sabato 27 novembre 2021

Solo - A Star Wars story

Titolo:
Solo - A Star Wars story
Regia: Ron Howard
Anno: 2018
Genere: azione, fantascienza
Cast: Alden Ehrenreich, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover, Thandie Newton, Paul Bettany, Joonas Suotamo, Phoebe Waller-Bridge, Warwick Davis, Clint Howard


La trama in breve:
Spinoff della saga di Star Wars dedicato al personaggio di Ian Solo. Il film copre un arco temporale di circa 6 anni e raccontando le vicissitudini che lo hanno portato a incontrare Chewbecca, Lando Calrissian e, soprattutto, il Millenium Falcon.


Il mio commento:
No. Praticamente potrei riassumere così il mio commento su questo film. Non mi interessa sapere se ci son stati problemi di gestione, cambi alla regia ecc... la storia, fondamentalmente è inconcludente e il personaggio di Ian Solo è solamente un'ombra di quello che tutti ben conosciamo e che è stato reso celebre da Harrison Ford.
Posso anche accettare, come sempre, che ci siano semplificazioni e situazioni "brain-off" ma qui ci sono molti aspetti che non quagliano. E non parlo di effetti speciali o ritmo narrativo.
In primis: dove ha imparato Ian a pilotare? Come fa a esser così bravo? Si siede su una nave che non conosce, su una rotta che non conosce, e puff fa il record universale? Mah...
Poi rimane un fatto incredibile che nella vastità infinta del cosmo sia così facile trovarsi senza avere alcun sistema di comunicazione, vedi internet o telefono. Anche perché, se esistesse, il nostro caro Ian avrebbe potuto anche provare a raggiungere la sua amata Qi'ra, o no? Una telefonata, una mail, una lettera...niente...per anni...e non esistono nemmeno giornali o notiziari per informarsi...mah, che strano universo soprattutto se consideriamo i giorni nostri, nei quali viviamo iperconnessi.
Invece la storia proposta dal fim è tutta una corsa frenetica senza capo né coda, con personaggi che ci provano anche a darsi un tono e a imprimersi, parlo di Beckett e Dryden Vos, ma sono quelli primari a mancare completamente il bersaglio. Tranne Chewebecca (o Chewbacca che dir si voglia), ovviamente. Lui si che sa recitare. E ancora non mi è chiaro se ha le dita o cosa sotto quella pellicciona leonina morbida morbida. Chissà poi perché lui non lo doppino mai. E chissà perchè Ian sappia parlare la sua lingua, anche se poco. Anche gli altri sembrano capirlo abbastanza. Ma lo spettatore no... Un dettaglio che praticamente fa passare lo spettatore per deficiente ...
Per cui, ecco, non avevo grandi aspettative prima di vederlo però, ecco, si poteva fare decisamente meglio, e probabilmente anche senza spendere miliardi di ingaggio per attori come Emilia Clarke che, senza offesa, sarà anche una bella donna ma qui l'ho trovata fuori posto e insulsa. Come anche il Alden Ehrenreich, che non son mai riuscito a sovrapporre all'immagine-icona costruita da Harrison Ford: ok che il confronto era già di per sé impegnativo ma non ho notato chissà quale sforzo per regalare allo spettatore la sensazione di vedere un Ian più giovane.
Che poi, nel finale, pure mi son venuti anche dubbi sulla sua reale età vista l'improvvisa comparsa di Darth Maul: una scena che forse era pensata per dare spazio a un seguito ma che, giocata così, ha solo creato dubbi e perplessità. Ma non era morto? Oppure tutto si sta svolgendo in contemporanea o poco prima dell'Episodio I? E se invece è dopo, perché non si è più visto quel personaggio? La risposta, evidentemente, sta nei fumetti, nei romanzi, nelle serie animate, ma se uno non li conosce, si trova solo spiazzato. E se uno li conosce, suppongo abbia iniziato a schiumare di rabbia e soffrire nel profondo ben prima di arrivare a quel punto del film...
Per cui, boh, forse son io che mi son sentito un po' tradito o che non son riuscito ad apprezzare il film, però secondo me è da cestinare e amen, preservando la memoria del personaggio di Ian Solo che conosciamo.


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