliati gli incentivi per la dotazione di pannelli solari e quant'altro alle proprie abitazioni. Forse per mantenere un certo grado di controllo sulla produzione dell'energia? Sia mai che i singoli cittadini si arrangino e che si crei una rete globale di collaborazione energetica. O sarà la crisi?
Negli Stati Uniti però, e anche lì c'è sta benedetta crisi, si fa esattamente il contrario: si incentiva l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili. E si pone anche un tetto al guadagno dei manager di aziende che ricevono contributi statali...o si tassano maggiormente i ricchi...si punisce il falso in bilancio...ma pensa te: proprio il contrario di quel che accade nel "Paese del Sole".
Vabbè, speriamo bene. Male che vada se mi costruiranno una centrale in zona mi assicurerò...sempre se qualche compagnia lo permetta.
PS: è sul solare termodinamico, il progetto che in Italia viene curato dall'Enea, che si dice? Il governo precedente aveva recuperato l'idea e stanziato capitali in merito. E allora che cazzo stava dicendo Silvio al tg2? Perchè i giornalisti non dicono qualcosa: dovrebbero! Qualcosa del tipo: "mi scusi, sua santità: quello che ha detto sul nucleare è...come dire...ecco, sì. Una stronzata, una grandissima stronzata!"
E chiudiamo con il testo di una canzone degli Articolo 31: Italiano medio
Io mi ricordo collette di Natale
Campi di grano ai lati della provinciale
Il tragico Fantozzi la satira sociale
Oggi cerco Luttazzi e
Non lo trovo sul canale
Comunque sono un bravo cittadino
Ho aggiornato suonerie del telefonino
E un bicchiere di vino con un panino
Provo felicità se Costanzo fa il trenino
Ho un santino in salotto
Lo prego così vinco all'enalotto
Ho Gerry Scotti col risotto ma è scotto
Che mi fa diventare milionario come Silvio
Col giornale di Paolo e tanta fede in Emilio
Quest'anno ho avuto fame ma x due settimane
Ho fatto il ricco a Porto Cervo. Che bello!!
Però ricordo collette di Natale
Compi di grano ora il grano è da buttare
M'importa poco oggi io vado al centro commerciale
E il mio problema è solo dove parcheggiare
Ohoo Ohoo
Ma a me non me ne frega tanto
Ohoo Ohoo
Io sono un italiano e canto
E datemi Fiorello e Panariello alla tv
Sono l'italiano medio nel blu dipinto di blu
Io sono un bravo cittadino onesto
Bevo al mattino un bel caffè corretto
Dopo cena il limoncello in vacanza la tequila
La gazzetta d'inverno e d'estate novella 2000
Che bella la vita di una stella
Marina o Martina o quella della velina
La mora o la bionda è buona e rotonda
Finchè la barca a finchè la barca affonda
E intanto sto perdendo sulla patente il punto
E un'auto blu mi sfreccia accanto
Che incanto
Ohoo Ohoo
Ma a me non me ne frega tanto
Ohoo Ohoo
Io sono un italiano e canto
Non togliermi il pallone e non ti disturbo più
Sono l'italiano medio nel blu dipinto di blu
Ohoo Ohoo
Ma spero che un sogno così non ritorni mai più
Mi voglio svegliare mai più
Ti voglio fare vedere
Che sono proprio un bravo cittadino
Ho il portafoglio di Valentino
E l'importante è quello che ci metto dentro
Vado con il vento a sinistra a destra
Sabato in centro fino a consumare le suole
Ballo canzoni spagnole così non mi sforzo
A seguire le parole e penso a fare l'amore
Alla villa di Briatore alla nonna senza
Ascensore alla donna del calciatore
A qual è il male minore l'onore sua eccellenza
Monsignore ancora baciamo la mano
Che del miracolo italiano
Ohoo Ohoo
Ma a me non me ne frega tanto
Ohoo Ohoo
Io sono un italiano e canto
E datemi Fiorello e Panariello alla tv
Sono l'italiano medio nel blu dipinto di blu
Ohoo Ohoo
Ma a me non me ne frega tanto
Ohoo Ohoo
Io sono un italiano e canto
Non togliermi il pallone e non ti disturbo più
Sono l'italiano medio nel blu dipinto di blu
Ohoo Ohoo
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