E' dal 2008 che se ne parla ma finalmente, con enorme sollievo di molti, il Lodo Alfano è stato approvato definitivamente. Ma c'è di più, ora ha anche valore retroattivo!
Giusto per fare chiarezza riporto qui la sintesi di ciò che questa legge determina:
In sostanza, con una delibera parlamentare qualunque processo che non riguardi i reati di alto tradimento e attentato alla Costituzione (per il presidente della Repubblica) o quelli commessi «nell’esercizio delle sue funzioni» (per il presidente del Consiglio) sarebbe sospeso con effetto retroattivo, e cioè anche per i processi iniziati prima dell’approvazione dell’emendamento.
Altre informazioni, le potete trovare su Wikipedia o su svariati blog e portali della rete (ad esempio su Il Nichilista).
Da notare che, a differenza di quanto dicono, non ci allinea con la situazione di alcun altro Stato Europeo.
Oltre a ciò, definitivamente, va a modificare il senso di quella scritta che da tanto campeggia nei nostri tribunali. Se mai ce ne fosse ancora il dubbio, ora più che mai, "La legge NON è uguale per tutti".
Non lo era mai stata, ma almeno ora è ufficiale.
Ma va bene, va tutto bene.
Va alla grandissima!
Chissà che un domani ci capiti qualcuno di molto peggiore di Berlusconi o di chi per esso, un buon Hitler che si candida al governo. Ma anche qualunque delinquente più o meno noto può andar bene: iin fondo, il senso di questo provvedimento è questo!
Io comunque ci tengo a ringraziare tutti gli affiliati del PDL, della Lega, i seguaci di Fini e tutti coloro che si sono impegnati perchè questa schifezza di legge divenisse tale: grazie!
Grazie anche e soprattutto ad Alfano (se almeno fosse stata Graciela Alfano...) e i vari portavoce del nostro emerito psico-nano: mi chiedo quanta professionalità serva per mantenere una certa qual composta serietà nel proferire stronzate bibliche ad una nazione intera.
Grazie anche e soprattutto ad Alfano (se almeno fosse stata Graciela Alfano...) e i vari portavoce del nostro emerito psico-nano: mi chiedo quanta professionalità serva per mantenere una certa qual composta serietà nel proferire stronzate bibliche ad una nazione intera.
E poco importa se poi Napolitano si indigna o se Silvio confessa che, a dirla tutta, lui, neanche lo voleva questo lodo Alfano. Ehi...e chi cazzo lo voleva allora sta ciofeca di legge? Non mi direte che i nostri dipendenti del Parlamento votano leggi e prendono decisioni a caso? Sono responsabili del presente e del futuro di una nazione, incaricati dai cittadini di dedicarsi alla cosa pubblica, non di fare minchiate irrazionali! Ma che cazzate dobbiamo ascoltare?
Ad ogni modo, grazie, grazie a tutti.
Ora però, andatevene affanculo e toglietevi dalle palle, magari tornandovene alla vita vera, al mondo reale nel quale mai siete stati, quello in cui la gente lavora per davvero e si preoccupa di mantenere la propria famiglia, di avere una casa, un'istruzione, un'assistenza sanitaria, una pensione e così via. Altro che ville ad Antigua o a Montecarlo!
A spalare i rifiuti a Terzigno!
Assieme a "Ehi, ma non era indagato?" Bertolaso !
Pensando alla scandalosa questione legata allo smaltimento dell'immondizia, alle discariche nel Parco del Vesuvio, alla puzza, all'inquinamento e alla violenza che si sta generando in questi giorni mi viene naturale un parallelo con la condizione dell'intera nazione.
Ecco cosa succede quando l'attenzione di chi è chiamato a gestire i problemi della gente finisce invece per portare avanti i propri comodi e a gestire i propri tornaconti raccontando balle e sottraendosi al proprio impegno. In soldoni: resta solo la merda, tanta merda, per chi rimane a subire le conseguenze di tanta negligenza.
Cioè noi, e i nostri figli!
Vi ricordate quel "...figlio mio // ci pensi, un giorno // tutto questo sarà tuo..." che c'è in "E' Colpa mia" dei Teatro degli Orrori?
Pensando alla scandalosa questione legata allo smaltimento dell'immondizia, alle discariche nel Parco del Vesuvio, alla puzza, all'inquinamento e alla violenza che si sta generando in questi giorni mi viene naturale un parallelo con la condizione dell'intera nazione.
Ecco cosa succede quando l'attenzione di chi è chiamato a gestire i problemi della gente finisce invece per portare avanti i propri comodi e a gestire i propri tornaconti raccontando balle e sottraendosi al proprio impegno. In soldoni: resta solo la merda, tanta merda, per chi rimane a subire le conseguenze di tanta negligenza.
Cioè noi, e i nostri figli!
Vi ricordate quel "...figlio mio // ci pensi, un giorno // tutto questo sarà tuo..." che c'è in "E' Colpa mia" dei Teatro degli Orrori?
Provo davvero una profonda tristezza e un desolante sconforto nel pensare a come si sta riducendo il nostro Paese...
Soprattutto perchè sembra impossibile che qualcosa cambi, che torni un po' di buon senso e di razionalità, di amore vero per la Nazione.
Per noi.
Allo stato attuale invece l'impressione è quella di essere solamente impotenti spettatori di catastrofi, alcune più pubblicizzate altre più segrete e nascoste (ehi, e a debito pubblico come siamo messi? E col piano energetico?).
Non ci resta altro che iniziare a cambiare noi, dal basso. Documentarci, informarci e informare, mobilitarci pacificamente per creare coscienza critica e piccoli cambiamenti.
Sarà poco, ma sarebbe già qualcosa.
E se poi anche i media ci aiutassero, forse, tutto sarebbe un po' più facile.
Indipendenza della comunicazione: se almeno raggiungessimo questo obbiettivo, magari, qualcosina inizierebbe ad andare in modo diverso.
Ci inchiappeterebbero lo stesso ma avremo in mano tutti gli elementi per capire la portata di certe decisioni e macchinazioni.
A tal proposito, riporto un video di Beppe Grillo in merito ai finanziamenti a giornali e riviste, soldi pubblici che vengono "sprecati" per mantenere un certo status quo della comunicazione.
Tanto, quella televisiva, è già tutta pilotata.
Non ci rimane che il web.
O la nostra testa.
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