Anno: 2016
Regia: Zack Snyder
Genere: supereroi, azione
Cast: Ben Affleck, Henry Cavill, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Diane Lane, Laurence Fishburne, Jeremy Irons, Holly Hunter, Gal Gadot
La trama in breve:
Dopo aver sconfitto il generale Zod e aver salvato il pianeta terra, Superman (Henry Cavill) ha diviso l’opinione pubblica. Tra coloro che vedono il kryptoniano come una minaccia c’è Batman (Ben Affleck), il giustiziere con la maschera da pipistrello che da più di vent'anni combatte contro la criminalità di Gotham. Anche Lex Luthor (Jesse Eisenberg), a capo della LexCorp, vorrebbe contenere la forza di Superman. (fonte comingsoon)
Il mio commento:
Per il ciclo "brain off", dopo aver già visto spezzoni di Justice League in tv (in particolare la seconda parte, vista durante una delle mie ultime trasferte di gennaio in terra bergamasca...), ho recuperato la visione di codesto film, seguito di Man of Steel di cui vi avevo parlato qualche anno fa. E, anche in quel caso, puntualmente a distanza di anni dall'uscita al cinema e dopo che ovunque ne fossero stati proposti commenti e osservazioni. Ciononostante, ecco qua pure la mia di opinione.
A mio avviso si tratta di un film riuscito a metà, con discrete sequenze degne di nota, con alcune trovate magari anche brillanti, con tanto sfoggio di devastanti effetti speciali, ma che presta il fianco a numerose vaccate che potevano evitarsi.
Parlo di scelte discutibili su più fronti.
Ad esempio, già all'inizio, la sequenza con Lois Lane in Africa, accompagnata da un finto fotografo della CIA che si fa prontamente sgamare perché usa una fotocamera del Giurassico. Per fortuna i mercenari al soldo del cattivone di turno sono pure altrettanto svegli e usano proiettili prodotti in serie limitata solo dal magnate Lex Luthor. Altrimenti, come diamine si riusciva a imbastire una sorta di indagine giornalistica ai danni del cattivone di turno?
Ma c'è da riflettere anche sulla distanza tra Gotham City e Metropolis, ossia la città di Batman e Superman, rispettivamente, che stanno praticamente a un tiro di schioppo. Metropoli immense ma che per fortuna sono attorniate da campi abbandonati in cui trova sede la reggia del signor Wayne, che praticamente ha l'Area 51 sotto casa visto il numero di livelli e di gallerie, con tanto di ponti levatoi che regolamentano l'accesso alla bat caverna. Che, mi auguro, non sia stata costruita solamente dalle mani capaci di Ambrog, ehm, Alfred. Chissà che cosa avranno pensato e/o che fine avranno fatto gli operai che ci hanno lavorato...
E che dire della gestione di quella topolona di Wonder Woman: in una scena la vediamo praticamente a bordo aereo, poi ci ripensa perché quel simpaticone di Doomsday sta disintegrando il mondo, e corre in soccorso di Batman e Superman...non è dato sapere dove tenesse armatura e soprattutto lo scudo. Probabilmente compra borse e valige nello stesso negozio in cui si rifornisce Mary Poppins.
Ma di esempi ce ne sono anche altri (vi rimando ai link alla fine del post per leggere recensioni più sensate e significative di questa), fatto sta che tutto sommato le due ore di film scorrono bene e, dicevo, regalano anche sequenze significative e di forte attrattiva.
In primis la maggior parte delle scene dedicate a Superman giocano molto sul contrasto che si trova a vivere, da un lato salvatore-divinità, dall'altro devastatore e creatura aliena. Un esule, un estraneo che però ci prova a integrarsi, a essere "umano" e a fare del proprio meglio. Potrebbe facilmente spazzare via la razza umana, come temono Batman e quel perfido psicopatico di Lex Luthor, potrebbe ambire al potere, invece per fortuna della popolazione terrestre Kal-El si batte per essa. Per altro contro creature che difficilmente sarebbero state gestite da eserciti umani vari o dallo stesso Batman.
Di contro, rispetto al superuomo criptoniano che cerca di portare un po' di luce nel mondo, l'uomo pipistrello è decisamente tenebroso, scontroso, incazzato, ben lontano dall'idea di supereroe che magari si può avere. Posso comprendere che se la sia un po' presa dopo che, durante gli scontri di Man of Steel, gli son venute a mancare alcune aziende e qualche migliaio di dipendenti...d'altronde, c'è da dire che se si teneva le aziende a Gotham City il problema magari neanche si poneva. Per quanto riguarda questo personaggio, son rimasto sorpreso dalla sequenza del sogno in cui Bruce Wayne si immagina in un futuro distopico, in cui Superman è divenuto una sorta di dittatore, incazzato come una biscia dopo che gli hanno ammazzato Lois...non ho ben capito come mai si sia reso necessario quel momento, nel film, se fosse un modo per depistare gli spettatori, un'occasione per sondare il terreno per potenziali "what if...?" o per anticipare il successivo Justice League, fatto sta che mi ha un po' lasciato poco convinto.
Di contro son rimasto piuttosto affascinato dal combattimento che i due supereroi si son dedicati l'un l'altro, ovviamente mossi da motivazioni diverse e, come dire, spronati a tale epico duello. Tra l'altro, ammiro come sempre la capacità che hanno, nei film, di realizzare prototipi di cose (armi, astronavi, sieri..), in poco tempo, senza aver nemmeno l'occasione di provarli ma di riuscire a utilizzarli al meglio e con efficacia al primo colpo. Vedasi la lancia e le bombette al sapore di criptonite, che mettono fuori gioco Superman - e affini - giusto il tempo per colpire pesantemente. Dove "pesantemente" non è detto a caso visto l'armatura che Bruce Wayne si costruisce e che amplifica la sua chiusura, quel suo sprofondare nell'oscurità e nel proprio tormento. Tutt'altra cosa rispetto al superuomo che può volare ed elevarsi sopra a tutti, anche con simpatici e messianici effetti al ralenti.
Si nota comunque che a Snyder piacciono le sequenze fracassone e devastanti, in cui esseri ben al di là delle capacità umane possono scatenarsi e combattere con furia, portando distruzione senza curarsi degli effetti sugli altri. Per cui, analogamente a come avveniva nella parte finale di Man of Steel, anche qui la battaglia tra supereroi e il mostro Doomsday consuma minuti su minuti, provocando cataclismi su vasta scala, esplosioni e chi più ne metta fino all'epilogo. Una conclusione che da un lato è tragica e triste, dall'altro, ovviamente, apre la strada per un seguito e altre produzioni dedicate agli eroi della DC Comics. Chissà se invece non si poteva osare di più, e bruciare definitivamente il personaggio di Superman per poi lasciare la patata bollente all'umanità e a Batman. Facile rompere le balle e pensare al complotto e trascinarlo in tribunale e bollarlo come nemico dell'umanità ... poi, se arriva qualche essere demoniaco, tutti in coro a sperare in lui, a dire "aiutaci superman"...tsk...
A proposito di cattivoni, due parole le spendo anche su Lex Luthor. Sinceramente credo che il personaggio proposto nel film sia riuscito abbastanza a farsi disprezzare dagli spettatori, risultando viscido, sgradevole, falso, un po' psicopatico e un po' - ma forse è stata una mia sensazione - Joker di Heath Ledger...Non so come sia la sua controparte nei fumetti, ma non mi è spiaciuto.
Probabilmente, con un po' più di calma e magari un po' più di tempo, si poteva regalare qualche dettaglio in più su di lui, magari sacrificando le sequenze dedicate alla genesi di Batman. Tanto, ormai, sappiamo chi è, che è orfano, miliardario e pronto a menare le mani.
Ad ogni modo, per tirare un po' le somme, come film "brain off" a mio avviso Batman V Superman non è malaccio, ce lo si può gustare serenamente a patto di ignorare alcune domande e non rimuginare troppo su sequenze non-sense piazzate qua e là - tipo come quella di Kevin Costner in montagna, nell'aldilà.... vero è che, con tutti i milioni di dollari che ci hanno speso, si potevano spremere un po' più le meningi e gestire, decisamente meglio, talune situazioni che, col senno di poi, risultano forzate o pacchiane o semplicistiche assai, basti pensare a come Batman e Superman si rappacificano dopo essersele suonate con cattiveria per un bel po' °_°
Così come bisogna non porsi varie domande, del tipo "perché il super udito e la super vista di Superman funzionano a intermittenza, cioè si accorge dei pericoli in cui incappa Lois ma non si accorge di un ordigno dentro a un tribunale?", "perché a volte non schiva i proiettili?", "perché l'esercito decide ugualmente di nuclearizzare l'area quando è palese che Superman sta portando la minaccia aliena oltre l'atmosfera terrestere?", "come faceva Wonder Woman a sapere che ad una certa festa c'era Bruce Wayne e, oltre a ciò, quale fosse la sua auto?", ecc...
Vi lascio infine con un paio link a recensioni/analisi molto più articolate e significative, magari già le avete lette ma tant'è, e a un video del canale youtube HISHE che, a mio avviso, è molto illuminante:
- BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE, LA RECENSIONE SENZA SPOILER
- La vera trama di Superman VS. Batman: giustizia down
- How Batman v Superman: Dawn of Justice Should Have Ended
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