mercoledì 3 dicembre 2008

..:: Heroes - Personaggi (2) ::..

Ecchime qua: a dire il vero sono un po' stracco e gli occhi chiedono pietà ma ugualmente ho voglia di scribacchiare.
Ho deciso di postare in merito ad alcuni personaggi di Heroes, ma non prima di aver condiviso alcune riflessioni che mi stanno a cuore.
La prima riguarda Striscia la Notizia: anche stasera l'ennesimo servizio su esimi truffatori. Questa volta trattasi di sedicente medico in possesso di una macchina miracolosa (una stufetta al cui interno è contenuta una lacrima di Chuck Norris) in grado di curare i tumori che ha truffato qualche povero disperato. Truffe gravi a mio avviso perchè fanno leva sulla disperazione di chi soffre, nonchè su una certa qual ignoranza. Anche degli spettatori di Striscia. Dico questo perchè ogni qualvolta che mandano in onda servizi del genere il dubbio mi sorge sul fatto che possa essere anche tutta finzione...in fondo, non è che il servizio sia articolato in modo scientifico, basato su prove, dati concreti, controprove. Per lo più tutto si svolge in ambito televisivo e nulla mi impedisce di pensare che, non dico sempre, ma talvolta vengano fatte passare per vere delle candid camere, chiamiamole così.
Altrimenti non mi spiego l'assenza sistematica delle forze dell'ordine.
Se ci sono le prove di truffe e inganni in atto, cavolo, mandate gli inviati di Striscia assieme ai carabinieri o alla guardia di finanza.
Invece questo non accade mai...perchè? Inimicizie tra il padrone di Mediaset e la giustizia? Oppure per indurre il volgo a ritenere che codesta entità non esista ma che invece gli unici paladini della verità siano i servitori di Messer Silvio?
Mah...


Quanto poi alle guarigioni miracolose, non so bene cosa pensare.
Da un po' ho iniziato a praticare Kung Fu e Tai Chi Quan, ad esempio, e fa riflettere il modo orientale di concepire l'esercizio fisico e l'energia corporea. E non si tratta certo di civiltà nate ieri, anzi!
Tutt'altra cosa rispetto alla medicina occidentale, insomma.
Analogamente, se si pensa che la natura ci offre tutto per star bene, vien da interrogarsi sull'aumentare dei casi di certe patologie e tumori e sulle relative cure. Per certi versi alle volte c'è quasi l'impressione che ci sia dell'interesse ad avere gente ammalata e bisognosa di farmaci...


Daniel Linderman

...ecco allora che uomini come Daniel Linderman potrebbero fare la differenza in questo pazzo mondo moderno. Codesto personaggio infatti, amabilmente schiattato nella prima 

serie di Heroes, possiede il dono della guarigione. Cioè, può ripristinare lo stato di un organismo malato o ferito facendolo tornare sano. Non ci è dato sapere se può applicare questo potere anche su di sè (e a giudicare dai capelli bianchi, il caro vecchietto forse nemmeno ci aveva pensato...) tuttavia il suo comportamento convalida la tesi di cui andavo farneticando poc'anzi: chi può curare gli altri diventa inevitabilmente malvagio, avido, bramoso di potere. Anzichè presentarsi alle masse come un messia, Linderman ha infatti scelto la via del crimine divenendo un onesto malavitoso.

Ad ogni modo, rappresenta uno degli Heroes della passata generazione, uno di quei personaggi di cui si viene a scoprire qualcosa di significativo solamente a partire dalla seconda serie. In cui lui non compare...Rimane ai miei occhi un personaggio controverso, abile nel delineare trame e intrighi forse tuttavia scarso in termini di peso scenico. Sarebbe stato molto più divertente vederlo calato in uno scenario di guerra...

Bob Bishop
Così come mi sarebbe piaciuto vedere "chioma-selvaggia"Bob in mezzo ad uno scontro tra superuomini.
Già.

Me lo domando perchè qualche dote nascosta deve pur averla essendo a capo della "Compagnia". Considerando che il suo potere gli consente di tramutare in oro i metalli, credo che assieme a Linderm

an abbia stipulato un patto di idiozia consenziente. Assieme potevano divenire i padroni incontrastati del globo e invece no...uno cura i mali e l'altro tramuta in oro tutto...ricchezza e salute senza fine...Ma loro sono umili e optano per altre strategie. In particolare mi domando come sia riuscito Bob a divenire capo e a rimanere tale nonostante gente come Adam Monroe (praticamente immortale) o Maury Parkman (in grado di manipolare le menti) fosse intenzionata a fargli le scarpe. Per non parlare poi della figlia - un gran bel pezzo di heroessa lo ammetto - psicopatica e in grado di folgorare le genti. Tuttavia, quest'uomo ha un pregio: è uno dei pochi personaggi della serie che, nonostante la scarsa prestanza fisica o carica di potere, riesce a campare e a portare avanti i suoi piani. Qualunque essi siano visto che, temo, Bob non si ancora accordato con se stesso in merito al ruolo della Compagnia. Sta agendo per il bene dell'umanità? O per il bene degli Heroes? Oppure in nome di strane e malcelate teorie ariane sulla salvaguardia della razza? A tratti, ecco, ho l'impressione che al capoccia sfugga il senso delle proprie azioni, la direzione verso cui sta muovendosi la "compagnia".


Kaito Nakamura

Strada che invece non dovrebbe esser ignota a costui. Padre di Hiro Nakamura e uno dei membri fondatori della Compagnia, nonostante non siano note le sue abilità ufficiali, secondo indiscrezioni parrebbe essere in grado di prevedere le conseguenze degli eventi. Che sia vero o no, non ci è dato sapere in quanto il buon uomo, nonostante sapesse dell'imminenza della propria morte (ma solo perchè suo figlio, tornato nel passato, l'ha avvisato...) ha deciso di schiattare 

all'inizio della seconda serie. Molto probabilmente deluso e amareggiato dalla propria condizione sulla Terra...per uno come lui, abituato a viaggiare tra le galassie a bordo dell'Enterprise non dev'esser stato facile adattarsi all'esistenza terrestre...

Comunque sia, anche lui dimostra di essere un personaggio cazzuto: ha guidato la compagnia per alcuni anni, ha ciulato anche al di fuori dell'ambito coniugale e, nonostante un potere inutile e ignoto (anche a se stesso) è riuscito a combinare qualcosa di decente nella propria vita facendo credere a tutti di essere "potente". Fatto, questo, che gli ha permesso ad esempio di diventare presidente di una mega azienda giapponese nonostante fosse impegnato negli Stati Uniti a guidare la comp...ehi? Come ha fatto? Mah...soltanto gli sceneggiatori di heroes possono saperlo...
Forse...

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