sabato 18 agosto 2012

I mercenari 2

Titolo: I mercenari 2 - The expendables 2
Regia: Simon West
Anno: 2012
Genere: azione 
Cast: Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Chuck Norris, Terry Crews, Randy Couture, Liam Hemsworth, Jean-Claude Van Damme, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Charisma Carpenter, Scott Adkins, Yu Nan

La trama in breve:

E' un lavoro apparentemente facile quello che Mr. Church impone, col ricatto, a Barney Ross e ai suoi uomini. Con l'aiuto della combattente esperta Maggie, devono recuperare un documento contenuto in un aereo schiantatosi tra i monti dell'Est Europa. Durante l'operazione, però, un membro della squadra viene ucciso da Vilain, capo di un'organizzazione criminale che riesce, inoltre, a strappare dalle mani di Ross la preziosa scatoletta: si tratta, in realtà, di una piantina in cui è indicata la localizzazione di tonnellate di plutonio. Vendicare il proprio compagno e impedire a Vilain di cambiare gli equilibri mondiali per i mercenari, adesso, diventano tutt'uno. (fonte mymovies)

Il mio commento:
Visto ieri sera al cinema, in terza fila della sala 1 del cinecity in compagnia di uno sparuto gruppo di amici. L'impresa sembrava prossima al fallimento prima ancora di iniziare ma fortunatamente siamo riusciti a entrare in sala. 
Non mi aspettavo ci fosse così tanta gente: probabilmente molti hanno anticipato apposta il rientro dalle ferie. 
Inutile dire che siamo di fronte a uno dei film del millennio, fracassone e tamarrissimo come non pochi. Peccato per la mancanza di "score" e segna punti per i singoli protagonisti, giusto per contare le munizioni sprecate e le morti violente causate. Con questi tizi in circolazione, a cosa servono le armi di distruzione di massa?
Onore e merito a mister Sly per esser riuscito a confezionare questo filmone che, in base alla mia personale esperienza, ha registrato numerosi momenti di applausi spontanei dalla folla riunita nella sala. Cosa mai capitata nemmeno con film d'alto spessore quali "Il discorso del re", "Il cigno nero" o "Bambi".
Ecco perché non me la sento di commentare il film al solito modo, bensì di proporre delle schede tematiche.

Terry Crews e Randy Couture:
cominciamo con loro che, secondo me, hanno avuto un ruolo molto marginale. Il primo lo conosco un po' di più, avendolo apprezzato nei panni del presidente Dwayne Elizondo "rugiada di montagna" Herbert Camacho nel distopico Idiocracy, l'altro attore invece mi risulta meno noto. Per carità, muscolosi e agguerriti, violenti al punto giusto, letali e indistruttibile, si dan un bel da fare ecco, tentano addirittura caratterizzazioni improbabili (il primo cucina italiano, il secondo legge in aereo...) ma rimangono, a mio avviso, secondari.


Jet Li:
purtroppo la sua partecipazione è stata breve e minimale. Ma non per questo meno brutale e intensa rispetto agli altri. Sono propenso a credere che ci sia un limite al numero di attori orientali che possono comparire contemporaneamente sullo schermo (al più due uomini oppure una sola donna), motivo per cui, dopo aver violentemente massacrato dei poveri scagnozzi, il nostro se la svigna e scompare nei meandri dell'elaborato copione ideato dagli sceneggiatori. 
Arnold Schwarzenegger:
interpreta un personaggio che ricorda una sorta di orso bambinone. Il 90% del tempo trascorso dinnanzi alle telecamere l'ha speso sparando a raffica con armi di grosso calibro. Mica può usare una normale pistolina, lui. Apprezzati comunque i siparietti in cui lui stesso o altri per lui accennano al ruolo nei film di Terminator, mentre la scena (assurda) in cui l'ex governatore della California irrompe nella miniera di VattelaPeska penso abbia qualche vago riferimento al suo ruolo di trivellatore in Total Recall...
Comunque sia, applausi calorosi per il buon Arnold, anche e soprattutto quando semina morte e distruzione a bordo di una Smart. Divelta...che ce volete fa, con le manone che si trova è difficile non disintegrare la portiera nel tentativo di aprirla.

Dolph Lundgren:
quest'uomo, signori miei, è un genio, capace di caratterizzare il proprio personaggio in modo da rendersi memorabile. Visino d'angelo, modi gentili, fascino da latin lover, linguaggio forbito, addirittura una laurea nel suo background ...il campione di karate kyokushin ne ha fatta di strada dai tempi in cui vestiva i panni striminziti di He-Man! Apprezzato assai, a mio avviso, da Oscar per la categoria "russo e goliardia in scenari bellici". Peccato solo che abbia menato "poco" le pani. Il ragazzo è pigro, mi sa. Ma dev'essersi divertito un mondo a girare le scene di questo film.

Scott Adkins e Jason Statham:
li accomuno perché fin dal primo momento in cui i loro sguardi si sono incrociati ho capito che tra i due sarebbe scoppiato il duello all'ultimo sangue. Mr Crank contro Yuri "the most complete fighter in the world" Boyka. E ha vinto il metodo classico: nessuno batte il metodo classico!
Inutile dire che al buon Jason va tutta la mia stima e la mia gratitudine per il fatto di esistere e di aver realizzato opere grandiose, a livello cinematografico. Sono contento che anche attori mitologici come Sly,  Van Damme, Schwarzy ecc... ne riconoscano il valore e abbiano scelto di collocarlo tra i "buoni" proprio per evitarsi di fronteggiarlo. Anche perché è cazzutissimo e violentissimo, quando si mette. Peccato solamente per i suoi gusti in fatto di suonerie del cellulare...d'altronde, è l'unico che c'ha pure una relazione stabile con una procace gnoccolona, ovvero Charisma Carpenter.
Scott Adkins è un altro dei miei beniamini: esperto artista marziale, ha il suo "perché" (oggi il mio vocabolario è in ferie...), anche se non ha ancora raggiunto la notorietà nonostante continui a insistere nel mondo del cinema. Vi basti pensare che c'era pure sul primo capitolo di questa saga (perché diventerà una saga, fidatevi...), sempre nei panni dello scagnozzo del cattivone. Comunque sia, penso che abbia fatto la sua porca figura. Vedremo, nel prossima capitolo, di chi sarà lo scagnozzo...

Bruce Willis:
un uomo che, secondo me, ha lottato per ritagliarsi un poso in prima linea. Vestire i panni dell'eminenza grigia, dell'antipatico che tiene le fila senza sbudellare nessuno evidentemente non gli andava a genio. Ecco spiegato come mai decida di scendere in campo e sparare a destra e a manca contro l'esercito nemico.
Tanto, come è noto, gli usani hanno giurisdizione ovunque e non c'è problema alcuno se distruggono strade, aeroporti, ponti...in territorio estero. 
Ad ogni modo, il buon caro Brucio, poteva impegnarsi di più. Vedremo che accadrà nel terzo capitolo...

Liam Hemsworth:
il cecchino, il bravo ragazzo che sta assieme a una bella ragazza (che non si fa problemi ad aprire una scatola lasciata da sconosciuti davanti casa sua....e che chiunque poteva rubare...) ma che, anziché trascorrere il tempo a ciullare con tale signorina, preferisce andarsene in giro per il mondo al soldo di gente poco raccomandabile al nobile scopo di ammazzare quanta più gente possibile. 
Premio Oscar per lui per la categoria "sensibilità umana" in merito al racconto, struggente e a tratti poetico, della sua esperienza di guerra, dei compagni morti invano, e del cagnolino ucciso. Vero motivo della sua aggregazione al gruppo di Sly e company. Sinceramente, JeanClaude ha fatto bene ad accopparlo...

Jean-Claude Van Damme:
applausi anche per il leggendario artista marziale che, in codesto film, veste i panni del cattivone. Un villain che di nome fa Vilain il quale alla guida di un gruppo non meglio definito di sbandati armati tenta di aprire un nuovo fiorente business nel campo del plutonio. 
Il bello è che risulta pure ben organizzato e il suo piano quasi discretamente orchestrato: un cattivone ben motivato e preparato, con una sua nobiltà ed eleganza. Non il solito buzzurro. Anche se, quando ha l'occasione di sbarazzarsi dei buoni in quattro e quattr'otto sospende l'uso del cervello e li lascia andare. Non gli piace vincere facile. Apprezzato, per quanto mi riguarda, come interpretazione, non tanto dal punto di vista del combattimento: eddai JeanClaude, avrai pure cinquant'anni e un passato da drogato e alcolista e chissà cos'altro ma qualche calcio rotante in più poteva pur starci! 

Chuck Norris:
la leggenda vivente, il mito, colui che cura il cancro con le lacrime, siorri e siorre mister Chuck Norris! Applausi scroscianti per lui, e tanto affetto. Credo che il pubblico abbia scelto "I mercenari 2" soprattutto perché contavano di vederlo all'opera. E di sentirlo parlare: lui stesso cita i Facts che lo riguardano e che tanto furoreggiano in rete! 
Non sono riuscito a contare il numero di vittime che ha lasciato alle sue spalle ma sono felice di sapere che, là fuori, nel mondo, Chuck vigila su di noi. Perché se fosse malvagio...chi mai riuscirebbe a fermarlo? Voglio dire, l'abbiam visto tutti: da solo riesce a sbaragliare eserciti e carri armati. E senza neanche un calcio rotante!
Però, come accennavo poc'anzi, al pari degli altri, nemmeno lui ha osato sfidare mister Crank...

Sylvester Stallone:
non ho sentito applausi per lui ma sono certo che fossero impliciti. A lui va il mio personale ringraziamento per quanto è riuscito a proporre al grande pubblico, leggende degli action-movie riunite per emozionare ancora e ancora in nome del paradigma "spara e distruggi". Un uomo tutto d'un pezzo, una guida capace, un settantenne con l'energia di un ventenne, strabordante di botox e steroidi, ma con dei propri valori da onorare fino in fondo.
Chissenefrega se ammazza milioni di persone, se distrugge ponti o edifici, se crea orfani e vedove.... ma se gli ammazzano il giovanotto appena unitosi alla squadra....
Considerando questo, più il fatto che tiene alla larga le donne e che, anzi, apprezzi di starsene tutto il tempo assieme a rudi maschioni palestrati, in effetti mi sorge qualche dubbio sull'inclinazione sessuale di Mr. Barney...

Yu Nan:
ebbene sì, nel cast c'era pure una donna, due se contiamo l'apparizione di Charisma Carpenter. Strano infatti che in tutto il marasma di scazzottamenti, sparamenti ed esplosioni inscenato dai mercenari non siano state incluse delle procaci gnoccolone da salvare, magari un'intera squadra di football lingerie. Fatto sta che ci sta solamente la bella cinesina...che nutre pure un debole per l'anzianotto "stallone italiano". Fondamentalmente il suo è un contributo funzionale allo sviluppo della storia: figurarsi se gli altri baldi giovanotti conoscono una lingua diversa dall'inglese-americano o sanno armeggiare con un pc...

La geografia e l'est Europa:
ora, non vorrei dire, ma possibile che non sia stato il tempo di studiare un po' meglio questo aspetto? Guardando il film si ha l'impressione che l'est Europa sia una sorta di desolata terra di nessuno in cui non esistono istituzioni, forze di polizia, industrie, civiltà insomma. Solamente poveracci e squadroni di criminali assetati di SANGue. 
E che diamine!
E poi: dove cacchio sono ambientate le vicende? Capisco che i concetti spazio-temporali siano molto ma molto laschi in produzioni del genere, non pretendo neppure qualche stacco realizzato in modo tale da far comparire una cartina geografica per seguire gli spostamenti dei nostri prezzolati signori di morte (avete presente Indiana Jones?) ma, contando che il film viene distribuito pure in Europa, magari qualche dettaglio in più lo si poteva pure fornire. In fondo, Albania e Ucraina non confinano neppure...

Prossimamente:
ora che c'è stato questo secondo meraviglioso capitolo, immagino che la saga di Exepndables continuerà ancora. 
E ancora. 
E ancora. 
In internet ho letto i primi rumors su potenziali nuovi candidati, tra cui Nicholas Cage, Clint Eastwood, Harrison Ford, Wesley Snipes (se esce di prigione...) ma io ci terrei a esprimere ulteriori preferenze.
Perché non includere gente come David Belle e Cyrill Raffaelli, visti in Banlieue 13?
Oppure alla mitica coppia Bud Spencer e Terence Hill?

Immagino comunque che ci sia la coda di gente quale Vin Diesel, Kurt Russell, Gerard Butler, ... pronta a salire sul treno dei mercenari. Confido solamente che non cambino gli sceneggiatori e la dose di esagerata tamarraggine proposta finora. Magari conservando pure quel vago tono di ironica simpatia che di tanto in tanto, tra un massacro e l'altro, emerge spontaneo (ad esempio, quando Schwarzy dice "aspettami: tornerò!" e Brucio Guglielmi gli fa, più o meno, "no, l'hai già fatto tante volte...ora stai qua e aspetti")
E se poi scegliessero pure di inserire Kermit la Rana non credo spiacerebbe più di tanto...
Idem se pure qualcuno proponesse un progetto parallelo di "sexy mercenarie in gonnella"...



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